24 mar 2023

Il potere politico conta sempre di meno., chi decide sono gli affari, spesso sporchi.

Forse non ha mai agito senza che qualcuno, dietro le quinte, lo tenesse per i fili, quelli dei burattini.
Comunque oggi più che mai a governare non è il popolo, come ci raccontano, diciamo che ci narrano solo una bella fiaba, ma chi decide sono interessi politici ed economici nazionali ed internazionali.
Non scendo nei particolari, ma decisioni drastiche non si possono fare, come i porti chiusi e le espulsioni di massa dei clandestini per esempio, che è solo il minimo per la difesa della nostra nazione perché a Bruxelles non vogliono, perché in troppi ci guadagnano, a spese nostre naturalmente.
Eppure un potere non forte, ma almeno determinato ci salverebbe da situazioni terribili del futuro e questo appare all'orizzonte.
A comandare in futuro non saranno gli stupidi burocrati di Bruxelles, ma volontà politiche ed economiche che porteranno alla deportazione in massa di chi non si integrerà nella nostra società.
Questa profezia è fin troppo facile da fare, il problema sta quando avverrà questo e come avverrà.
In un mondo dove l'intelligenza artificiale è apparsa e sorride, promettendo il taglio di milioni di posti di lavoro, la pietà verso coloro che non si adatteranno al nuovo ordine economico trionfante sarà simile a quella presente nei Lager nazisti.
La Gran Bretagna scaccia i migranti indesiderati in Ruanda, in campi di reclusione, dove la speranza di vita sarà bassissima, come in tutte le realtà di reclusione nel mondo povero.
Nessuna Corte internazionale per i diritti umani ha protestato, dimostrando che dietro a costoro ci sono intrallazzi e sozzure.
Quindi il futuro sarà nefasto per i migranti senza la razionalità occidentale, come gli islamici, rassegnati da sempre al loro fato divino.
Chi non si integrerà nel nostro buffo e confuso mondo, con i suoi profitti, le sue contraddizioni, ma anche il suo senso razionale e oggettivo modo di vivere, finirà male.
I nuovi lager saranno le periferie, che verranno chiuse per motivi di sicurezza, più ne concentreremo e più gente si ammalerà e morirà, la storia insegna.
Questo avverrà quando il costo del lavoro manuale senza specializzazione sarà superiore a quello dei robot e i manovali saranno inutili, anzi dannosi.
Quindi prevedo politiche per l'espulsione e per l'eliminazione, senza lasciare tracce dei crimini, delle popolazioni inutili o anche dannose allo sviluppo economico.
Nel passato pagarono milioni e milioni di indigeni, in territori appena conquistati, oggi pagheranno loro, gli stessi accoglienti ipocriti diventeranno i loro carnefici, quando il costo dei robot sarà inferiore al loro salario minimo.
Chi decide tutto questo?
Gli interessi economici ciechi.
Poi cosa ci si può aspettare a difesa di costoro da un giornalismo che riprende una vecchia teoria già scartata su Leonardo da Vinci, che sostiene che fosse di madre Circassa, popolazione del Caucaso e la confonde con il Medio Oriente, dicendo che fosse mediorientale e Leonardo ebbe delle influenze mediorientali per la sua scrittura segreta, da sinistra a destra, speculare, che usò per celare certi suoi studi alle varie inquisizioni e agli invidiosi.
Sì, Medio Oriente, Turchia, Caucaso e tanto altro, per gli imbecilli fa tutto brodo, cosa ci si può attendere da gente che scrive e parla a gente che si beve tutto, anche i soliti asini con le ali, sempre in volo nel cielo blu.
Quindi fermare i migranti è un atto intelligente, onesto e filantropico, bisogna respingerli fisicamente e diffondere, per il loro bene, il pensiero razionale occidentale, ma i pennivendoli e i nostri politici non sanno che cosa sia e alla peggio ospitano manodopera senza futuro, da pagare sempre di meno.
Sì, siamo al crimine contro l'Umanità, celato malamente da tante smorfie buoniste, per cuori puri e buoni, io aggiungo pure coglioni.

