Siamo un Paese disastrato, ma: siamo dei terremotati morali,
culturali, sociali.
Abbiamo perso la nostra dignità da tempo, sopportiamo tutto
come questo era vero ancora prima del
terremoto sopportiano tutto, arroganze e ingiustizie palesi.
Il terremoto pare solo l’ultimo atto di una tragedia morale,
prima ancora che reale.