10 nov 2016

Paura del futuro, sentimento legittimo, ma presente da sempre

Io ho paura del futuro, per me, per i miei figli e i miei nipoti, ho timore delle grandi e nuove malattie che gli esperti e la storia ci ripropongono, come cicliche.
Temo i migranti, con la manovalanza del crimine, spesso non punita, ma ancora di  più ho terrore dei nuovi fascismi che avanzano e conquistano i cuori e le menti delle persone.
Eppure, se si leggono con attenzione i libri di storia, si scopre che tutto questo è già stato scritti e vissuto dai nostri  padri, le generazioni passate: noi siamo stati fortunati, sino ad oggi, ma errori ed orrori ci furono nel passato e ci saranno nel futuro.

Non rimane che restare sereni, nel limite del possibile  e difenderci con intelligenza.