23 ott 2023

È sempre colpa nostra.

Ogni giorno la cronaca nera è zeppa di crimini perpetrati dai nostri graditi ospiti, ma ora l'imbecillità degli accoglienti supera tutti i livelli.
Neppure tra i peggiori avvocati delle cause perse si arriva a tanto, forse solo tra qualche giudice, che qualcuno ha posto in quella posizione per le sue diverse abilità, osa affermare certe ridicole sentenze.
Sì, è colpa nostra se loro, i taglia gole, non si sono integrati.
Sì, se mi tagliano la gola è tutta colpa mia, perché non l'ho aiutato a integrarsi nel nostro mondo, nella nostra realtà, il mio assassino invece resta sempre non giudicabile. 
Ora, se si osserva questa demenziale affermazione, abbiamo diverse contraddizioni di fondo, una sta nel fatto che loro non sono persone, in grado di decidere, perché siamo noi che dobbiamo scegliere per loro, se integrarsi oppure no.
Loro non possono preferire o rifiutare la nostra cultura, il nostro mondo, diventando islamisti, pronti ad ucciderci.
Siamo noi che dobbiamo scegliere per loro, in conseguenza si afferma che costoro non sono in grado di intendere, di volere e come tali devono essere trattati.
Noi siamo responsabili di tutto e se sbagliamo paghiamo, le colpe sono sempre e solo nostre, come bianchi occidentali ed europei.
Scusate, se questo non è razzismo malamente celato che cosa è il razzismo?
In pratica loro, gli islamici, che diventano islamisti assassini, non sono in grado di discernere tra ciò che è criminale e ciò che non lo è, ma noi dobbiamo farlo per loro.
Che cosa sono?
Pare che per loro, i tanto accoglienti, siano animali da addomesticare?
Il cane, si sa, è aggressivo per colpa del padrone, che non lo ha saputo educare.
Le persone però non sono cani feroci, da rendere docili.
Sono esseri dotati di capacità di giudizio e in conseguenza se picchiano la moglie, se uccidono i vicini infedeli, che mangiano carne di maiale, se stuprano le ragazzine per strada, perché non sono velate, sanno bene cosa fanno.
Il razzismo ha molte sfaccettature e forse questa è la peggiore, quella di trattare tutti con atteggiamenti di superiorità e sentirsi responsabili per tutti, poi ci sorprendiamo se qualcuno poi imporrà, con le cattive, soluzioni terrificanti.
I buonisti sono i peggiori razzisti, feroci e disumani, che non siano mai esistiti.