POLITICA, CULTURA, CRONACA, ARTE, RELIGIONE, SCIENZA, PENSIERO LIBERO. Quasi Giornale online. scritto a più mani da una redazione coraggiosa, da dei volontari. Responsabile Arduino Rossi-
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17 mar 2012
deriso Cristo Gesù - cristianesimo e persecuzioni
delle vette Cristo Gesù - cristianesimo e persecuzioni
redentore Cristo Gesù - cristianesimo e persecuzioni
contemporaneo Cristo Gesù - cristianesimo e persecuzioni
degli abissi Cristo Gesù - cristianesimo e persecuzioni
abissi Cristo Gesù - cristianesimo e persecuzioni
crocifisso Cristo Gesù - cristianesimo e persecuzioni
cosmico Cristo Gesù - cristianesimo e persecuzioni
15 nov 2010
Persecuzioni dei cristiani
14 nov 2010
Non rimane che attendere che arrivi il loro turno: oggi ai cristiani domani ai babbei, che non muovono un dito per certi crimini.
Così uccidere cristiani fa parte delle tradizioni di certi popoli e bisogna rispettare le culture esotiche, siamo ….tutti laici e ….democratici.
Così se 500mila cristiani sono fuggiti dall'Iraq proprio non importa: non si è vista nemmeno una raccolta di firme, ma ancora di più non si è neppure notato una campagna di stampa per spingere i governanti a combattere certi compromessi economici e politici, che favoriscono il terrorismo, l'estremismo.
Al-Qaeda non nasce dal nulla e i soldi arrivano da gente ben conosciuta, con governi e poteri compromessi: sino ad oggi si sono elencati degli Stati canaglia, ma in realtà erano altri che, probabilmente, permettevano tutto questo.
Perché non c'è stata una sola manifestazione per una politica dei diritti umani per i cristiani?
Perché i cristiani, quelli autentici, sono perseguitati pure da noi: non con le bombe dei terroristi, ma con le calunnie, le volgarità, gli insulti e il tono sarcastico dei soliti ex.
Ex comunisti, ex socialisti, ex fascisti, neo liberali e liberisti con il posto alle poste, con i figli ben raccomandati: tutti costoro, compreso tanti ex democristiani, fanno il coro ai soliti mass-media.
E' di moda non essere cristiani, è di moda essere laici, anzi atei, materialisti post marxisti, magari un pochetto buddisti e con tante teorie orientali esoteriche strambe, irrazionali.
I cristiani possono bruciare in India e in Africa?
A quanto pare, per i ben pensanti con la pancia piena, è giusto così, anche perché confondono le località geografiche, non conoscono la storia, o se ne inventano una prona all'uso, adatta alla situazione, giurano e spergiurano che è tutto vero: l'hanno letto sul quotidiano nazionale alla moda e quello vale di più della Bibbia e del libro di storia.
Quindi i cristiani possono "crepare" là lontano, per guerre di religione che non esistono: non sanno che i nemici dell'Occidente odiano l'Occidente, il consumismo e la cultura laica e laicista, l'ateismo e non tanto la croce di Cristo come i ben pensanti europei.
Non rimane che attendere che arrivi il loro turno: oggi ai cristiani domani ai babbei, che non muovono un dito per certi crimini.
Perché non c'è stata una sola manifestazione per una politica dei diritti umani per i cristiani?
Così uccidere cristiani fa parte delle tradizioni di certi popoli e bisogna rispettare le culture esotiche, siamo ….tutti laici e ….democratici.
Così se 500mila cristiani sono fuggiti dall'Iraq proprio non importa: non si è vista nemmeno una raccolta di firme, ma ancora di più non si è neppure notato una campagna di stampa per spingere i governanti a combattere certi compromessi economici e politici, che favoriscono il terrorismo, l'estremismo.
Al-Qaeda non nasce dal nulla e i soldi arrivano da gente ben conosciuta, con governi e poteri compromessi: sino ad oggi si sono elencati degli Stati canaglia, ma in realtà erano altri che, probabilmente, permettevano tutto questo.