23 mar 2023

La guerra la si fa con i soldi e per i soldi.

Voglio parlare di un conflitto che ci riguarda tutti, quello contro i trafficanti di manodopera a bassissimo costo e di bassissimo valore professionale, con speculatori sozzi e senza scrupoli al seguito.
La battaglia la si combatte contro le fake, io trovo demenziale l'uso delle notizie che superano il livello di idiozia diffuso in questi tempi, i giornalisti, se non sono stupidi non li vogliono, ne raccontano tante e una parte dell'opinione pubblica se le beve tutte.
Il potere criminale occidentale è in pugno a dei perfetti cretini, che accumulano soldi e soldi, senza valutarne le conseguenze.
Il fallimento delle banche, che forse non porterà a disastri epocali, per ora, ne è una prova.
Rubano legalmente, gonfiano sino all'impossibile le bolle speculative che poi esplodono sempre.
Così costoro ci stanno riempiendo di criminali, diciamo che piccoli delinquenti crescono in certi casi, notando le bande di sbandati violenti delle periferie.
In pratica siamo in guerra contro i turchi alla marina, che non ci dettero la mamma di Leonardo da Vinci, idiozia che fa ridere gli storici, ma saccheggi, stupri e poveracci, a milioni, ridotti in schiavitù e morti in tali condizioni.
I pennivendoli, gente senza dignità che per una fetta di manzo si vende al potere prostituito di turno, sono un nemico facile, da sbeffeggiare e deridere.
Più complessa è la battaglia contro certi speculatori, che si arricchiscono con tutti i soldi sporchi che capitano nelle loro mani.
Dovrebbe essere la magistratura a ordinare blocchi e sequestri e lo dovrebbe fare anche a livello internazionale.
Però la corruzione politica è così evidente, che i trafficanti con condanne penali, anche a 13 anni, vengono proposti come eroi dell'accoglienza, superando il ridicolo e favorendo apertamente il traffico criminale, in mano alle cosche.
Quindi, più che fermarli alla marina, come si faceva con i pirati saraceni, dobbiamo colpirli nei soldi, io dico in tutti i modi.
Non mi scandalizzerei se ci aiutassero in questa santa battaglia pure gli hacker, per esempio.
È in gioco il nostro futuro e quello dei nostri figli, i trafficanti devono finire ai lavori forzati, i soldi invece devono essere utilizzati per risarcire le vittime dei traffici, il ceto popolare italiano per esempio.

22 mar 2023

La Cina sta con la Russia.

