Basterebbe annullare la cittadinanza a tutti gli islamici che l'hanno ottenuta giurando il falso, perché la fedeltà alla costituzione comporta il rispetto dei pari diritti tra uomo e donna, tra fedi diversi o anche per gli atei.
Loro invece credono in una religione che nega tutto questo quindi il giuramento era falso e in conseguenza pure l'atto amministrativo, che li ha resi italiani, è nullo.