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22 feb 2019

Crimini internazionali che nessuno vuole ricordare - Arduino Rossi

https://notizienews1.blogspot.com/search?q=crimini+internazionali

I crimini peggiori, nella storia recente, contemporanea, sono quelli peggiori e mai denunciati: la grande finanza internazionale condanna a morte, o anche alla miseria centinaia di migliaia di persone, solo perché appartenenti ai ceti più bassi nel mondo.
Sono gli intoccabili in India, ovvero i lavoratori manuali, manovali e braccianti, sono gli addetti ai lavori nei campi in Africa e nell’America Latina.
La logica di mercato non perdona e se qualcuno specula sulle monete instabili del Sud del mondo qualcuno fa la fame, senza sapere perché.

17 nov 2016

Crimine e criminalità, lavoro per tutti

Ecco la cura contro il crimine, il lavoro per tutti
La Russia si ritira dalla Corte Penale Internazionale
E’ un tribunale per crimini internazionali che ha sede all'Aia, in Olanda e la Federazione Russa accusa che tale tribunale subisca troppo le influenze internazionali.
Questo dimostra che la vittoria di Trump sta già mutando gli equilibri internazionali e solo i burosauri di Bruxelles, a servizio della Francia e della Germania, mantengono ferme le loro posizioni… fuori dalla storia.

Tale corte di giustizia è famosa per sentenze  contro i nemici, ma mai contro… gli amici.

14 apr 2023

Onu, la più grande associazione criminale esistente oggi.

Gli ultimi decenni di storia sono zeppi di crimini internazionali perpetrati grazie anche a questa associazione, che non è sotto la tutela dei Paesi del nostro pianeta, ma di fatto degli Stati Uniti.
Io ricordo gli interventi militari avvallati e spronarti dall'ONU, per coprire stragi, veri massacri di civili, come in Libia e in Iraq, anche con gli embarghi, che non sono mai stati puniti.
Si può dire che le corte penali internazionali, che trattano i crimini contro l'umanità, dovrebbero intervenire contro i più alti funzionari dell'ONU, che agiscono a servizio di potenze neocolonialiste, come gli Stati Uniti d'America e questa sciagurata Europa, con sede a Bruxelles.
I bombardamenti in Serbia, in Libia, in Iraq, i non interventi nello Yemen o i tanti giochi sporchi in Africa a favore o contro popoli interi, in nome degli interessi minerari, dello sfruttamento spietato e disumano sono ben presenti nella storia recente. 
Così costoro parlano di diritti umani come una puttana professionista può parlare di verginità.
Dopo tutto questo schifo eccoli che ci fanno la morale sull'obbligo di ospitare i falsi profughi, invitandoci a fermare le nuove leggi, che per ora non hanno avuto un grande effetto.
Sì, da che pulpito viene la predica, battono per ipocrisia pure i vescovi della CEI, che parlano di ospitalità sulla nostra pelle.
Il mio stomaco non regge tutto questo schifo.

8 ott 2016

Terrorismo islamico, troppi errori e troppe complicità in Occidente

Gli errori sono storici, si chiama tolleranza verso i loro atteggiamenti  anti democratici, come le leggi disumane contro la conversione e conteo la blasfemia, veri crimini contro l'umanità, che non interessano ai ridicoli tribunali internazionali conteo i crimini contro l'uomo.
Altri errori sono frutto del neo colonialismo, che ha giocato sporco e lo Stato islamico ne è il frutto amaro, duro e feroce, che sopravvive con gli intrallazzi internazionali, contrabbando di armi e di petrolio, di denaro sporco in genere.
Oggi paghiamo tutto questo e bisogna denunciare tali errori, orrori, crimini, ma a farlo sono solo dei blogger indipendenti, sempre a rischio di rappresaglia diretta, armata e indiretta, con gli avvocati, da parte dei soliti islamici dalla querela facile, con la benedizione dei partiti di centro sinistra e del papa.

