24 mar 2023

Il potere politico conta sempre di meno., chi decide sono gli affari, spesso sporchi.

Forse non ha mai agito senza che qualcuno, dietro le quinte, lo tenesse per i fili, quelli dei burattini.
Comunque oggi più che mai a governare non è il popolo, come ci raccontano, diciamo che ci narrano solo una bella fiaba, ma chi decide sono interessi politici ed economici nazionali ed internazionali.
Non scendo nei particolari, ma decisioni drastiche non si possono fare, come i porti chiusi e le espulsioni di massa dei clandestini per esempio, che è solo il minimo per la difesa della nostra nazione perché a Bruxelles non vogliono, perché in troppi ci guadagnano, a spese nostre naturalmente.
Eppure un potere non forte, ma almeno determinato ci salverebbe da situazioni terribili del futuro e questo appare all'orizzonte.
A comandare in futuro non saranno gli stupidi burocrati di Bruxelles, ma volontà politiche ed economiche che porteranno alla deportazione in massa di chi non si integrerà nella nostra società.
Questa profezia è fin troppo facile da fare, il problema sta quando avverrà questo e come avverrà.
In un mondo dove l'intelligenza artificiale è apparsa e sorride, promettendo il taglio di milioni di posti di lavoro, la pietà verso coloro che non si adatteranno al nuovo ordine economico trionfante sarà simile a quella presente nei Lager nazisti.
La Gran Bretagna scaccia i migranti indesiderati in Ruanda, in campi di reclusione, dove la speranza di vita sarà bassissima, come in tutte le realtà di reclusione nel mondo povero.
Nessuna Corte internazionale per i diritti umani ha protestato, dimostrando che dietro a costoro ci sono intrallazzi e sozzure.
Quindi il futuro sarà nefasto per i migranti senza la razionalità occidentale, come gli islamici, rassegnati da sempre al loro fato divino.
Chi non si integrerà nel nostro buffo e confuso mondo, con i suoi profitti, le sue contraddizioni, ma anche il suo senso razionale e oggettivo modo di vivere, finirà male.
I nuovi lager saranno le periferie, che verranno chiuse per motivi di sicurezza, più ne concentreremo e più gente si ammalerà e morirà, la storia insegna.
Questo avverrà quando il costo del lavoro manuale senza specializzazione sarà superiore a quello dei robot e i manovali saranno inutili, anzi dannosi.
Quindi prevedo politiche per l'espulsione e per l'eliminazione, senza lasciare tracce dei crimini, delle popolazioni inutili o anche dannose allo sviluppo economico.
Nel passato pagarono milioni e milioni di indigeni, in territori appena conquistati, oggi pagheranno loro, gli stessi accoglienti ipocriti diventeranno i loro carnefici, quando il costo dei robot sarà inferiore al loro salario minimo.
Chi decide tutto questo?
Gli interessi economici ciechi.
Poi cosa ci si può aspettare a difesa di costoro da un giornalismo che riprende una vecchia teoria già scartata su Leonardo da Vinci, che sostiene che fosse di madre Circassa, popolazione del Caucaso e la confonde con il Medio Oriente, dicendo che fosse mediorientale e Leonardo ebbe delle influenze mediorientali per la sua scrittura segreta, da sinistra a destra, speculare, che usò per celare certi suoi studi alle varie inquisizioni e agli invidiosi.
Sì, Medio Oriente, Turchia, Caucaso e tanto altro, per gli imbecilli fa tutto brodo, cosa ci si può attendere da gente che scrive e parla a gente che si beve tutto, anche i soliti asini con le ali, sempre in volo nel cielo blu.
Quindi fermare i migranti è un atto intelligente, onesto e filantropico, bisogna respingerli fisicamente e diffondere, per il loro bene, il pensiero razionale occidentale, ma i pennivendoli e i nostri politici non sanno che cosa sia e alla peggio ospitano manodopera senza futuro, da pagare sempre di meno.
Sì, siamo al crimine contro l'Umanità, celato malamente da tante smorfie buoniste, per cuori puri e buoni, io aggiungo pure coglioni.