1 nov 2016

Giornali, Stampa libera e democratica? Chi ha idee sue non si fa pagare

Sembra un assurdo, oggi che i pennivendoli piangono, a dire il vero lo facevano anche nel passato e cercano soldi, i nostri soldi, per la .... libertà  di pensiero.
Il mistero sta nei debiti che le redazioni accumulano, oggi più   di ieri, nel fatto che lo Stato paga, ovvero noi, poi scopri che l'editore ha dei suoi interessi da difendere con il partito o la corrente al potere, con appalti pubblici e interessi vari.
Quindi la logica di pagare per dire la verità  non regge, tranne per le zoccole del giornalismo, che ci raccontano tante cosucce confuse, ovvero "menano il can per l'aia": i fessi ci cascano sempre, perché  non amano le domande dirette.
A loro bastano le risposte facili e tranquillizzanti..... poverini.