Obama e Putin devono arrivare a un accordo, che premi i diritti dei popoli, il diritto democratico di governarsi democraticamente, fatto negato da Kiev e dagli alleati democratici forse di più che a Est da Putin.
Il gioco sporco ipocrita e fasulla di utilizzare il nazionalismo da una parte e dall'altra la lotta a un comunismo morto da decenni, pare assurdo e strumentale.
Ora i due potenti si divideranno l'Ucraina, come un tempo i sovrani s dividevano le nazioni come a loro piaceva.