La pena deve essere certa e non si devono fare degli sconti senza chiedere in cambio un ravvedimento e un atteggiamento diverso dal condannato.
Qualsiasi atto di clemenza deve essere valido e positivo, senza errori ed orrori, senza buonismi pericolosi, o si aprono voragini nello Stato di diritto.
Si possono svuotare le prigioni, ma in cambio i carcerati si devono meritare gli sconti di pena o tutto sarà vano e pericoloso.