Il riso asiatico costa di meno, specialmente quello cambogiano, che ha aumentato del 360% la produzione.
Il prezzo sta calando e gli agricoltori non ci stanno nelle spese.
Quindi la protesta vuole far ricordare l'importanza della nostra produzione agricola tradizionale, per salvaguardare la qualità del prodotto e la salute dei consumatori.
Invece per i nostri politicanti tutto questo non conta, loro lavorano per se stessi e non per il Paese o per la salute dei cittadini.