24 set 2015

Papa Francesco, tanto ingenuo, troppo ingenuo, quasi diplomatico

In diplomazia il sommo pontefice ha 10 e lode, senza ombra di dubbi, si presenta come un …. Bonaccione, ma è tanto scaltro: si è saputo allineare alle scelte diplomatiche delle potenze del momento, senza criticare le loro faccende sporche, come fecero diversi suoi predecessori, in particolare come Giovanni XXIII, che si prese diverse… scomuniche politiche.
Lui benedice l’America, gli interessi di Bruxelles, ma non si scontra troppo con l’oriente: diciamo che non è un elefante in una cristalleria, ma una … zanzara attentissima.
Tutto questo però va a scapito della verità, che rimane nascosta e nessuno denuncia i crimini internazionali.

1 lug 2019

Caro cretino ti scrivo ancora - ARDUINO ROSSI

Disubbidire alle leggi è lecito?

Sì, se queste leggi nuocciono a qualcuno e non si fa con atti violenti, come nel caso dell’Ong che ha cercato di uccidere dei finanzieri in servizio, per…. fini superiori.

La magistratura non ha visto il tentato omicidio e ha scarcerata la signorina, germanica, rispedendola senza pene da scontare a casa sua, ma per te è ….giusto così.

Sì, ….dolce e tenere imbecille, l’omicidio non è lecito, in nessun caso.

Poi se si trasgrediscono le leggi si causano danni complessi alla società, provocando imitatori generici e per tutti i casi possibili, che si auto giustificano semplicemente in modo assurdo, mentre il potere diventa più duro e repressivo per tutti.

Sarebbe giusto usare altre armi e la trasgressione è l’ultima arma, abbiamo anche un cardinale che ruba corrente elettrica, che poi paghiamo tutti, secondo alcune leggi imposte dai governi del Pd, per giustificare un’occupazione illegale di un palazzo, loro che detengono il 20% dei beni immobili in Italia.

Abbiamo super ricchi, speculatori finanziari, ricercati per aggiotaggio da molti Paesi nel mondo, quindi affamatori delle genti più povere, che favoriscono crimini internazionali con le ONG, ma per ….fini umanitari.

Caro cretino, so bene che hai molte difficoltà a capire e come i polli, segui le emozioni forti e ti scaldi senza ragionare.

Forse, se ti fai qualche domanda, sarebbe meglio, per esempio, dove, come e perché: quindi perché arrivano da noi, dove li mettiamo, come possiamo gestire il problema?

Lo so, quando pensi ti viene il mal di testa, ma prenditi una pastiglia e sforzati, forse qualche risposta, quasi intelligente, ti uscirà da quello scatolone vuoto che si chiama testa.

31 lug 2019

Diritti dell’uomo e l’ipocrisia dei vecchi colonialisti - ARDUINO ROSSI

La logica neocolonialista è dura a morire e prosegue a colpire, facendo molte vittime, si supera il ridicolo, l'assurdo, perché si riconoscono diritti umani solo a quelli e non agli altri.

L'islam è una religione ideale, da sfruttare bene, dove le masse restano sottomesse e non si ribellano ai loro mullah o iman che siano, l'economia, le ricchezze sono in mano a dei personaggi inqualificabili, che favoriscono lo sfruttamento, da parte delle multinazionali, delle risorse naturali, petrolio al primo posto, con giochi finanziari che fanno scivolare i soldi dalle tasche dei signorotti a quelli dei furbastri infedeli.

Ecco perché non si può criticare certi crimini internazionali e si rischia di finire sotto processo, parlo delle violenze sulle donne, delle spose bambine, delle prepotenze e delle violenze sugli infedeli, nei loro territori.

Le corti di giustizia e dei diritti umani, compreso gli organi dell'Onu, tacciano, in modo vergognoso, perché sono sotto il controllo delle ridicole e anacronistiche potenze neocoloniali, Francia, Stati Uniti, Gran Bretagna e io aggiungo Germania, che ebbe poche colonie, ma i suoi interessi oggi spaziano oltre i confini europei.

Peccato che Oriana Fallaci non volle denunciare questa contraddizione occidentale, che spiegherebbe certi atteggiamenti dei buonisti, che sono solo le troie di questo sistema, dai sindacalisti, ai giornalisti, ai politici, al clero e al papa.

