Questa guerra non è una guerra di religione, perché islamici combattono islamici, mentre pure nel fronte occidentale ci sono molte stranezze.
La prima sta nella politica estera Usa, con Obama in testa, che ha favorito per anni questa primavera araba, che ormai appare sempre più un gelido inverno.
Poi il comportamento di certi Paesi islamici, detti moderati, come la Turchia, cerniera di contatto tra i traffici islamisti di armi e petrolio con l'Occidente.
L'islam in un certo senso esce quasi pulito da tutto questo, non è colpa di Maometto se dei sporchi individui si arrucchiscono sul traffico di armi, favorendo uno Stato orrendo, criminale.