La disoccupazione è al 13,6% ed è al massimo dal 1977, mentre la disoccupazione giovanile è al 46%, un vero disastro generazionale, dovuto, ormai, dalla difficoltà che hanno i giovani a entrare nel mondo del lavoro, per scarsa preparazione e perché cercano, come i loro padri, un posto fisso.
Ormai il posto fisso sta per morire ed è solo una questione di tempo, quindi i ragazzi si devono sporcare le mani ed accettare anche i lavori umili, ma non troppo, da artigiani, oppure usale l’intelligenza ed essere creativi ed inventivi, con nuove tecnologie o nuove originali idee.