I soliti personaggi, mediocri e spesso anche ignoranti, vogliono una vergognosa nuova era fascista, ovvero la censura delle libertà fondamentali.
La verità e la menzogna non si misura sull’offesa presunta o vera che colpisce qualcuno, o che si ritiene colpito … nell’onore, ma dai dati oggettivi.
Chiaramente una censura di stato spaventa, invece serve, alla peggio, per le menzogne plateali, tanti sia in rete che sulla stampa, leggi e procedure nuove rapide.
Chi mente spudoratamente deve essere colpito, se si vuole censurato: per esempio dire che la cannabis fa bene alla salute, o che i vaccini provocano l’autismo.
Queste sono le cose che devono essere censurate e non dire che pure i giornalisti ne raccontano grosse, questo è solo un fatto oggettivo.