Il sogno degli anni Settanta, rivoluzionario, è svanito nel
nulla e il potere al popolo, alla base dei lavoratori è svanito nel nulla di
situazioni ormai ben diverse.
Ci hanno fregato con la promessa del merito da premiare, che
nessuno ha visto, degli scaltri che fanno i soldi, vero solo in parte, dei
poteri economici arroccati in difesa dei propri privilegi storicizzati, questa
è la prima grande verità.
I lavoratori sono sempre più servi, da usare e gettare,
quando non servono più.
I diritti di chi lavora sono sempre peggio trattati, il
potere è mille anni distante dai nostri sogni giovanili, degli anni Settanta,
con giustizia e libertà.