La guerra in Ucraina è solo uno dei fronti dove si combatte, militarmente, diplomaticamente, economicamente e la peggio la stiamo avendo noi.
O meglio l'impero statunitense non è il più potente al mondo, la Cina è la seconda potenza economica mondiale, per il PIL nominale, ma per quanto riguarda il rapporto tra Pil e potere d'acquisto è al primo posto, ovvero produce più ricchezza di tutti al mondo e la vende, facilitando le esportazioni con un cambio monetario debole, lasciando al dollaro il dominio ufficiale dei mercati, ma loro si prendono quello reale.
Pure nella qualità della tecnologia, anche perché sono molto abili a copiare, hanno il fiato sul collo degli statunitensi e prima o poi li supereranno. 
Cosa significa tutto questo?
L'Occidente filo statunitense sta perdendo i domini e la scelta di controllare vasti territori, con l'alleanza atlantica o con politiche criminali neocoloniali, alla fine non paga più. 
Il gioco sporco dell'Afghanistan ha messo in crisi l'Unione Sovietica, ma poi i cinesi e i russi hanno restituito lo scherzo agli occidentali, con il trucco sporco di finanziare i soliti fanatici islamisti con armi abbondanti, mettendo in crisi, con una guerriglia insistente e feroce, il controllo del territorio.
Persa la guerra in Afghanistan, lo scontro tra Occidente e Oriente si è spostato in Ucraina e nel mondo economico e finanziario.
Noi paghiamo il doppio il gas russo, che ci arriva per vie controverse, attraverso accordi con altri Paesi.
Il dollaro ha perso il valore di moneta di scambio internazionale in molte realtà del Pianeta.
La Russia resiste e la vittoria Occidentale la vedono solo i comici del giornalismo, che ne hanno raccontate troppe, dicendo e poi negando ciò che avevano appena affermato.
L'Occidente oggi è alle prese con le sottoculture trionfanti, le mode gender, della censura ai classici della letteratura, dei monumenti abbattuti di Cristoforo Colombo, diventato spagnolo per i pennivendoli, come Leonardo è diventato francese, mezzo turco e altre idiozie simili, secondo i poverini che le sparano sui giornali.
La realtà occidentale, che vota uomini in gonnella e donne con gli attributi fisici, ormai è alla frutta, sta perdendo in ogni luogo.
La prossima sconfitta in Ucraina sarà solo una delle fasi del declino.
Stanno arrivando i cinesi e non i russi, che sono solo i loro fedeli alleati, sono loro i più potenti al mondo e forse noi italiani ci potremmo guadagnare, liberandoci finalmente delle basi statunitensi, della loro economia pesante e della loro sottocultura demenziale, che ha trasformato il Paese di gente semplice, con gusti e intelligenza, con saggezza, in tanti imbecilli tatuati, che mangiano cibo spazzatura.

20 mar 2023

I diritti umani dei ricchi ricordano quelli dei nazisti.

Non tutti sono uguali e la differenza sta nei soldi che uno ha nelle tasche, quindi se uno ha tanti soldi può comprare ciò che vuole e chi vuole, specialmente da chi è molto, molto povero.
Quindi se si decide di avere un figlio, come meglio si crede, geneticamente simile a se stessi, come un figlio naturale, basta comprare il corpo di una disperata di questo pianeta, che può solo svolgere attività miserabili per campare, la prostituta, la serva sottopagata e maltrattata oppure diventare una macchina, in attesa che l'utero artificiale diventi operativo, per mettere al mondo i figli di altri.
Questi comportamenti, che permettono a certe persone di comprare il corpo di queste poverette, con i drammi psicotici e il dolore che sta dietro a tutto questo, si chiama "lotta per i diritti".
Lo schifo che si prova è immenso, perché questa disgustosa e criminale politica è portata avanti dalle stesse forze politiche che vogliono farci invadere.
La parola diritto è sputata continuamente, senza valutarne il senso.
Il diritto a comprare il corpo di una povera disperata del Sud del mondo da noi è un diritto da non discutere, dimostrando che dietro a questa sinistra progressista abbiamo un neoliberismo criminale, disgustoso e sprezzante verso i più deboli. 
Sono gli stessi che disprezzano gli italiani perché non svolgono certi lavori, sempre meno pagati e sempre più maltrattati e così chiedono di importare immigrati per professioni che a loro disgustano, che non svolgerebbero mai, loro e loro figli. 
Loro si reputano superiori, come la vecchia nobiltà decadente e demente, loro hanno i soldi ereditati, così se si sposano tra maschietti o anche tra femmine, ma non hanno voglia di avere una gravidanza, la faranno avere alla poveretta che poi darà loro il bambino.
Se la fecondazione in vitro fosse stata diffusa durante il nazismo mi immagino tanti bambini nati dal ventre delle donne che loro consideravano inferiori.
I farabutti cambiano stile, ideologia, ma restano sempre farabutti.

19 mar 2023

Solo i bambini e i cretini non sanno perdere.