Io continuo a denunciare tutto questo, con onestà, ma prima o poi  tutto questo finirà in tragedia, la peggiore della storia umana, con orrori, massacri e pulizie etniche: per evitare tutto questo bisogna denunciare il marcio che ci sta portando al bordo del precipizio, per non precipitare.

 

8 feb 2017

#Amnesty #Internation, ipocrisia e #diritti #umani a singhiozzo - ARDUINO ROSSI

Perché ci sono dei crimini che tanto interessano a questa associazione internazionale ed altri no?
La risposta sta nei finanziatori di questa associazione con sede a Londra, ovvero i grandi finanzieri internazionali, con residenza fiscale in Gran Bretagna, ovvero tutti coloro che si fanno uno sconto fiscale e bella pubblicità dando soldi ad Amnesty.
Costoro impongono le scelte dei benefattori dei carcerati, quindi la loro cultura e i loro interessi sono …. Accontentati.
Ecco a voi nessun o quasi nessun fastidio per l’Arabia Saudita e gli emirati vari, sparsi nel mondo, problemi per la Russia, ma pochi per la Gran Bretagna, che ha sempre avuto politiche repressive tanto feroci quanto ipocrite.
Quindi a nessuno interessa che i carcerati, nel Sud del mondo, muoiono di stenti, non superano i 2 anni di speranza di vita nelle loro orrende celle, ma la condanna a morte è condannata.
Si può dire che i crimini condotti dai regimi arabi laici o quasi laici vengano sempre stigmatizzati, mentre quelli dei loro… amici in affari religiosi integralisti vengono fatti passare come banalità.

Amnesty è tutta così, con pesi e misure differenti, ma gli interessi che stanno sotto sono evidenti, quindi il peso dei crimini contro i prigionieri o contro l’Umanità pure.

13 set 2018

Crimini internazionali con il beneplacito dell’Onu - ARDUINO ROSSI

Bombardare civili è un crimine contro l'Umanità, ma se le bombe sono ……. intelligenti tutto diventa ….lecito e  i civili morti sono vittime casuali.
Poi abbiamo gli interventi detti umanitari, sì, per la pace con i carrarmati, per imporre la….democrazia, sempre per fini …ideali e mai…economici, coloniali, così affermano.
Tutto questo schifo è sempre stato accettato, protetto dall'Onu e le vittime dirette dei conflitti, più i morti indiretti, che sono sempre molto, molto numerosi, non contano nulla: si interviene, secondo costoro, per il loro …bene.


3 giu 2019

Francia, Paese criminale e sempre impunito - ARDUINO ROSSI

La Francia sta al di sopra dei comici, detti giudici, delle corte di giustizia internazionali, ma i crimini francesi sono uguali o peggiori di quelle naziste, per come hanno gestito le colonie e neocolonialismo: i crimini contro l’Umanità sono tanti, dai bombardamenti per fini egemonici e di controllo sulle materie prime, dall’uso di dittatori feroci, favoriti dai francesi.
Il tutto segue una logica di egemonica a tutti i costi, che preferisce lo sfruttamento disumano, sulle popolazioni povere dell’Africa e non ha disegnato interventi militari indiretti e anche diretti, per mantenere i suoi possessi.
Il tutto non è mai stato denunciato e nessuna corte internazionale ha osato accusare i politici francesi di crimini contro l’Umanità.
Che schifo che fanno tutti costoro, infami ipocriti e dementi fuori dalla storia, ma esiste un Dio che li giudicherà.

31 ott 2010

Sono sette gli ostaggi cristiani, donne e bambini, assassinati in modo vigliacco dai soliti criminali e questo genocidio dei cristiani in Iraq non interessa gli occidentali, tanto meno le corti di Giustizia Internazionali per i crimini contro l'umanità.

L'assalto delle forze speciali per liberare gli ostaggi presi nella chiesa Cristiana di Baghdad ha portato a un'ennesima strage di cristiani: i terroristi di Al-Qaeda chiedevano la liberazioni di alcune belve simili a loro nelle prigione irachene e egiziane.

Sono sette gli ostaggi cristiani, donne e bambini, assassinati in modo vigliacco dai soliti criminali e questo genocidio dei cristiani in Iraq non interessa gli occidentali, tanto meno le corti di Giustizia Internazionali per i crimini contro l'umanità.

