La scelta del governo Renzi è chiara, una vecchissima politica dei lavori pubblici, una grande mollezza verso il crimine e la corruzione, la mafia, scelte pesanti contro i diritti dei lavoratori, a favore di un liberismo becero come le risposte del Premier, con giustificazioni palesi e banali.
Infatti non è creando altri precari che si aumentano i posti di lavoro, ma solo creando un lavoro di buona qualità.