5 ott 2010

Misteri - TORNA IN VENETO IL “FESTIVAL DEI MISTERI”, UN VIAGGIO TRA LE MILLE LEGGENDE DEL VENETO. LA PRESENTAZIONE IL 7/10 A VENEZIA – PALAZZO GRANDI STAZION


Torna anche quest'anno in Veneto il "Festival dei Misteri", evento dedicato alle leggende e ai segreti del territorio regionale, che proporrà durante tutto il mese di novembre 200 eventi in 140 luoghi del territorio, con l'organizzazione della Regione e delle Pro Loco del Veneto.

La manifestazione, le cui precedenti edizioni hanno riscosso un grande successo, sarà presentata giovedì prossimo 7 ottore 2010 a Venezia, nel corso di una Conferenza stampa che si terrà alle 13.30 presso il Palazzo "Grandi Stazioni" della Regione (adiacente alla stazione ferroviaria), alla presenza, tra gli altri, degli assessori Marino Finozzi (turismo) e Daniele Stival (identità veneta), del presidente delle Pro Loco venete Giovanni Follador, dello scrittore ed esperto di leggende venete Alberto Toso Fei, che è anche il direttore del Festival.

Si tratta di una proposta turistica unica nel suo genere, che si propone di promuovere week end e vacanze brevi nei luoghi del "dark", in un periodo tradizionalmente trascurato dai flussi turistici, puntando a far conoscere o riscoprire i misteri di una regione che racchiude un numero infinito di leggende, molte delle quali sono entrate a far parte a pieno titolo delle tradizioni popolari e identitarie del Veneto.

Regione veneto - NUOVO COMANDANTE PROVINCIALE DEI CARABINIERI DI TREVISO. ZAIA: “I PIÙ SINCERI AUGURI DI BUON LAVORO A GIANFRANCO LUSITO”

"Voglio fare i miei più sinceri auguri di buon lavoro al colonnello Gianfranco Lusito, che da oggi ricoprirà un ruolo prestigioso e di primaria importanza per il territorio trevigiano. Sono certo che lo svolgerà con impegno e professionalità, garantendo protezione e sicurezza a tutti gli abitanti della Marca".
Con queste parole il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, augura buon lavoro al colonnello Gianfranco Lusito, da pochi giorni nuovo comandante provinciale del reparto operativo dei Carabinieri di Treviso.
"La sicurezza è un aspetto su cui non dobbiamo abbassare la guardia – sottolinea Zaia – e l'attenzione deve rimanere alta. La provincia di Treviso e il Veneto sono modelli di riferimento e hanno fatto da apripista per quel che riguarda il controllo del territorio. Questo grazie anche al lavoro di tanti uomini e donne delle forze dell'ordine che ogni giorno rischiano la vita per la sicurezza dei cittadini". 
"Il mio ringraziamento – conclude il Presidente – va al colonnello Fabrizio Bernardini, che in questi anni ha svolto un grande lavoro dimostrando grande attenzione e attaccamento al territorio trevigiano".

VENETO E PMI: CIAMBETTI ILLUSTRA AGLI “OPEN DAYS” DI BRUXELLES LE FINALITA’ DEL PROGETTO OSAIS PER OTTIMIZZARE GLI AIUTI DI STATO ALLE IMPRESE