La stampa parla di Islam con il sorriso, rendendosi ridicoli e patetici.

Pensare che certi buonisti si preoccupano delle condizioni di vita dei terroristi in carcere e si muovono petizioni, inchieste.

Costoro simpatizzano per i terroristi?

Si possono definire complici morali?

Un fatto è certo, sono più preoccupati per i carnefici che per le vittime.

5 mar 2010

23/2 Fastweb e Telecom Sparkle nella bufera (Arduino Rossi)

Sono due miliardi di euro riciclati e c'è stata un'evasione dell'Iva per 400 milioni di euro da parte di alcune società, tra cui Telecom e Fastweb: l'operazione Phunchards-Broker dei Carabinieri del Ros e del Nucleo Speciale di Polizia Valutaria della Guardia di Finanza ha portato all'emissione di 56 misure cautelari, emesse dal Gip del Tribunale di Roma.

Tra i nomi ci sono anche Aldo Morgigni, abbiamo il fondatore di Fastweb, Silvio Scaglia e il senatore del Pdl, Nicola Di Girolamo.

E' una “bomba” finanziaria che ha coinvolto il mondo, bello e splendente della finanza: ovviamente anche in questo caso non rimane che attendere il processo e nessuno è colpevole sino alla sentenza finale, definitiva.

Un fatto però bisogna dirlo: il denaro sporco, quello che proviene dal narcotraffico, dallo sfruttamento della prostituzione, dal commercio clandestino delle armi, dei rifiuti tossici deve tornare in ciclo.

Prima o poi tutto diventa investimento, per poter essere utilizzato, altrimenti si rischia il sequestro: i soldi sporchi diventano aziende, fondi, beni immobili, oggetti artistici e di lusso.

Così una parte del mondo altolocato, snob, anche sprezzante verso gli ultimi e i poveri, si macchia di uno dei crimini peggiori: celare il denaro dei delinquenti.

Il riciclaggio dà sempre grandi guadagni: si vocifera che imperi economici sono nati grazie a questi traffici.

Queste attività non solo aiutano i mafiosi, ma consentono commerci che minano la nostra società: droga in cambio di armi per esempio.

Così i talebani, o altri signori della guerra in Asia e in America Latina, commerciano con oppio e con cocaina: si comprano le munizioni per le loro guerre e il terrorismo.

I soldi ottenuti poi tornano a finanziare tante attività legali, che alla fine sono, purtroppo, un grande stimolo per l'economia reale, che genera lavoro e benessere, ma pure morte e dolore con le sostanze stupefacenti.

Le armi servono anche per i guerriglieri e i terroristi, che arrivano a destinazione tramite associazioni mafiose internazionali.

Altre armi poi vengono fabbricate per interventi militari internazionali: il consumismo bellico è una situazione antica quanto la storia, che fa arricchire gli speculatori senza scrupoli.

Il cerchio si chiude e proprio il mondo dorato della finanza che dirige, permette, favorisce e se ne approfitta di tutto questo.

Non è così solo da oggi, non è colpa della globalizzazione: è la logica del guadagno senza scrupoli, della cecità davanti all'evidenza, dell'immoralità interiore profonda e nell'ipocrisia sfacciata, da attori dilettanti.

Il denaro sporco e riciclato gronda di sangue di ragazzi morti per overdose, delle vittime del terrorismo, dei caduti in guerra.

Non credo che sia possibile sconfiggere i signori ben vestiti, sempre eleganti e arroganti, con legami con la politica e spesso dietro alle quinte della vita pubblica come burattinai.

Sono uomini grigi che sono certi di poter comprare tutti e tutto: molte volte hanno ragione, ma......

Io resto sempre sull'argine del fiume e attendo che passi qualche cadavere: prima o poi toccherà pure a loro e un giudizio lo subiranno.

Sono un ingenuo credulone?

Lasciamo che il tempo faccia il suo corso, sino alla fine.