Ammettere di aver fatto un passo sbagliato è segno di intelligenza, ma chi non si arrende mai, neppure di fronte all'evidenza, è solo un povero idiota.
L'Occidente ha perso in Ucraina, ormai non ha più possibilità di vincere, con la crisi finanziaria delle banche in movimento, che toglieranno molte risorse a questa demenziale politica del conflitto ad ogni costo.
I crimini di guerra occidentali non si contano, ma mai la Corte dell'Aia ha osato incriminate un presidente statunitense, francese o un politico tedesco, oppure un inglese.
I loro bombardamenti sono sempre per il bene, se muoiono donne e bambini non importa.
Questa ridicola corte pretende di imporre al mondo la sua immorale morale, io dico criminale oltre che ipocrita.
Poi se Putin non è un santo, ma uno dei tanti signori della guerra di questo mondo, come Biden e altri, non si farà catturare da questi comici che pretendono di dominare il mondo, perché hanno i soldi e le armi.
Putin venderebbe molto cara la sua pelle, magari con una guerra nucleare, comunque la sua improbabile fine, per un golpe interno, porterebbe a due soluzioni disastrose.
Avremmo la nascita di una Russia ancora più nazionalista e aggressiva o il crollo sociale e politico della regione, che porterebbe a un disastro economico e sociale, con tanti piccoli conflitti nella Russia attuale e anche nei Paesi della sua orbita, o anche oltre.
Quindi Putin non sarà mai processato e i servitori del sistama finanziario, politico dell'Occidente, hanno ottenuto solo il risultato di allontanare la possibilità di una tregua, favorendo altre guerre nella regione, ma la crisi finanziaria attuale ci mette in condizioni pessime.
Non si possono spendere miliardi per la guerra e per salvare le banche, senza finire male e una tregua presto sarà necessaria.
Si sa che gli imperi in decadenza sono in mano a dei dementi altezzosi e viziosi.
Non si potrebbe tornare a parlare di zone filo russe che vanno con la Russia, mentre di lingua ucraina restano con Kiev?
Sarebbe qualcosa di troppo intelligente per i politicanti al potere oggi, da noi.

18 mar 2023

La gara per l'intelligenza Artificiale ci riguarda tutti.

In pochi settimane le principali società tecnologiche si stanno facendo la guerra per conquistare fette di mercato con la IA. Cosa significa? Che già oggi, se ci sono le intenzioni, molti lavori di ufficio potrebbero sparire, soprattutto quelli ripetitivi, ma non solo. La maggioranza delle persone non capisce ciò che sta avvenendo, ma stanno preparando un futuro che ridurrà il lavoro umano, almeno come lo abbiamo concepito sino ad oggi. Il problema non sta nel fatto se spariranno decine, anzi, centinaia di milioni di lavori nel mondo, ma quando questo avverrà. Questo fatto dipende da molti fattori, economici e sociali, ma un fatto è certo, chi non si adatterà, prima o poi, verrà escluso dal mercato economico, oltre che lavorativo. Tutte le categorie sono a rischio, da quelle più basse, sino ai livelli maggiori, medici, avvocati, promotori finanziari per esempio. Il problema però sta nella stupidità dilagante nel mondo sociale, infatti si parla ancora di mezzo milione di migranti da far arrivare da noi. I poverini che lo affermano sono lontanissimi dalla nostra realtà, perché la concorrenza macchina uomini è sempre stata vinta, per ovi motivi, dalle macchine e questi nuovi migranti ci possono solo far scivolare nella miseria del Terzo Mondo, ma la nostra moneta, l'Euro, ci fa restare in questa Europa. I risultati li stiamo vendendo oggi, i salari scendono sempre più, specialmente per i lavori in nero, che sfiorano le situazioni africane. Il dramma italiano sta nel fatto che abbiamo troppi incapaci nei posti di comando, burocrati ridicoli e anacronistici, sindacalisti legati ai loro privilegi arroganti, politici dai sorrisi ebeti che ne raccontano tante. Quindi io non so quando tutto questo mondo verrà spazzato via, quando al lavoro saranno uno su dieci dei lavoratori attuali, ma sono certo che avverrà, diciamo tra i dieci anni, troppo presto e i cento anni, troppo lontano nel tempo.