E' in corso di svolgimento a Bruxelles l'ottava edizione degli  "Open Days - Settimana Europea delle Regioni e delle Città", evento organizzato ogni anno dalla Commissione europea e dal Comitato delle regioni, il cui tema è: "Europa 2020: competitività, cooperazione e coesione per tutte le regioni".
Nella sede del Portogallo presso l'UE, in una sala affollata di diplomatici e rappresentanti istituzionali di diversi Paesi europei, il Veneto è stato il vero protagonista dell'odierna giornata di lavori, in occasione del seminario dal titolo "Crescita intelligente. Utilizzare la Politica Regionale Europea per uno sviluppo sostenibile che punti ad una maggiore qualità della vita". L'assessore regionale alla cooperazione transnazionale e transfrontaliera, Roberto Ciambetti, ha illustrato le finalità del progetto Osais (Observatory on State Aid Impact), inserito nel programma Interreg IVC con un budget di quasi due milioni di euro.
Nato sull'onda del dibattito aperto sull'efficienza degli aiuti di Stato alle piccole e medie imprese, il progetto Osais ha come capofila la Regione del Veneto – in virtù proprio della presenza nel suo territorio di un fitto tessuto di PMI sul quale si regge gran parte dell'economia della regione – e vede la partecipazione di ben dieci partner europei: Murcia (Spagna), Larnaca (Cipro), Timiş (Romania), Lisbona (Portogallo), Bautzen (Germania), Heraklion (Grecia),  Trenčín (Slovacchia), Opolskie (Polonia), il land della Bassa Austria e la regione francese di Champagne-Ardenne.
"La rete delle piccole e medie imprese e in particolare l'esperienza veneta – ha sottolineato Ciambetti – riscuotono un grande interesse da parte della comunità internazionale e sono in molti a ritenere che questo modello possa rappresentare una  soluzione alla crisi economica. Ricalibrare la normativa europea in materia di aiuti di Stato a questo settore, quindi, è un tema assolutamente d'attualità".  
"L'obiettivo di fondo del progetto Osais – ha spiegato l'assessore veneto – è proprio quello di migliorare l'efficacia delle politiche regionali e locali nel campo della modernizzazione economica e aumentare la competitività dei settori produttivi attraverso buone pratiche e conoscenze per il sostegno finanziario alle piccole e medie imprese. Queste ultime, infatti, oltre ad essere un motore del sistema produttivo nel Veneto e in altri Paesi europei, rappresentano un importante valore sociale ed etico dell'agire economico. Proprio il venir meno di questi valori in gran parte della finanza internazionale ha creato i presupposti della profonda crisi economica che stiamo vivendo. Per questo è un nostro dovere attuare politiche di sostegno a questo modello di sviluppo".

ZAIA ESPRIME IL SUO CORDOGLIO PER LA MORTE DI MONSIGNOR GIOVANNI BROTTO

"Voglio esprimere tutto il mio dolore per la scomparsa di monsignor Giovanni Brotto, una personalità che ha dato tanto a questi territori. È stato non solo un sacerdote, ma uno scrittore e un giornalista che negli anni ha saputo raccontare il territorio con sguardo attento. Con la sua morte se ne va un punto di riferimento per tutta la comunità della Marca".

Con queste parole il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia esprime il suo cordoglio per la morte di monsignor Giovanni Brotto.

"Monsignor Giovanni Brotto – continua il Presidente – è stato sempre molto vicino al mondo agricolo, in particolare come consigliere ecclesiastico regionale della Coldiretti. Questo testimonia il suo profondo attaccamento ai radici e ai valori di questi territori".

"La Marca – conclude Zaia – perde una grande personalità, il "prete con le valigie" come lo soprannominavano molti per i suoi tanti viaggi in luoghi difficili. Ma sono certo che il suo ricordo e i suoi insegnamenti continueranno ad essere guida e riferimento per la comunità spirituale della provincia di Treviso."

Tutela marina e della costa e Santuario dei cetacei

Tutela marina e della costa e Santuario dei cetacei

Mercoledì 6 ottobre due meeting al Salone nautico internazionale alle 10 e alle 14,30 al centro congressi

Genova. Due appuntamenti domani, mercoledì 6 ottobre 2010, al Salone Nautico Internazionale di Genova sul tema della difesa dell'ambiente marino e costiero e sul Santuario dei Cetacei.

Il primo, in mattinata, con inizio alle 10 nelle sala verde dell'area congressi, è il seminario "Il Mare è sempre piu' blu" organizzato dalla Regione Liguria sui progetti per l'Ambiente Marino e Costiero nell'ambito del progetto strategico Res Mar.

I lavori saranno aperti dalla vicepresidente della Regione Liguria Marylin Fusco. Sono previsti, fra gli altri, interventi di Università, Capitanerie, Porti, Regioni, operatori e il presidente di Ucina Anton Francesco Albertoni.

Concluderà i lavori, alle 13, l'assessore all'Ambiente della Regione Liguria Renata Briano.

Il secondo appuntamento- con inizio alle 14, nella sala verde dell'area congressi- è il convegno Amare Pelagos, organizzato sempre dalla regione Liguria nell'ambito del Progetto Gionha, dedicato alla biodiversità marina nel santuraio dei Cetacei.

Fra i partecipanti, Maurizio Wurtz dell'Università di Genova, Maurizio Costa, direttore dell'Osservatorio Ligure Pesca Ambiente, l'Acquario di Genova, la Regione Toscana, la Corsica 

Mercoledì 6 ottobre incontro su piano industriale Piaggio Aero


Con l'assessore Guccinelli le Province di Genova e Savona e i Comuni di Finale Ligure, Villanova d'Albenga e del capoluogo

Genova. Incontro sul piano industriale di Piaggio Aero, domani, mercoledi 6 ottobre, in Regione Liguria.