11 set 2018

Onu e i suoi numerosi crimini contro l’Umanità - ARDUINO ROSSI

Da tempo questa organizzazione internazionale, che dovrebbe rappresentare tutti gli abitanti della terra, si pone a servizio di dati interessi e della politica dei Paesi più potenti: non interviene contro le teocrazie criminali del pianeta, ma solo contro chi a loro fa comodo.
Oggi combatte la Corea del Nord, Venezuela e Tailandia, ma mai se la prende contro Stati Uniti e Europa Occidentale, scordandosi i numerosi interventi militari, definiti come azioni per la ….protezione delle popolazioni civili.
Sì, l'Onu ha benedetto troppe volte le bombe della Nato, definite lecite e pacificatrici, o per ….il bene delle popolazioni: in pratica la violazione dei diritti umani e di quelli internazionali seguono la logica economica solita del più forte, a cui tutto è lecito.
Abbiamo avuto azioni militari a scopo coloniale e neocoloniale, ma mai si è visto azioni contro  i paesi più forti: Francia, Gran Bretagna e Stati Uniti potevano tutto, bombardare case, scuole, affamare popoli con embarghi, provocando centinaia e anche milioni di morti, per fini evidentemente di egemonia ed economici.
Possiamo affermare che l'Onu è servito per troppe azione criminali e servirebbe un tribunale speciale per processare, per i crimini contro l'Umanità commessi, i suoi vertici.

6 mar 2012

WWF PER # SOSBrazil


WWF PER # SOSBrazil
OGGI SU TWITTER  LA CAMPAGNA MONDIALE PER LE FORESTE DEL BRASILE

L’equivalente di 5 miliardi di dollari americani in eco-crimini saranno "perdonati"
se la nuova legge passerà
 
Il mondo “twitta” per le foreste del Brasile. Con l’hashtag  # SOSBrazil il WWF Brasile, insieme a Greenpeace e altre associazioni brasiliane, ha lanciato oggi sul social network un appello al presidente brasiliano Dilma Rousseff per bloccare la riforma della legge forestale, che rischia di “perdonare” l’equivalente di 5 miliardi di dollari in eco-crimini e mettere a serio rischio la tutela delle foreste brasiliane.

Il Brasile ha costruito una ben meritata reputazione sulla foresta e la tutela dell'ambiente.
Tuttavia, nonostante l'opposizione della popolazione brasiliana e contro le prove scientifiche e la consulenza legale, il  6 o 7 marzo il Congresso Nazionale brasiliano vuole approvare le modifiche alla legge forestale. Questo si tradurrà in un grave danno ambientale, politico ed economico.

“Alla vigilia del vertice di Rio+20  del 20 giugno 2012, il governo brasiliano rischia una perdita enorme di fama internazionale nel campo della biodiversità e della protezione del clima, visto che  si è impegnata a ridurre del 80% la deforestazione in Amazzonia, del 40% nel Cerrado  riducendo di conseguenza la crescita delle emissioni di gas serra fino al 39% entro il 2020. Entrambi gli impegni sono collegati e sarà impossibile soddisfarli  se la proposta diventerà legge.

Salvare le foreste deve essere un impegno di tutti noi contrastando norme come questa e promuovendo giorno dopo giorno acquisti responsabili, dai libri ai quaderni, dai mobili al parquet acquistiamo legno e suoi derivati certificati come quelli certificati FSC.

Invitiamo il Governo Monti a recuperare il tempo perduto e a fare si che l'Italia, uno dei più importanti mercati al mondo di legname tropicale e non solo, nomini finalmente la sua Autorità FLEGT Forest Law Enforcement, Governance and Trade e crei quel sistema di gestione e monitoraggio delle norme in materia di commercio di legname che sono richieste dalla UE  nel nuovo Regolamento per contrastare il commercio illegale del legname a cui finora il nostro paese non ha dato ancora seguito, ultimo in Europa.” Ha detto Massimiliano Rocco responsabile foreste WWF Italia.