Perché non si possono sequestrare i soldi dei trafficanti?

Sarebbe la soluzione al commercio di carne umana detto immigrazione, colpendo i tanti corrotti, dal giornalismo, ai politici, prezzolati con i denari di questo grande commercio. Torno ai tempi della Prima Repubblica dove la corruzione era una regola da non intaccare, discutere, quando i soldi degli appalti o sottratti direttamente dalle tasse e dirottati ai partiti, come le accise dello scandalo dei petroli, quando tutti vedevano e parlavano, ma nessuno agiva. Chi paga 10 mila Euro per importare un manovale, che gli renderà 4 o 5 volte di più in un paio di anni, è uno che sa bene come muoversi e lo fa impunemente. Colpire gli scafisti è facile, ma serve a poco, invece, con gli strumenti attuali di indagine, controllando i movimenti dei quattrini per esempio, si potrebbe per prima cosa sequestrare i loro guadagni sporchi. Per rendere efficiente il tutto basterebbe trasformare la nostra giustizia, lenta come una lumaca, con le nuove tecnologie, rapida e definitiva in tempi accettabili. Quindi scopriremmo nel libro paga di costoro personaggi televisivi, giornalisti idioti, scrittori di fama nazionale ed internazionale, non faccio nomi, ma lascio spazio alla fantasia. La sinistra e i sindacati sono incorruttibili? Le mazzette del Qatar hanno dimostrato che i nostri sindacalisti, altezzosi e dediti a un antifascismo da operetta, sono solo dei comici in cerca di visibilità, ma nemici dei lavoratori. In un certo senso sono la principale contro parte del lavoratori, perché seguono logiche ottocentesche, di un mondo assurdo, che finirebbe per spalancare le porte dell'inferno da noi in Italia, con una forma di immigrazione che rende la vita sempre più dura ai ceti popolari. Serve la volontà politica, per colpire con indagini serie dal sindacalista, al prete accogliente, venerato come Santo, con tanti soldi sul Conto Corrente. Purtroppo da noi le manifestazioni pro immigrazione hanno in testa il pluri pregiudicato, condannato per falso, abuso di potere, appropriazione indebita e corruzione. Sì, questi sono gli eroi della sinistra, forse gli elettori di sinistra amano la corruzione, a questo punto non ho più dubbi. Amano i corrotti e le zingare che rubano sui mezzi pubblici, amano chi fa reati di truffa e pubblicità ingannevole, amano i venduti che difendono i regimi islamisti e schiavisti. Non dicevano di essere per la difesa dei lavoratori anni fa? Si vede che i tempi cambiano.

Perché non si possono sequestrare i soldi dei trafficanti?

