Renzi non rilancia la ricerca scientifica, motore vero delle migliori economie mondiali, non cerca di attirare brevetti in Italia, ma punta ai lavori pubblici.
Servirebbe la riforma della scuola, rendendola più aperta e meno selettiva, togliendo lo strapotere di insegnanti morti di fame, che hanno raggiunto il posto pubblico a 40 anni.
Tante cose si devono fare, per creare lavoro, ma nulla si vede e Renzi ripropone strategie economiche vecchie di 80 anni, con i lavori pubblici in ripresa.
Questo è il nuovo che avanza.