La nuova legge brasiliana proposta prevede di:
-          Legalizzare  milioni di ettari illegalmente liquidati,  attraverso l'amnistia
-          Aumentare le emissioni di gas serra, minando gli sforzi della comunità globale per mantenere il riscaldamento globale sotto i 2 ° C
-          Ridurre drasticamente la protezione di molti ecosistemi sensibili, come sorgenti, zone umide e le mangrovie
-          Aumentare il rischio di inondazioni e frane e causare problemi di approvvigionamento idrico
-          Ridurre gli obblighi di ripristino delle foreste in habitat vulnerabili che sono importanti per la salvaguardia delle persone, dei servizi ambientali e della biodiversità
-          sarà quasi impossibile da far rispettare e promuoverà ulteriormente la deforestazione

L’appello è stato lanciato insieme da  WWF Brasile, Greenpeace Brasile, SOS Florestas, Comite Brasil, al Presidente brasiliano Dilma Rousseff:
1. Raccomandiamo caldamente al presidente Dilma Rousseff di intervenire nel processo di revisione della legge forestale, per una corretta valutazione scientifica dei suoi potenziali impatti e una discussione più approfondita con il popolo brasiliano.
2. Se la revisione verrà fatta in tutta fretta dal Congresso esortiamo il Presidente Dilma Rousseff  a opporsi a qualsiasi testo che sarebbe in contrasto con la promessa "per evitare ogni variazione normativa che consenta la deforestazione illegale o dare l'amnistia ai criminali ambientali" che hanno violato la legge prima del 2008. Si prega inoltre di porre il veto su qualsiasi testo che consentirebbe alle proprietà rurali fino a 440 ettari di avere gli stessi benefici legali riservati ai piccoli produttori familiari, e qualsiasi testo che permetterà agli Stati e ai comuni di creare eccezioni al quadro normativo federale.

Alcune alternative disponibili sono:
La pianificazione dell'utilizzo del territorio per un massimo di 61 milioni di ettari di pascoli improduttivi, che sono prontamente disponibili per la coltivazione, senza ulteriore deforestazione
Aumentare l'efficienza del settore zootecnico
Introduzione di una strategia per la produzione sostenibile nel settore agricolo e del bestiame
Attuazione e aumento dei meccanismi nazionali e internazionali per il risarcimento dei servizi ambientali.


21 set 2010

Si potrebbero fare nomi e cognomi, oppure indicare istituzioni, partiti nazionali ed organizzazioni internazionali, ma lascio a voi immaginare chi sono.


 

Ancora peggiori di tutto costoro abbiamo chi favorisce le dittature, le teocrazia perché i tiranni e i teocratici sono facilmente aggirabili, si possono imbrogliare come allocchi: con loro si fanno affari stupendi.

Alla fine abbiamo coloro che si rassegnano al declino della società, alla perdita di legalità e ci parlano di diritti umani, scordandosi dei crimini dei delinquenti, dimenticandosi dei diritti umani delle vittime: questi "puri" vivono in ambienti dove la criminalità non esiste, ben protetti da forze dell'ordine pagate da noi, brutti e cattivi, magari in odore, secondo loro, di razzismo.

Si potrebbero fare nomi e cognomi, oppure indicare istituzioni, partiti nazionali ed organizzazioni internazionali, ma lascio a voi immaginare chi sono.

Alla fine lo scontro tra un integralismo assolutista, sempre più anacronistico e intollerante, con i nostri modi molli, con la nostra non morale si fa duro.

Il relativismo tra il bene e il male, il giusto e l'ingiusto, sono ciò che un integralista odia di più.

Lo scontro però non può restare solo a livello culturale: la nostra società è per loro fonte di corruzione, è il male assoluto.

17 nov 2021

Gli idioti di regime, detti giornalisti.

