29 gen 2020

Mi piace la libertà di parola e di critica, ma non i regimi corrotti come il nostro, in Italia.


Purtroppo da quasi 65 anni, dalla fine della II Guerra Mondiale, abbiamo perso identità e cultura popolare, onestà e dignità, per un po' di benessere, che ci sta sfuggendo dalle mani.
Abbiamo al potere degli incapaci, burattini di faccendieri, che temono la legge di mercato e il liberismo trionfante, come il diavolo teme l'acqua santa.
La corruzione è a tutti i livelli, imbecilli comandano, progettano e giudicano, altri scrivono sulla stampa.
Il pericolo islamista esiste, ma loro ti terrorizzano con sentenze che non ti mettono in prigione, ma ti tolgono i soldi per campare e non puoi neppure rispondere all'arroganza dei terroristi e dei loro amici..... moderati.
La libertà di dire la verità non esiste, perché se vedi la corruzione, il degrado in periferia, non puoi fare nomi e cognomi dei responsabili, dei complici dei criminali. 
Il lavoro non lo ottieni, quasi sempre, per merito, ma per..... raccomandazione politica, sindacale, ecclesiale o dei clan camorristici e clientelari.
Se dici la verità finisci male, disoccupato e senza nulla, a meno che tu sappia nascondere i tuoi utili in qualche paradiso fiscale.
Fatto questo molto difficile e per pochissimi, ma chi evade è...... libero di dire ciò che vuole, non gli possono fare nulla. 
In pratica stanno distruggendo l'Italia e la sua economia, facendo fuggire in modo effettivo e anche virtualmente, le menti migliori, perché chi si arrangia con Internet fa cose, che nella dimensione reale, non può neppure immaginare, in questa Italia in avanzato stato di putrefazione.