L'accusa è pesante ed è divertente osservare che il conte Gentiloni, tanto attento all'etichetta, non si accorge di avere appena nominato un ministro che fa un gravissimo falso in atto pubblico.
La notizia la prendiamo per buona e la signora in questione dia le dimissioni, ma è pure la prova che l'Italia sia un Paese di pataccari, a tutti i livelli, per esempio il primario di Saronno, .... vincitore di concorso, che non si accorge di decine di omicidi nel suo reparto, ma a denunciare tutto fu un'infermiera.
La prossima volta mettiamo qualche infermiere come primario, staremo più tranquilli, qualche analfabeta come ministro dell'istruzione, ci guadagneremmo tutti.... in onestà, almeno quello non è taroccato.