Perché non c'è stata una sola manifestazione per una politica dei diritti umani per i cristiani?
Perché i cristiani, quelli autentici, sono perseguitati pure da noi: non con le bombe dei terroristi, ma con le calunnie, le volgarità, gli insulti e il tono sarcastico dei soliti ex.
Ex comunisti, ex socialisti, ex fascisti, neo liberali e liberisti con il posto alle poste, con i figli ben raccomandati: tutti costoro, compreso tanti ex democristiani, fanno il coro ai soliti mass-media.
E' di moda non essere cristiani, è di moda essere laici, anzi atei, materialisti post marxisti, magari un pochetto buddisti e con tante teorie orientali esoteriche strambe, irrazionali.
I cristiani possono bruciare in India e in Africa?
A quanto pare, per i ben pensanti con la pancia piena, è giusto così, anche perché confondono le località geografiche, non conoscono la storia, o se ne inventano una prona all'uso, adatta alla situazione, giurano e spergiurano che è tutto vero: l'hanno letto sul quotidiano nazionale alla moda e quello vale di più della Bibbia e del libro di storia.
Quindi i cristiani possono "crepare" là lontano, per guerre di religione che non esistono: non sanno che i nemici dell'Occidente odiano l'Occidente, il consumismo e la cultura laica e laicista, l'ateismo e non tanto la croce di Cristo come i ben pensanti europei.
Non rimane che attendere che arrivi il loro turno: oggi ai cristiani domani ai babbei, che non muovono un dito per certi crimini.
Perché i cristiani, quelli autentici, sono perseguitati pure da noi: non con le bombe dei terroristi, ma con le calunnie, le volgarità, gli insulti e il tono sarcastico dei soliti ex.
Così uccidere cristiani fa parte delle tradizioni di certi popoli e bisogna rispettare le culture esotiche, siamo ….tutti laici e ….democratici.
Così se 500mila cristiani sono fuggiti dall'Iraq proprio non importa: non si è vista nemmeno una raccolta di firme, ma ancora di più non si è neppure notato una campagna di stampa per spingere i governanti a combattere certi compromessi economici e politici, che favoriscono il terrorismo, l'estremismo.
Al-Qaeda non nasce dal nulla e i soldi arrivano da gente ben conosciuta, con governi e poteri compromessi: sino ad oggi si sono elencati degli Stati canaglia, ma in realtà erano altri che, probabilmente, permettevano tutto questo.
Perché non c'è stata una sola manifestazione per una politica dei diritti umani per i cristiani?
Perché i cristiani, quelli autentici, sono perseguitati pure da noi: non con le bombe dei terroristi, ma con le calunnie, le volgarità, gli insulti e il tono sarcastico dei soliti ex.
Ex comunisti, ex socialisti, ex fascisti, neo liberali e liberisti con il posto alle poste, con i figli ben raccomandati: tutti costoro, compreso tanti ex democristiani, fanno il coro ai soliti mass-media.
E' di moda non essere cristiani, è di moda essere laici, anzi atei, materialisti post marxisti, magari un pochetto buddisti e con tante teorie orientali esoteriche strambe, irrazionali.
I cristiani possono bruciare in India e in Africa?
A quanto pare, per i ben pensanti con la pancia piena, è giusto così, anche perché confondono le località geografiche, non conoscono la storia, o se ne inventano una prona all'uso, adatta alla situazione, giurano e spergiurano che è tutto vero: l'hanno letto sul quotidiano nazionale alla moda e quello vale di più della Bibbia e del libro di storia.
Quindi i cristiani possono "crepare" là lontano, per guerre di religione che non esistono: non sanno che i nemici dell'Occidente odiano l'Occidente, il consumismo e la cultura laica e laicista, l'ateismo e non tanto la croce di Cristo come i ben pensanti europei.
Non rimane che attendere che arrivi il loro turno: oggi ai cristiani domani ai babbei, che non muovono un dito per certi crimini.