Sarebbe la soluzione al commercio di carne umana detto immigrazione, colpendo i tanti corrotti, dal giornalismo, ai politici, prezzolati con i denari di questo grande commercio.
Torno ai tempi della Prima Repubblica dove la corruzione era una regola da non intaccare, discutere, quando i soldi degli appalti o sottratti direttamente dalle tasse e dirottati ai partiti, come le accise dello scandalo dei petroli, quando tutti vedevano e parlavano, ma nessuno agiva.
Chi paga 10 mila Euro per importare un manovale, che gli renderà 4 o 5 volte di più in un paio di anni, è uno che sa bene come muoversi e lo fa impunemente.
Colpire gli scafisti è facile, ma serve a poco, invece, con gli strumenti attuali di indagine, controllando i movimenti dei quattrini per esempio, si potrebbe per prima cosa sequestrare i loro guadagni sporchi.
Per rendere efficiente il tutto basterebbe trasformare la nostra giustizia, lenta come una lumaca, con le nuove tecnologie, rapida e definitiva in tempi accettabili.
Quindi scopriremmo nel libro paga di costoro personaggi televisivi, giornalisti idioti, scrittori di fama nazionale ed internazionale, non faccio nomi, ma lascio spazio alla fantasia.
La sinistra e i sindacati sono incorruttibili?
Le mazzette del Qatar hanno dimostrato che i nostri sindacalisti, altezzosi e dediti a un antifascismo da operetta, sono solo dei comici in cerca di visibilità, ma nemici dei lavoratori.
In un certo senso sono la principale contro parte del lavoratori, perché seguono logiche ottocentesche, di un mondo assurdo, che finirebbe per spalancare le porte dell'inferno da noi in Italia, con una forma di immigrazione che rende la vita sempre più dura ai ceti popolari.
Serve la volontà politica, per colpire con indagine serie dal sindacalista, al prete accogliente, venerato come Santo, con tanti soldi sul Conto Corrente.
Purtroppo da noi le manifestazioni pro immigrazione hanno in testa il pluri pregiudicato, condannato per falso, abuso di potere, appropriazione indebita e corruzione.
Sì, questi sono gli eroi della sinistra, forse gli elettori di sinistra amano la corruzione, a questo punto non ho più dubbi.
Amano i corrotti e le zingare che rubano sui mezzi pubblici, amano chi fa reati di truffa e pubblicità ingannevole, amano i venduti che difendono i regimi islamisti e schiavisti.
Non dicevano di essere per la difesa dei lavoratori anni fa?
Sì vede che i tempi cambiano.

17 mar 2023

La gara per l'intelligenza Artificiale ci riguarda tutti.

In pochi settimane le principali società tecnologiche si stanno facendo la guerra per conquistare fette di mercato con la IA.
Cosa significa?
Che già oggi, se ci sono le intenzioni, molti lavori di ufficio potrebbero sparire, soprattutto quelli ripetitivi, ma non solo.
La maggioranza delle persone non capisce ciò che sta avvenendo, ma stanno preparando un futuro che ridurrà il lavoro umano, almeno come lo abbiamo concepito sino ad oggi.
Il problema non sta nel fatto se spariranno decine, anzi, centinaia di milioni di lavori nel mondo, ma quando questo avverrà.
Questo fatto dipende da molti fattori, economici e sociali, ma un fatto è certo, chi non si adatterà, prima o poi, verrà escluso dal mercato economico, oltre che lavorativo.
Tutte le categorie sono a rischio, da quelle più basse, sino ai livelli maggiori, medici, avvocati, promotori finanziari per esempio.
Il problema però sta nella stupidità dilagante nel mondo sociale, infatti si parla ancora di mezzo milione di migranti da far arrivare da noi.
I poverini che lo affermano sono lontanissimi dalla nostra realtà, perché la concorrenza macchina uomini è sempre stata vinta, per ovi motivi, dalle macchine e questi nuovi migranti ci possono solo far scivolare nella miseria del Terzo Mondo, ma la nostra moneta, l'Euro, ci fa restare in questa Europa.
I risultati li stiamo vendendo oggi, i salari scendono sempre più, specialmente per i lavori in nero, che sfiorano le situazioni africane.
Il dramma italiano sta nel fatto che abbiamo troppi incapaci nei posti di comando, burocrati ridicoli e anacronistici, sindacalisti legati ai loro privilegi arroganti, politici dai sorrisi ebeti che ne raccontano tante.
Quindi io non so quando tutto questo mondo verrà spazzato via, quando al lavoro saranno uno su dieci dei lavoratori attuali, ma sono certo che avverrà, diciamo tra i dieci anni, troppo presto e i cento anni, troppo lontano nel tempo.

16 mar 2023

Mass-media e le fake news legalizzate sul povero Leonardo.

