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28 feb 2013

Blog di Beppe Grillo e le scelte .... irrevocabili

E' giunta l'ora delle scelte irrevocabili, ma non come quelle di un altro personaggio in voga negli anni Quaranta in Italia, parlo di altre scelte importanti: quelle di riuscire a portare avanti le riforme del M5S in modo chiaro ed adeguato parlo delle scelte per snellire l burocrazia, per tagliare gli assurdi costi della politica, per rendere dura l'esistenza ai corrotti.
E' tutto come dovrebbe essere e funzionare come deve: ovvero la burocrazia dovrebbe essere tutta in rete, le occasioni di lavoro dovrebbero essere per tutti.
Vedremo come andranno le trattative, ma il M5S è già un .... movimento di governo.

11 feb 2019

M5S e le scelte mancanti - Arduino Rossi


Perché perdono voti?
Hanno conquistato il reddito di cittadinanza, ma questo dovrebbe riguardare pochi milioni di persone, mentre loro dovrebbero modificare il paese in quei settori: la vera battaglia la si combatte contro la burocrazia, che se fosse semplificata, messa tutta in rete, darebbe una spinta formidabile allo sviluppo economico.
Altro settore importante è quello della ricerca scientifica e favorire il ritorno dei cervelli dall’estero e la fine delle loro fughe.
Infine dovrebbero favorire il turismo, che da noi è ancora poco sfruttato, rispetto al patrimonio artistico nazionale, dando sviluppo economico alle regioni meridionali, anche con questo sistema.
Queste sono le priorità, che non si vedono, paiono dimenticate.

6 ago 2013

Il ministro Kyenge interessa l’Ue ed esattamente il commissario Ue agli Affari interni Cecilia Malmstrom i


Il ministro Kyenge interessa l’Ue ed esattamente il commissario Ue agli Affari interni Cecilia Malmstrom intervenendo: "Sono rattristata nel vedere che il ministro Kyenge è stato obiettivo di commenti razzisti incredibilmente offensivi e ingiustificabili….”.
Il discorso sul ius soli decade quindi a livelli bassi e non si entra in discussione di una questione che lascia perplessi: la cittadinanza data a tutti dalla nascita toglie la possibilità di fare delle espulsioni verso chi commette gravi reati, mentre la cittadinanza diventa un obbligo per chi nasce in Italia, con l’obbligo elettorale, molto interessante a chi vede perdere consensi tra gli italiani di vecchia data.
Beppe Grillo e il M5S, ora sarà necessario fare chiarezza sulle scelte etiche, che possono essere pericolose dal punto di vista elettorale: il M5S ha alle spalle voti che un tempo erano di destra, di centro e di sinistra, così alcune posizioni su temi delicati come il matrimonio gay, le leggi sull’immigrazione hanno sfumature strane.

Si può dire che le posizioni opposte sono nel M5S e prima o poi sarà necessario farte chiarezza.

4 set 2019

Il Fato Quotidiano, chi li paga? – ARDUINO ROSSI

La domanda è lecita, perché un quotidiano non può essere …. Indipendente, con un'improbabile onestà dei giornalisti, per motivi economici: fallirebbe in poche settimane, anche perché la pubblicità ha sempre un'influenza sulle scelte giornalistiche, per esempio.

Ora le scelte filo 5 stelle di tale giornale e con tutte le decisioni del gruppo politico, stando sempre in accordo con le decisioni di chi dirige tale partito, appare solito, ma anche tipico dei giornali di partito.

Quindi è lecito chiedersi chi paga dietro le quinte, chi favorisce tutto questo e non credendo alla generosità senza secondi fini in politica, quali sono i vantaggi che spingono tutto questo.

Gli interessi economici e finanziari stanno al primo posto nelle scelte politiche di oggi e in conseguenza il M5s, accompagnato anche da questo giornale, da rivoluzionario, a parole, è diventato un partito in affari, come tutti i partiti nei Paesi …..democratici.

