In questo conflitto sino ad oggi la prepotenza ha fatto da padrona, il presidente dell'Ucraina imponeva la sua volontà, abusando del suo potere filo russo.
Fu rovesciato da manifestazioni di piazza e non da elezioni, con la formazione di n governo non votato di filo occidentali, che venne prontamente riconosciuto dall'Occidente, ma che non aveva l'avvallo di elezioni.
Infine la Russia si è presa la Crimea con un referendum scontato e ovvio, infischiandosene del resto del mondo.
Tutti hanno sbagliato e forse sarebbe giusto tornare a parlare di elezioni regolari, di accordi e di federalismo tra la parte filo russa e la parte filo occidentale.