L'ultima buffonata arriva con Leonardo da Vinci, il povero genio italiano non può proprio dormire in pace nella sua tomba, la scemenza non ha limiti.
Prima era diventato francese, i francesi lo pretendevano come fosse uno di loro e così, per i poveri ridicoli personaggi da avanspettacolo, non era italiano perché l'Italia esiste dal 1861, anno della proclamazione del Regno d'Italia.
Eppure l'Italia esiste come penisola, geografica, come realtà culturale da secoli prima, come per la lingua scritta, usata anche da Leonardo, il toscano colto, ovvero un autentico italiano utilizzato in tutta Italia, da Nord a Sud, in forma scritta, dall'epoca di Dante, Petrarca e Boccaccio.
Questa è una nozione elementare da scuola dell'obbligo, ma certi personaggi pseudo colti, istrioni del giornalismo e dei salotti televisivi, durante le lezioni, le spiegazioni a scuola, erano sempre ai servizi igienici.
Oggi poi hanno rispolverato la scemenza, già respinta a livello internazionale, sulla mamma di Leonardo, Caterina, che fosse un'immigrata, ovvero una schiava.
I documenti che provano che la mamma di Leonardo fosse una donna del popolo, semplice, ma locale, esistono da anni, ma un presunto storico ci ripone questa fiaba, della schiava liberata, nonostante le prove contrarie.
Questa bufala, respinta dagli storici e dai ricercatori internazionali, oggi è apparsa su tutti i giornali e nei telegiornali.
Ora, statene certi, riproporranno la storiella di Leonardo omosessuale.
A dire il vero lo dissero per tutti i grandi artisti del passato, da Michelangelo, a Caravaggio, a Raffaello.
La prima motivazione sta nel fatto che non si sposavano, ma la vita di un artista di tale livello non era concepibile con la gestione di una famiglia.
Poi le calunnie contro costoro erano tante, le denunce anonime pure, l'invidia è sempre pronta ad agire, così sarà facile rispolverare qualche documento, già visto dagli storici decenni fa, ma da far passare come un ritrovamento recente.
Pure Leonardo ebbe le sue denunce anonime, al tempo esistevano delle buche per le lettere di perfetti sconosciuti, per avvisare l'inquisizione laica o la Santa Inquisizione.
Fu accusato di negromanzia, per le sue attività di ricerca sul corpo umano e pure, con tanti altri, di omosessualità.
Quale grande artista non ha subito accuse calunniose da parte di meschini?
Poi un'accusa con prove oggettive per omosessualità portava al rogo.
Ora le ipotesi storiche, strampalate, prendono piede e bisogna attendere che quella sull'omosessualità di Leonardo venga sbandierata ancora, per dimostrare che il più grande genio italiano fosse già un militante del PD attuale, tutto a difesa della legge sugli omosessuali e l'immigrazione aperta.
Il dramma sta nel fatto che i pennivendoli non vanno a farsi una ricerca su Internet, poverini non le sanno fare, che riportino tesi che considerino idiozie certe affermazioni, di gente che vuole farsi notare con sparate ridicole e che punta al politicamente corretto anche nella ricostruzione della storia.
Sì, manca solo la scoperta della tessera del Partito Democratico di Leonardo e la sua presenza alle ultime primarie del PD.
Il ridicolo sta nel fatto che queste scemenze, queste affermazioni senza prove oggettive, sono pure vecchie, la mamma di Leonardo schiava liberata è del 2006, ma allora non interessava alla stampa nazionale.
Poi l'incredibile sta nel fatto che queste bufale vengono riprese da questi poveri pennivendoli, senza controllare la autenticità, senza telefonare a uno storico professionista.
La macchina della diffusione della cronaca ci riporta, tra scontri, incidenti e femminicidi, anche questa scemenza.
Il lettore medio, che non ama far fatica, farà i suoi commenti e si sentirà intelligente come Leonardo, che era un mezzo meticcio, democratico e antifascista, simile a loro.
Sì, sino a quando ci berremo tutte le idiozie giornalistiche, saremo messi male, molto male.