E' la Democrazia degli interessi che prevale sopra tutto.

3 ago 2013

M5S e Beppe Grillo... l'ora delle scelte irrevocabili

Le scelte irrevocabili furono disastrose per gli italiani e per colui che disse queste parole, nel 1940, in questo caso bisogna cercare soluzioni coraggiose, magari un compromesso per una nuova legge elettorale, che dia il premio al partito di maggioranza relativa, che spero sia proprio il M5S, oppure siamo poprio un Paese di fessi, che si lasciano governare da individui implicati in mille scandali, condanne penale in giudicato, corrotti, legati con la mafia. 

26 mar 2015

M5s e i comici al potere, un dramma tutto italiano

Nella vita ci si pente spesso dei propri errori e io mi sono amaramente pentito di aver votato il M5S e di aver consigliato di votare tale movimento: i dubbi si sono trasformati in certezze e la scelta dei ... cittadini da presentare in parlamento è stata disastrosa, poi le scelte confuse di Grillo, i cambiamenti di posizione e le censure contro i suoi stessi uomini paiono segno di profonda incapacità politica.
Così, dopo tanti insulti gratuiti e spesso demenziali contro il Pd, alla fine scendono agli accordi, diventando di fatto uno stampella di Renzi.

28 feb 2018

Novità, Elezioni in Italia, il gioco a tre e troppi interessi in causa - ARDUINO ROSSI

La partita a tre appare strana e confusa, ma non troppo come si crede: la destra tocca la sinistra del Pd, con Forza Italia di Berlusconi, il M5S è sempre più tecnocrate, con la proposta dei suoi ministri per un improbabile governo penta stellato.
La destra è sempre più nera e nostalgica del fascismo, mentre tutto appare confuso e ciò che si muove sotto non lo si capisce, o meglio certamente interessi nuovi stanno facendo saltare vecchi equilibri.
Il futuro sarà per l’efficienza fine a se stessa e a pagare saranno i pubblici dipendenti, per esempio, che dovranno dare molto di più e avere sempre meno.
La produttività alla fine verrà premiata, in questo Paese e farà molte vittime, a tutti i livelli, compreso quelli politici: in gioco c’è lo scontro tra il vecchio, dei faccendieri e dei trafficanti vari, con chi vuole solo reddito, utili, che nascono dall’efficienza e dalla semplificazione di tutte e procedure, per esempio.
Il governo in carica potrà essere di diversi colori, ma alla fine la politica e le scelte si assomiglieranno tutte: la sicurezza e i tagli alle spese aumenteranno, le scelte per lo sviluppo tecnologico pure, da favorire e non contrastare.
Avremo semplificazioni burocratiche e una spinta per la privatizzazione dei servizi pubblici, dalle pensioni alla sanità: questo è il futuro.
Mi scordavo, la politica dell’accoglienza inizierà a mutare nella politica dell’espulsione dei non integrati.

8 apr 2013

Blog ... Beppe Grillo ha vinto... ci sarà il governo Pd e Pdl


La grande ammucchiata politica sta arrivando e Pd, Pdl con il centro di Casini, si stanno unendo: forze un tempo erano forze nemiche ora dovranno governare tutti assieme.
Questa è la grande notizia che fa gioire Beppe Grillo: il M5S sarà l'unica forza politica che ci reterà all'opposizione e così potrà raccogliere voti alle prossime elezioni, facilmente non molto lontane da oggi, poi gli... alleati litigheranno e il M5S potrà imporre le sue scelte nelle leggi del futuro.