Sono più corrotti i giornalisti o i politici?
Lo schifo che provo per entrambi le categorie sociali è immenso, i primi, i pennivendoli, ne raccontano tante, spesso hanno molte condanne penali per diffamazione, mentre i politici hanno spesso molti finanziatori....... misteriosi, ma non troppo.
Durante la guerra fredda in Italia il Partito Comunista era finanziato dall'Unione Sovietica, mentre la Democrazia Cristiana dalla C. I. A. statunitense.
Oggi invece, oltre alle solite tangenti, che portarono molta sfortuna ai socialisti di Craxi, abbiamo finanziamenti internazionali loschi, da dittature varie, criminali, come l'Arabia Saudita e il Venezuela, ma anche dalla Cina, più da organizzazioni criminali, dedite al riciclaggio del denaro sporco.
La storia si ripete, con le democrazie spesso corrotte, con poteri criminali, di faccendieri senza scrupoli. 
La stampa come si comporta? 
Qui i criminali senza scrupoli sono in doppio petto, fanno la morale e diffamano quelli delle bande....... avversarie, esponendosi a denunce, che poi finiscono anche con risarcimenti per centinaia di migliaia di euro, con condanne penali che non vengono mai scontate grazie ai trucchi che favoriscono la prescrizione, che funzionano molto bene per costoro. 
Sì, lo scontro tra giornalisti giustizialisti, forcaioli e politici....... corrotti appare tutto una grande buffonata per un pubblico di allocchi che tifa per questi o per quelli. 
Di pulito nella stampa, che ha sempre molti debiti misteriosi, sempre pagati non si sa come da..... qualcuno, ha praticamente nulla, mentre i politici sporchi hanno alle spalle tradimenti internazionali, affarismi e crimini in quantità. 
Gli idioti creduloni battono sempre le manine per gli uni o per gli altri e perdono in qualità della vita, in sicurezza nelle strade, con il crimine sempre trionfante, con le varie mafie che si arricchiscono e spendono soldi per avere appoggi politici e giornalisti.

22 nov 2017

Corti di giustizia internazionali, i pagliacci del Terzo Millennio - ARDUINO ROSSI

I crimini contro l’Umanità non mancano e non mancheranno mai, anche in futuro, ma quando si processa qualcuno per tali atti è sempre lo sconfitto e mai il vincitore: mai sono stati processati coloro che hanno ordinato i bombardamenti sulle città, sui civili, il cui unico fine era terroristico e non militare.
Mai sono stati processati chi ha rinchiuso dentro campi di concentramento civili innocenti, parenti o di nazionalità vicina a quella del nemico, che hanno provocato morti per malattie, cattiva alimentazione, inedia.
Tutto questo fa parte della cultura vincente, dominante oggi e di ieri, mentre i crimini degli sconfitti, o dei nemici ancora presenti, in altri Paesi, restano …disumani.
Sì, spesso lo sono, ma non solo quelli, anche quelli degli amici, degli alleati lo sono, ma nessuno interviene: i vincitori non si possono mai processare.

13 apr 2023

Perché i rimpatri costano così tanto?

Solo per rimpatriare i 500 mila clandestini presenti in Italia, più i pregiudicati ed altro ancora, come i carcerati, servono miliardi di Euro e con i nostri ritmi, durerebbero secoli.
Serve una politica per l'espulsione più decisa e senza troppe remore.
Solo da noi si guardano i cavilli legali, perché in Francia i clandestini ce li rimandano rapidamente, senza troppi problemi e senza troppe remore legali.
Noi invece siamo obbedienti a tutte le norme nazionali e internazionali, in pratica ci considerano la pattumiera d'Europa.
I pennivendoli poi spiegano, a modo loro, che non ci sono alternative e le regole internazionali vanno rispettate, ma siamo gli unici al mondo, perché i Paesi del Nord Africa se ne fregano di tali regole, quelli a Nord delle Alpi, Svizzera compresa, pure.
Quindi siamo noi che vogliamo il rispetto delle procedure lentissime, stranamente a passo di lumaca, che per mesi si devono trattenere costoro in centri di reclusione, a nostre spese, molto costosi e a gestione privata.
Chiaramente tutto puzza e dietro abbiamo faccende che dovrebbero interessare la magistratura, oppure la nostra classe politica.
Perché bisogna rispedirli proprio al presunto loro Paese di origine e non in un altro, che gli accolga tutti in campi di reclusione adatti a loro?
Facendo così si risparmierebbe sul volo di trasporto, ma basterebbe condurli dentro grandi navi, a migliaia, a decine di migliaia.
A quel punto non converrebbe giungere da noi e si risparmierebbe sul mantenimento dei  criminali stranieri nelle nostre carceri, in più si aiuterebbe veramente un Paese povero, spendendo da loro soldi che darebbero una spinta alla loro economia.
Io aggiungerei ai clandestini e ai delinquenti stranieri, anche quelli che hanno giurato sulla nostra Costituzione, per ottenere la cittadinanza, sulle nostre leggi, ma poi hanno commesso molti reati, molti crimini.
Io sommerei anche coloro che non considerano uguali gli individui di diverse fedi, tra fedeli ed infedeli, perché sono contro la Costituzione Repubblica.
Cosa volete in più?
Più fedele di me alla Repubblica Italiana non c'è nessuno, altro che tesserati al PD e simili.
Quindi se si volesse si potrebbe risolvere la questione migranti, magari licenziando un po' di funzionari pubblici più dannosi che inutili, come il signor garante per i carcerati, certi magistrati che puzzano lontano chilometri ed altri ancora.
Volere è potere e sino ad oggi non ho visto nulla, quindi non si vuole agire. 
Ricordo a tutti che la questione, entro dieci anni al massimo, potrà essere risolta con l'intelligenza artificiale, basterà chiedere a qualche super programma di intervenire ed esso provvederà, fregandosene dei politici, dei funzionari corrotti, dei faccendieri in affari con le mafie.
Sicuramente qualcuno lo farà e per quel giorno voglio essere già morto, in fondo, a differenza dei buffoni che si definiscono buoni e umani, io sono umano e non amo le mattanze.
Scusate se sono un po' pessimista, ma non credo nell'integrazione di costoro, è solo una fiaba per imbecilli.