Con l'assessore allo Sviluppo Economico Renzo Guccinelli, alle 15, nella sede di piazza De Ferrari, esamineranno il piano, che contiene investimenti, ma anche esuberi di personale, gli amministratori delle Province di Genova e Savona e dei comuni di Finale Ligure, Villanova d'Albenga e del capoluogo

incontro su piano industriale Piaggio Aero

Con l'assessore Guccinelli le Province di Genova e Savona e i Comuni di Finale Ligure, Villanova d'Albenga e del capoluogo

Genova. Incontro sul piano industriale di Piaggio Aero, domani, mercoledi 6 ottobre, in Regione Liguria.

Con l'assessore allo Sviluppo Economico Renzo Guccinelli, alle 15, nella sede di piazza De Ferrari, esamineranno il piano, che contiene investimenti, ma anche esuberi di personale, gli amministratori delle Province di Genova e Savona e dei comuni di Finale Ligure, Villanova d'Albenga e del capoluogo



Via a progetti europei per promuovere gli itinerari dei gusti e dei profumi di terra e di mare

 
Genova. Sceglie un ospitale peschereccio, il "Castel Dragone", di Camogli, "ammiraglia"  dell'attività di pescaturismo di Confcooperative Federcoopesca, ancorato alla banchina T della Fiera di Genova, per promuovere al 50° Salone Nautico Internazionale un'offerta turistica integrata, tutelare la qualità dei prodotti di terra e di mare e favorire una corretta educazione alimentare, oltre a valorizzare gli elementi di tipicità e di eccellenza del territorio.
È quanto si propongono i Progetti dell'Unione Europea Terragir e Marte+ presentati questa mattina dall'assessore all'Agricoltura e alla Pesca della Regione Liguria Giovanni Barbagallo. La Liguria è capofila del Progetto Terragir insieme alle Regioni Sardegna e alle Province Toscane di Lucca, Grosseto, Pisa, Massa Carrara e Livorno, e alla Regione francese della Corsica.
Entrambi i progetti hanno come obiettivo generale la promozione dei territori attraverso azioni innovative per la valorizzazione dei prodotti rurali tipici di qualità e quelli della pesca la lavorazione e la loro commercializzazione.
Terragir rappresenta il primo finanziamento a disposizione degli itinerari dei gusti e dei profumi in Liguria per svolgere attività di animazione e sensibilizzazione e stimolarne la nascita. A finanziamenti provenienti da Terragir, che per la Regione Liguria ammontano a 700 mila euro, si aggiungono le risorse di Marte+ che in Liguria ammontano a 1 milione e 400 mila euro, destinati alla gestione del territorio, alle sue produzioni agroalimentari, alla salvaguardia delle risorse ittiche, all'offerta enogastronomica per il turismo

Maltempo, presidente Burlando: “2,7 milioni di euro alle attività commerciali danneggiate”

 stato di emergenza
Genova. Verrà approvata giovedì dalla Giunta regionale la legge per consentire l'utilizzo di 2,7 milioni di euro di finanziamenti derivanti dai residui delle risorse per ripristinare i danni degli eventi calamitosi che nel dicembre 2009 e gennaio 2010 hanno colpito la valle del Magra. Lo ha comunicato quest'oggi il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando insieme agli assessori all'ambiente e allo sviluppo economico, Renata Briano e Renzo Guccinelli per fare il punto sui danni del nubifragio che ieri si è abbattuto sul ponente genovese e ligure. Contestualmente il presidente della Regione Liguria ha comunicato la richiesta già partita e inviata al Governo per lo stato di emergenza che dovrà essere tradotta in finanziamenti. E in attesa di conoscere la risposta dell'esecutivo la Regione si attiva per andare incontro alla mole di danni che hanno colpito le attività commerciali e che verranno illustrati domani nel corso della visita del capo della Protezione civile, Guido Bertolaso il cui viaggio di monitoraggio partirà da Varazze e si concluderà a Genova. "Le risorse che stanziamo come Regione – ha spiegato Burlando – sono in parte a fondo perduto e in parte a tasso agevolato. Si tratta di finanziamenti destinati alle attività commerciali non agricole per pagare gli investimenti per riparare i danni". Dopo l'approvazione in Giunta la legge passerà in consiglio e successivamente, alla fine di ottobre, la Giunta regionale approverà il bando a cui potranno rispondere le attività economiche danneggiate. "I problemi chiaramente sono molteplici - ha detto il presidente Burlando – e riguardano le attività agricole, le case evacuate, la viabilità, le famiglie. Contiamo di chiarire il quadro nelle prossime ore grazie anche al contributo delle associazioni di categoria"

