Abbiamo
avuto quello che parlava dal balcone e faceva tante smorfie, con il sole sulla
zucca pelata.
Abbiamo
avuto Craxi, che ci voleva come IV potenza economica mondiale, ma ci fece
pagare lo scotto di anni di corruzione.
Silvio
Berlusconi, che vuole tornare in politica attiva, ci promise un milione di
posti di lavoro e ci pensava … sempre lui, ma alla fine siamo rimasti con il
cerino in mano, tutti noi.
Infine ecco
Matteo, il fiorentino, che pure lui prometteva cose che non si sono avverate.
Aveva
riassicurato la gente con mille sorrise, qualche smorfia e tante battute
ironiche: ecco a voi il finale, la crisi prosegue e le indagini di corruzione
lo riguardano.