Bossetti è il mostro da sbattere in prima pagina, ideale per la cronaca nera, appare una brava persona, ma sembra che abbia delle pubbliche virtù e ... vizi privati.
Ora la ricerca del vizio da pedofilo, ovvero l'attenzione verso le ragazzine di tredici anni, come Yara, fosse una sua abitudine, almeno dal computer.
Un pedofilo lascia tracce, non solo sul computer, ma anche nella sua vita privata e pubblica, poi la moglie se ne accorge, se non ha le fette di salame sugli occhi.