Quindi i cristiani possono “crepare” là lontano, per guerre di religione che non esistono: non sanno che i nemici dell'Occidente odiano l'Occidente, il consumismo e la cultura laica e laicista, l'ateismo e non tanto la croce di Cristo come i ben pens
Così uccidere cristiani fa parte delle tradizioni di certi popoli e bisogna rispettare le culture esotiche, siamo ….tutti laici e ….democratici.
Così se 500mila cristiani sono fuggiti dall'Iraq proprio non importa: non si è vista nemmeno una raccolta di firme, ma ancora di più non si è neppure notato una campagna di stampa per spingere i governanti a combattere certi compromessi economici e politici, che favoriscono il terrorismo, l'estremismo.
Al-Qaeda non nasce dal nulla e i soldi arrivano da gente ben conosciuta, con governi e poteri compromessi: sino ad oggi si sono elencati degli Stati canaglia, ma in realtà erano altri che, probabilmente, permettevano tutto questo.
Perché non c'è stata una sola manifestazione per una politica dei diritti umani per i cristiani?
Perché i cristiani, quelli autentici, sono perseguitati pure da noi: non con le bombe dei terroristi, ma con le calunnie, le volgarità, gli insulti e il tono sarcastico dei soliti ex.
Ex comunisti, ex socialisti, ex fascisti, neo liberali e liberisti con il posto alle poste, con i figli ben raccomandati: tutti costoro, compreso tanti ex democristiani, fanno il coro ai soliti mass-media.
E' di moda non essere cristiani, è di moda essere laici, anzi atei, materialisti post marxisti, magari un pochetto buddisti e con tante teorie orientali esoteriche strambe, irrazionali.
I cristiani possono bruciare in India e in Africa?
A quanto pare, per i ben pensanti con la pancia piena, è giusto così, anche perché confondono le località geografiche, non conoscono la storia, o se ne inventano una prona all'uso, adatta alla situazione, giurano e spergiurano che è tutto vero: l'hanno letto sul quotidiano nazionale alla moda e quello vale di più della Bibbia e del libro di storia.
Quindi i cristiani possono "crepare" là lontano, per guerre di religione che non esistono: non sanno che i nemici dell'Occidente odiano l'Occidente, il consumismo e la cultura laica e laicista, l'ateismo e non tanto la croce di Cristo come i ben pensanti europei.
Non rimane che attendere che arrivi il loro turno: oggi ai cristiani domani ai babbei, che non muovono un dito per certi crimini.
I cristiani possono bruciare in India e in Africa?
Così uccidere cristiani fa parte delle tradizioni di certi popoli e bisogna rispettare le culture esotiche, siamo ….tutti laici e ….democratici.
Così se 500mila cristiani sono fuggiti dall'Iraq proprio non importa: non si è vista nemmeno una raccolta di firme, ma ancora di più non si è neppure notato una campagna di stampa per spingere i governanti a combattere certi compromessi economici e politici, che favoriscono il terrorismo, l'estremismo.
Al-Qaeda non nasce dal nulla e i soldi arrivano da gente ben conosciuta, con governi e poteri compromessi: sino ad oggi si sono elencati degli Stati canaglia, ma in realtà erano altri che, probabilmente, permettevano tutto questo.
Perché non c'è stata una sola manifestazione per una politica dei diritti umani per i cristiani?
Perché i cristiani, quelli autentici, sono perseguitati pure da noi: non con le bombe dei terroristi, ma con le calunnie, le volgarità, gli insulti e il tono sarcastico dei soliti ex.
Ex comunisti, ex socialisti, ex fascisti, neo liberali e liberisti con il posto alle poste, con i figli ben raccomandati: tutti costoro, compreso tanti ex democristiani, fanno il coro ai soliti mass-media.
E' di moda non essere cristiani, è di moda essere laici, anzi atei, materialisti post marxisti, magari un pochetto buddisti e con tante teorie orientali esoteriche strambe, irrazionali.
I cristiani possono bruciare in India e in Africa?
A quanto pare, per i ben pensanti con la pancia piena, è giusto così, anche perché confondono le località geografiche, non conoscono la storia, o se ne inventano una prona all'uso, adatta alla situazione, giurano e spergiurano che è tutto vero: l'hanno letto sul quotidiano nazionale alla moda e quello vale di più della Bibbia e del libro di storia.