8 ott 2013

M5S e le battute volgari, la censura di Stato e di regime

Beppe Grillo ama le battute volgari, ma dall'altra aprte esiste una squallida censura, da burocrati imbalsamati del sistema pubblico televisivo, che impedisce alla gente di sapere cosa propone il M5S.
Il fatto è grave, perché siamo al regime politico, al controllo sull'informazione.
Serve chiarezza e certezze per dare agli italiani risposte corrette: in Grillo c'è del populismo, ma per vincere il futuro che appare nero e prima di dare l'Italia ai nazi fascisti di domani bisogna dare soluzioni ai problemi con scelte anti casta a 360 gradi. 

5 mar 2013

Beppe Grillo ... Blog ... il problema di un governo senza una maggioranza

Nascerà un governo che avrà una maggioranza variegata, con forze contrapposte, che manterranno il governo per diverso tempo.
Il M5S ora dovrà imporre alcune scelte importatnti, come la riforma della burocrazia, con il trasferimento in rete di tutte le funzioni pubbliche, come la richiesta di documenti, come la semplificazione dell'apparato pubblico.
I tagli ai costi della politica stanno alla base delle richieste della base dei cittadini quindi non rimane che pretendere di far funzionare il Paese, con la lotta agli sprechi e alla corruzione, portando avanti scelte intelligenti in ogni settore.

9 lug 2015

Blog Beppe Grillo M5S, la politica delle contraddizioni non porta in nessuna parte

Le scelte del M5S sono in linea alla cultura dominante, anzi alla non cultura, che trionfa oggi, infatti non si trova un’analisi sensata della situazione, ma frasi assurde, come la guerra ai partiti, giusta e sacrosanta, ma non sono i partiti i nemici degli italiani.
La guerra a tutti, basta non approvare la confusa linea del movimento, anzi fumosa linea: le contraddizioni non si possono far notare o si è … nemici del popolo.
Grillo e amici poi hanno riunito, sotto un solo movimento, troppe idee di destra e di sinistra, fasciste e anti fascite, comuniste, populiste e anche, qualche volta, pure sensate, ma certamente mal capite e miscelate con fatti e situazioni che null hanno a che vedere con il resto del discorso politico.
Tutto questo promette un futuro nero, oso dire …. fascista.

28 gen 2014

M5s e le accuse a Napolitano

M5s contro Napolitano, ovvero l'attacco al capo dello Stato è iniziato, presto ci sarà lo stato d'accusa contro il Presidente della Repubblica, per la sua destituzione.
Ornai le scelte delle forze politiciche sono fuori dalle regole e mentere sta passando una nuova legge elettorale che ci ruba il diritto a un governo di maggioranza reale, oggi  si rischia sempre di più quando si criticano le istituzioni, o meglio certe realtà delle istituzioni.

14 giu 2013

Blog … Beppe Grillo e lo scontro interno al M5S,


Blog … Beppe Grillo e lo scontro interno al M5S, ovvero la linea politica di un movimento e la parola data, con le scelte da seguire sino alla fine: Beppe Grillo guida e comanda il suo … partito che non è un partito.
Non ha un’ideologia, roba del passato, ma solo una vaga linea ostile alla politica tradizionale.

La sua politica quindi si deve sviluppare solo per i programmi, per i progetti concreti, che si dovrebbero realizzare, prima o poi.

20 ago 2013

M5s e Beppe Grillo che resta nell'ombra della politica

M5s e Beppe Grillo che resta nell'ombra della politica, certo di non poter governare in questa fase: è ovvio che lui punta a un governo a 5 Stelle, ma per fare questo deve rafforzare la sua formazione, dando a loro esperienza.
Poi esistono i progetti da portare avanti, i programmi o le scelte coerenti, valide, utili da ben progettare: la polemica deve essere sostituita con la programmazione e servono dei risultati importanti in tempi rapidi o il castello di carte precipiterà al suolo. 

28 set 2013

Il M5S saprà governare?


Il M5S saprà governare?
Non si sa ancora, ma probabilmente i nostri grillini devono crescere ancora un po', dimostrare più scaltrezza e diffidare delle vecchie forze di potere, solo capaci di imporre le loro scelte malsane al Paese e fare le cortigiane del potere costituito.

