Il sistema pensionistico italiano nacque sotto Benito Mussolini, negli anni Trenta, quando i giovani erano tanti e i vecchi pochi, quindi era facile pagare agli anziani le pensioni.
Oggi abbiamo pochi giovani e tanti vecchi, fatto non drammatico se si riuscisse ad avere un sistema economico produttivo e quindi investimenti che abbiano una resa: basterebbe trasformare il sistema da solidarietà tra generazioni a rendida di investimento, che può essere pure pubblica, controllata e vigilata dai cittadini, quasi direttamente.
Invece i sindacati hanno fatto il gioco sporco, lasciando che i poveracci non avessero un futuro con questo sistema superato, nentre chi aveva dei soldi si faceva la sua pensione alternativa.
Ora, inoltre, le unioni civili toglieranno miglioni di euro a chi ha lavorato tutta una vita, per darli ai pederasti in forma di reversibilità, i sindacati, amici dei faccendieti e dei politicanti lasciano fare senza protestare.
Posso provare schifo e disgusto?