Quindi i cristiani possono "crepare" là lontano, per guerre di religione che non esistono: non sanno che i nemici dell'Occidente odiano l'Occidente, il consumismo e la cultura laica e laicista, l'ateismo e non tanto la croce di Cristo come i ben pensanti europei.
Non rimane che attendere che arrivi il loro turno: oggi ai cristiani domani ai babbei, che non muovono un dito per certi crimini.
E' di moda non essere cristiani, è di moda essere laici, anzi atei, materialisti post marxisti, magari un pochetto buddisti e con tante teorie orientali esoteriche strambe, irrazionali.
Così uccidere cristiani fa parte delle tradizioni di certi popoli e bisogna rispettare le culture esotiche, siamo ….tutti laici e ….democratici.
Così se 500mila cristiani sono fuggiti dall'Iraq proprio non importa: non si è vista nemmeno una raccolta di firme, ma ancora di più non si è neppure notato una campagna di stampa per spingere i governanti a combattere certi compromessi economici e politici, che favoriscono il terrorismo, l'estremismo.
Al-Qaeda non nasce dal nulla e i soldi arrivano da gente ben conosciuta, con governi e poteri compromessi: sino ad oggi si sono elencati degli Stati canaglia, ma in realtà erano altri che, probabilmente, permettevano tutto questo.
Perché non c'è stata una sola manifestazione per una politica dei diritti umani per i cristiani?
Perché i cristiani, quelli autentici, sono perseguitati pure da noi: non con le bombe dei terroristi, ma con le calunnie, le volgarità, gli insulti e il tono sarcastico dei soliti ex.
Ex comunisti, ex socialisti, ex fascisti, neo liberali e liberisti con il posto alle poste, con i figli ben raccomandati: tutti costoro, compreso tanti ex democristiani, fanno il coro ai soliti mass-media.
E' di moda non essere cristiani, è di moda essere laici, anzi atei, materialisti post marxisti, magari un pochetto buddisti e con tante teorie orientali esoteriche strambe, irrazionali.
I cristiani possono bruciare in India e in Africa?
A quanto pare, per i ben pensanti con la pancia piena, è giusto così, anche perché confondono le località geografiche, non conoscono la storia, o se ne inventano una prona all'uso, adatta alla situazione, giurano e spergiurano che è tutto vero: l'hanno letto sul quotidiano nazionale alla moda e quello vale di più della Bibbia e del libro di storia.
Quindi i cristiani possono "crepare" là lontano, per guerre di religione che non esistono: non sanno che i nemici dell'Occidente odiano l'Occidente, il consumismo e la cultura laica e laicista, l'ateismo e non tanto la croce di Cristo come i ben pensanti europei.
Non rimane che attendere che arrivi il loro turno: oggi ai cristiani domani ai babbei, che non muovono un dito per certi crimini.
Così uccidere cristiani fa parte delle tradizioni di certi popoli e bisogna rispettare le culture esotiche, siamo ….tutti laici e ….democratici.
Così se 500mila cristiani sono fuggiti dall'Iraq proprio non importa: non si è vista nemmeno una raccolta di firme, ma ancora di più non si è neppure notato una campagna di stampa per spingere i governanti a combattere certi compromessi economici e politici, che favoriscono il terrorismo, l'estremismo.
Al-Qaeda non nasce dal nulla e i soldi arrivano da gente ben conosciuta, con governi e poteri compromessi: sino ad oggi si sono elencati degli Stati canaglia, ma in realtà erano altri che, probabilmente, permettevano tutto questo.
Perché non c'è stata una sola manifestazione per una politica dei diritti umani per i cristiani?
Perché i cristiani, quelli autentici, sono perseguitati pure da noi: non con le bombe dei terroristi, ma con le calunnie, le volgarità, gli insulti e il tono sarcastico dei soliti ex.
Ex comunisti, ex socialisti, ex fascisti, neo liberali e liberisti con il posto alle poste, con i figli ben raccomandati: tutti costoro, compreso tanti ex democristiani, fanno il coro ai soliti mass-media.
