Il caso dei nostri giovani è
tragico, perché sono una generazione con poco spirito di iniziativa, non tutti,
perché molti si rifanno una vita all'estero.
La situazione del lavoro è
drammatica, con poche speranze di essere riconosciuti per merito, mentre
l’autonomia lavorativa, imprenditoriale, artigianale, è complicata da leggi
vetuste e scarsità di possibilità, tranne per pochi casi.
I giovani spesso temono di
muoversi, di spostarsi, mentre le occasioni forse non mancano, ma loro non
sanno come e cosa fare, chiusi nel loro guscio.