Liguria - Alluvione, assessore Montaldo: ”Ripristinati tutti i servizi nelle strutture alluvionate”

 
 
 
 
Genova. Questa mattina l'assessore alla salute della Regione Liguria, Claudio Montaldo ha effettuato alcuni sopralluoghi presso le strutture sanitarie che hanno subito danni a causa degli eventi alluvionali che si sono abbattuti ieri sul ponente genovese e ligure. La situazione più grave si è registrata nelle strutture di salute mentale di Pratozanino a Cogoleto.

"I ricoverati – ha spiegato l'assessore Montaldo – sono stati alloggiati per una notte presso la Croce d'Oro di Sciarborasca a cui va il mio sentito ringraziamento. Oggi tutte le strutture hanno ripreso la loro funzionalità". A questo proposito l'assessore ha espresso un "sentito ringraziamento a tutto il personale per la professionalità dimostrata e per aver garantito i servizi ai cittadini"


Regione Piemonte - RICERCA E INNOVAZIONE

 

GIORDANO AL POLO D'INNOVAZIONE AGROALIMENTARE DI TECNOGRANDA

UN'IDENTITA' FORTE PER UN POLO DI ECCELLENZA INTERNAZIONALE 

L'assessore allo Sviluppo Economico, alla Ricerca ed all'Innovazione Massimo Giordano ha incontrato i vertici di Tecnogranda S.p.A., il polo regionale di innovazione nel campo agroalimentare, durante una visita alla sede di Dronero, alla quale hanno partecipato la presidente della provincia di Cuneo, Gianna Gancia, e numerosi amministratori locali.
Ad illustrare le proprie competenze il presidente della società , Mauro Chiotasso, e l'amministratore delegato Alessandro Ferrario.
Tecnogranda S.p.A. è una società a capitale misto pubblico e privato, che vede impegnate anche la Regione Piemonte e la Provincia di Cuneo con la presenza di proprie società partecipate.
Tecnogranda è un'agenzia di sviluppo, un parco scientifico e tecnologico, un incubatore di imprese, ruoli che svolge fornendo alle aziende del territorio un supporto concreto all'innovazione, attraverso i servizi di trasferimento tecnologico, i laboratori, le competenze multidisciplinari.
Nel 2009 Tecnogranda ha prestato assistenza a 310 imprese per sviluppare i propri progetti d'innovazione e per reperire finanziamenti, che hanno raggiunto un ammontare complessivo di € 27.000.000 di contributi a fondo perduto, per 115 progetti attivi prevalentemente nell'agro-alimentare.
"E' stata una visita da cui ho ricavato un buon giudizio" - ha dichiarato al termine dell'incontro l'assessore Giordano. "Aldilà della qualità indubbia del polo tecnologico - ha aggiunto - si tratta di un polo di innovazione che, nel momento in cui ha deciso di specializzarsi nell'agroalimentare, ha trovato una sua identità forte: Inoltre i conti tornano anche dal punto di vista del bilancio, un dato che, in un momento congiunturale come quello attuale, fa di Tecnogranda un parco tecnologico che sta in piedi e che cammina con le proprie gambe, a differenza di molti altri che devono ancora trovare questo tipo positivo di impostazione. Questa forza che esprime può essere un motore di crescita importante per il territorio della provincia di Cuneo che, dal punto di vista dell'agroalimentare, è un'eccellenza a livello internazionale".
"Qualche giorno fa - ha concluso Giordano - la presentazione da parte della Regione Piemonte, ed in particolare del mio assessorato, dei risultati della piattaforma agroalimentare hanno dimostrato che i migliori progetti dove sono coinvolte aziende primarie, a capo, spesso, di team di imprese più piccole, provengono in massima parte dalla provincia di Cuneo. Credo che la scelta di specializzarsi sull'agroalimentare e di avere trovato una connotazione specifica sia stata la scelta vincente che oggi porge risultati importanti per tutto il Piemonte, soprattutto per la Granda".