E' di moda non essere cristiani, è di moda essere laici, anzi atei, materialisti post marxisti, magari un pochetto buddisti e con tante teorie orientali esoteriche strambe, irrazionali.
I cristiani possono bruciare in India e in Africa?
A quanto pare, per i ben pensanti con la pancia piena, è giusto così, anche perché confondono le località geografiche, non conoscono la storia, o se ne inventano una prona all'uso, adatta alla situazione, giurano e spergiurano che è tutto vero: l'hanno letto sul quotidiano nazionale alla moda e quello vale di più della Bibbia e del libro di storia.
Quindi i cristiani possono "crepare" là lontano, per guerre di religione che non esistono: non sanno che i nemici dell'Occidente odiano l'Occidente, il consumismo e la cultura laica e laicista, l'ateismo e non tanto la croce di Cristo come i ben pensanti europei.
Non rimane che attendere che arrivi il loro turno: oggi ai cristiani domani ai babbei, che non muovono un dito per certi crimini.
22 nov 2010
Intanto i cristiani sono bruciati vivi, ma da noi ciò che conta è solo il diritto di alcuni di andar a “fan culo”, mentre il diritto a vivere la propria coscienza religiosa, specialmente per i cristiani, non esiste.
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I cristiani sono perseguitati nel mondo, tra l'indifferenza e il silenzio dell'Occidente, che è sempre più un silenzio complice e di un odio insensato, ma già predetto da Gesù Cristo nel suo vangelo, duemila anni fa.
Le cause sono diverse: essere cristiano significa essere occidentale, quindi amici dei colonialisti, seconda una vetusta propaganda di poteri criminali e tirannici locali.
Essere cristiani significa essere uomini liberi dalle caste, quindi irrispettosi di quella cultura fascista e nazista locale, quella delle caste, residuo di uno spirito classista antiquato, ben conosciuto pure dall'Europa nei secoli antichi, che ogni tanto ritorna, proprio con le mode orientaleggianti filo buddiste e induiste, in voga in questa epoca strampalata.
Costoro credono nella reincarnazione e ritengono che ognuno ha quello che si merita, dalle altre vite precedenti: se si hanno malattie, tegole sulla testa, ma anche soldi o peste e corna è colpa del poveraccio che subisce.
Così non esiste giustizia e ingiustizia, ma solo Karma da vivere .
Che vadano via il …..Karma, tutti costoro.
Sono razzisti e fascisti con il sorriso da minchioni.
Intanto i cristiani sono bruciati vivi, ma da noi ciò che conta è solo il diritto di alcuni di andar a "fan culo", mentre il diritto a vivere la propria coscienza religiosa, specialmente per i cristiani, non esiste.
La corte dei diritti umani dell'Aja, in Olanda, non muove un dito, se ne frega altamente: è interessata solo ai diritti umani degli speculatori edili di Bari e di chi vuole togliere i crocefissi dalle classi scolastiche.
Sarebbe una buona cosa mandare in pensione tutti questi patetici individui in toga, ma forse il termine patetico è improprio: sarebbe meglio dire ridicoli, o anche …....interessati individui, loro e chi li protegge dovrebbero andare a quel Paese...
Così, pure in quello schifo, che sta nei ben pagati parlamentari del Parlamento Europeo, che sono solo capaci di rompere l'anima con direttive da burocrati ottocenteschi, non si è visto nulla: non hanno mosso un dito per i cristiani uccisi nel mondo.
Avevano solo paura di non infastidire i loro padroni, quelli che trafficano armi e merce varia e fanno tanti soldi con i tirannelli feroci del pianeta, pure con quelli che condannano a morte i cristiani per blasfemia, come capita in Pakistan.
Povera Europa, è sempre più un continente di trafficanti che vendono il futuro dei nostri figli, l'ambiente, l'arte e la natura, la libertà per le mutandine firmate, da comprare care da uno speculatore, che le ha fatte confezionare sotto costo in Cina e le ha poi....firmate, come fossero dei capolavori antichi.