23 feb 2011

Ecatombe in Libia



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In Libia si parla di 10mila morti e di 50mila feriti: se così fosse sarebbe un massacro di dimensioni immani, infatti in queste condizioni molti feriti potrebbero morire nei prossimi giorni, senza interventi sanitari internazionali.
Inoltre la fedeltà dell’aviazione al dittatore libico renderà impossibile la resa e la sconfitta dei suoi fedelissimi senza un ulteriore spargimento di sangue: i piloti responsabili del massacro non si possono più arrendere, perché verrebbero processati da tribunali internazionali o massacrati dalla furia dei rivoltosi in Patria
Il gioco allo sterminio dei nemici ha portato il conflitto a un livello di non ritorno.
Chi vincerà massacrerà i nemici, senza pietà.
Se qualche esperto ha già dato per vinto, sconfitto, il regime di Gheddafi, non ha fatto i conti con la scaltrezza del tiranno, che governa da 42 anni ed è sopravvissuto a molti cambiamenti epocali nel mondo.
Gheddafi non avrebbe futuro fuori dalla Libia e questo lo sa bene: ancora prima della rivolta aveva sul groppone troppi crimini, massacri e rapporti con il terrorismo.
Nessuno lo avrebbe potuto ospitare senza rischiare di perdere almeno la propria immagine, così il colonnello morirà combattendo, portandosi con sé molti suo concittadini.

Ultimissime - Libia e morte


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In Libia si parla di 10mila morti e di 50mila feriti: se così fosse sarebbe un massacro di dimensioni immani, infatti in queste condizioni molti feriti potrebbero morire nei prossimi giorni, senza interventi sanitari internazionali.
Inoltre la fedeltà dell’aviazione al dittatore libico renderà impossibile la resa e la sconfitta dei suoi fedelissimi senza un ulteriore spargimento di sangue: i piloti responsabili del massacro non si possono più arrendere, perché verrebbero processati da tribunali internazionali o massacrati dalla furia dei rivoltosi in Patria
Il gioco allo sterminio dei nemici ha portato il conflitto a un livello di non ritorno.
Chi vincerà massacrerà i nemici, senza pietà.
Se qualche esperto ha già dato per vinto, sconfitto, il regime di Gheddafi, non ha fatto i conti con la scaltrezza del tiranno, che governa da 42 anni ed è sopravvissuto a molti cambiamenti epocali nel mondo.
Gheddafi non avrebbe futuro fuori dalla Libia e questo lo sa bene: ancora prima della rivolta aveva sul groppone troppi crimini, massacri e rapporti con il terrorismo.
Nessuno lo avrebbe potuto ospitare senza rischiare di perdere almeno la propria immagine, così il colonnello morirà combattendo, portandosi con sé molti suo concittadini.