La borghesia italiana, il ceto medio piccolo, piccolo, è sempre stato ostile alla libertà di pensiero e di espressione: ciò che temono sono i vari ..... ribelli che dicono ciò che è vero, ciò che ovvio ed evidente.
La verità fa tanto a male a chi vive come teatranti di periferia, recitando come pessimi dilettanti, così la censura per loro è giusta, santa e democratica, ecco a voi leggi che nessuno vuole abrogare e avvocati, giudici che nessuno vuole scacciare per ciò che causano ai nostri diritti democratici.