14 nov 2010
A quanto pare, per i ben pensanti con la pancia piena, è giusto così, anche perché confondono le località geografiche, non conoscono la storia, o se ne inventano una prona all'uso, adatta alla situazione, giurano e spergiurano che è tutto vero: l'han
Così uccidere cristiani fa parte delle tradizioni di certi popoli e bisogna rispettare le culture esotiche, siamo ….tutti laici e ….democratici.
Così se 500mila cristiani sono fuggiti dall'Iraq proprio non importa: non si è vista nemmeno una raccolta di firme, ma ancora di più non si è neppure notato una campagna di stampa per spingere i governanti a combattere certi compromessi economici e politici, che favoriscono il terrorismo, l'estremismo.
Al-Qaeda non nasce dal nulla e i soldi arrivano da gente ben conosciuta, con governi e poteri compromessi: sino ad oggi si sono elencati degli Stati canaglia, ma in realtà erano altri che, probabilmente, permettevano tutto questo.
Perché non c'è stata una sola manifestazione per una politica dei diritti umani per i cristiani?
Perché i cristiani, quelli autentici, sono perseguitati pure da noi: non con le bombe dei terroristi, ma con le calunnie, le volgarità, gli insulti e il tono sarcastico dei soliti ex.
Ex comunisti, ex socialisti, ex fascisti, neo liberali e liberisti con il posto alle poste, con i figli ben raccomandati: tutti costoro, compreso tanti ex democristiani, fanno il coro ai soliti mass-media.
E' di moda non essere cristiani, è di moda essere laici, anzi atei, materialisti post marxisti, magari un pochetto buddisti e con tante teorie orientali esoteriche strambe, irrazionali.
I cristiani possono bruciare in India e in Africa?
A quanto pare, per i ben pensanti con la pancia piena, è giusto così, anche perché confondono le località geografiche, non conoscono la storia, o se ne inventano una prona all'uso, adatta alla situazione, giurano e spergiurano che è tutto vero: l'hanno letto sul quotidiano nazionale alla moda e quello vale di più della Bibbia e del libro di storia.
Quindi i cristiani possono "crepare" là lontano, per guerre di religione che non esistono: non sanno che i nemici dell'Occidente odiano l'Occidente, il consumismo e la cultura laica e laicista, l'ateismo e non tanto la croce di Cristo come i ben pensanti europei.
Non rimane che attendere che arrivi il loro turno: oggi ai cristiani domani ai babbei, che non muovono un dito per certi crimini.
22 nov 2010
Essere cristiani significa essere uomini liberi dalle caste, quindi irrispettosi di quella cultura fascista e nazista locale, quella delle caste, residuo di uno spirito classista antiquato, ben conosciuto pure dall'Europa nei secoli antichi, che ogni
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I cristiani sono perseguitati nel mondo, tra l'indifferenza e il silenzio dell'Occidente, che è sempre più un silenzio complice e di un odio insensato, ma già predetto da Gesù Cristo nel suo vangelo, duemila anni fa.
Le cause sono diverse: essere cristiano significa essere occidentale, quindi amici dei colonialisti, seconda una vetusta propaganda di poteri criminali e tirannici locali.
Essere cristiani significa essere uomini liberi dalle caste, quindi irrispettosi di quella cultura fascista e nazista locale, quella delle caste, residuo di uno spirito classista antiquato, ben conosciuto pure dall'Europa nei secoli antichi, che ogni tanto ritorna, proprio con le mode orientaleggianti filo buddiste e induiste, in voga in questa epoca strampalata.
Costoro credono nella reincarnazione e ritengono che ognuno ha quello che si merita, dalle altre vite precedenti: se si hanno malattie, tegole sulla testa, ma anche soldi o peste e corna è colpa del poveraccio che subisce.
Così non esiste giustizia e ingiustizia, ma solo Karma da vivere .
Che vadano via il …..Karma, tutti costoro.
Sono razzisti e fascisti con il sorriso da minchioni.
Intanto i cristiani sono bruciati vivi, ma da noi ciò che conta è solo il diritto di alcuni di andar a "fan culo", mentre il diritto a vivere la propria coscienza religiosa, specialmente per i cristiani, non esiste.
La corte dei diritti umani dell'Aja, in Olanda, non muove un dito, se ne frega altamente: è interessata solo ai diritti umani degli speculatori edili di Bari e di chi vuole togliere i crocefissi dalle classi scolastiche.
Sarebbe una buona cosa mandare in pensione tutti questi patetici individui in toga, ma forse il termine patetico è improprio: sarebbe meglio dire ridicoli, o anche …....interessati individui, loro e chi li protegge dovrebbero andare a quel Paese...
Così, pure in quello schifo, che sta nei ben pagati parlamentari del Parlamento Europeo, che sono solo capaci di rompere l'anima con direttive da burocrati ottocenteschi, non si è visto nulla: non hanno mosso un dito per i cristiani uccisi nel mondo.
Avevano solo paura di non infastidire i loro padroni, quelli che trafficano armi e merce varia e fanno tanti soldi con i tirannelli feroci del pianeta, pure con quelli che condannano a morte i cristiani per blasfemia, come capita in Pakistan.
Povera Europa, è sempre più un continente di trafficanti che vendono il futuro dei nostri figli, l'ambiente, l'arte e la natura, la libertà per le mutandine firmate, da comprare care da uno speculatore, che le ha fatte confezionare sotto costo in Cina e le ha poi....firmate, come fossero dei capolavori antichi.
Avevano solo paura di non infastidire i loro padroni, quelli che trafficano armi e merce varia e fanno tanti soldi con i tirannelli feroci del pianeta, pure con quelli che condannano a morte i cristiani per blasfemia, come capita in Pakistan.
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Le cause sono diverse: essere cristiano significa essere occidentale, quindi amici dei colonialisti, seconda una vetusta propaganda di poteri criminali e tirannici locali.
Essere cristiani significa essere uomini liberi dalle caste, quindi irrispettosi di quella cultura fascista e nazista locale, quella delle caste, residuo di uno spirito classista antiquato, ben conosciuto pure dall'Europa nei secoli antichi, che ogni tanto ritorna, proprio con le mode orientaleggianti filo buddiste e induiste, in voga in questa epoca strampalata.
Costoro credono nella reincarnazione e ritengono che ognuno ha quello che si merita, dalle altre vite precedenti: se si hanno malattie, tegole sulla testa, ma anche soldi o peste e corna è colpa del poveraccio che subisce.
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Che vadano via il …..Karma, tutti costoro.
Sono razzisti e fascisti con il sorriso da minchioni.
Intanto i cristiani sono bruciati vivi, ma da noi ciò che conta è solo il diritto di alcuni di andar a "fan culo", mentre il diritto a vivere la propria coscienza religiosa, specialmente per i cristiani, non esiste.
La corte dei diritti umani dell'Aja, in Olanda, non muove un dito, se ne frega altamente: è interessata solo ai diritti umani degli speculatori edili di Bari e di chi vuole togliere i crocefissi dalle classi scolastiche.
Sarebbe una buona cosa mandare in pensione tutti questi patetici individui in toga, ma forse il termine patetico è improprio: sarebbe meglio dire ridicoli, o anche …....interessati individui, loro e chi li protegge dovrebbero andare a quel Paese...
Così, pure in quello schifo, che sta nei ben pagati parlamentari del Parlamento Europeo, che sono solo capaci di rompere l'anima con direttive da burocrati ottocenteschi, non si è visto nulla: non hanno mosso un dito per i cristiani uccisi nel mondo.
Avevano solo paura di non infastidire i loro padroni, quelli che trafficano armi e merce varia e fanno tanti soldi con i tirannelli feroci del pianeta, pure con quelli che condannano a morte i cristiani per blasfemia, come capita in Pakistan.
Povera Europa, è sempre più un continente di trafficanti che vendono il futuro dei nostri figli, l'ambiente, l'arte e la natura, la libertà per le mutandine firmate, da comprare care da uno speculatore, che le ha fatte confezionare sotto costo in Cina e le ha poi....firmate, come fossero dei capolavori antichi.