I programmi devono essere precisi e le iniziative devono essere adeguate alla situazione sociale ed economica nazionale. 

21 gen 2019

M5S che cazzo è? - Arduino Rossi


La domanda è lecita e senza una risposta: loro sono un movimento e come tale resta una fusione di istanze diverse e confuse, complicate e assurde talvolta, mentre altre sono più che legittime.
Ecco a voi questa politica ambigua e contraddittoria, un po’ di destra, un po’ di sinistra e anche filo liberista, con il contentino per i poveri e le scelte favorevoli, per ora a parole, verso le nuove tecnologie.
E’ un movimento e partito nato dalla rete e dietro certamente ci sono interessi lontani da quelli dominanti in Italia, sono quelli delle nuove scelte economiche mondiali, sempre più anonime e sempre più attende alle condizioni di sviluppo delle singole nazioni.
Infatti la corruzione e le caste privilegiate sono dannose a questa finanza aggressiva, che non vuole denaro sprecato e risorse o privilegi ereditati, solo investimenti produttivi e profitti.
Quindi loro, forse senza saperlo, rappresentano tutto questo.

7 mar 2018

Nuovo governo e speranze, ma non eccessive - ARDUINO ROSSI

Ora i vincitori sono due, il M5S e la Lega, ma il gioco appare tutto una compravendita di posti e di favori politici, senza partiti: la Lega cerca deputati, il M5s pure, per raggiungere il 51% in entrambe le camere, ma tutto dipende come andranno le cose e a decidere sarà il capo dello Stato, il primo che avrà l’incarico di organizzare il nuovo governo vincerà la gara.
Il problema vero sta nei cambiamenti e nelle scelte politiche, oltre quanto ci costerà il mantenimento delle promesse elettorali, per esempio il famigerato reddito di cittadinanza, l’arma vincente dei 5 stelle, ma anche la mazzata definitiva alla nostra economia.
Quindi a decidere saranno i mercati e i futuri governi si adatteranno o saranno guai seri: l’idiozia del reddito di cittadinanza è una mina che affonderà i 5 stelle, sia se lo applicheranno sia se non lo applicheranno: i mercati ci affosserebbero oppure gli elettori traditi ci affosserebbero pure.
Invece la Lega dovrebbe espellere 600 mila persone, fatto possibile, ma a sinistra si stanno preparando le rivolte dei migranti con i soliti dementi istigatori e servirebbero nuove leggi durissime contro l’istigazione a delinquere, per colpire costoro.
Alla fine ci saranno novità e risultati, ma non eccezionali.

Michele Belotti 

3 apr 2013

Blog .... Beppe Grillo e le differenze nel M5S

Il M5S sta portando avanti una scelta difficile, stare o uscire dal governo, cosa fare in questo momento e forse un compromesso sarebbe stato giusto, magari imponendo alcune cosa come un sistema burocratico snello e tutto in rete, i tagli dei costi della politica, anche se alla metà del dovuto, oltre a scelte  contro la corruzione, ovvero controlli seri e sequestri veloci, quindi imporre sempre il processo... breve per la corruzione e i corrotti.
Queste proposte dovrebbero apparire in forma di decreti legge e così un governo provvisorio, che duri sino a uno o due anni si poteva accettare.

11 lug 2015

Beppe Grillo blog, M5s al governo

Quanto durerà  il governo  a 5 stelle?
Penso poco, anzi, spero poco, perché i movimenti di protesta, giusta ed equa, poi aprono la strada agli incapaci.
Io odio il governo ... renziano, ma temo che un governo del .... movimeto ci porterebbe alla rovina.
Infatti è  giusto parlare di uscita dall'euro, ma in modo intelligente, con molta cautela.
Altre scelte cifarebbero fallire.
I... buoni grillini sanno come muoversi nel mono della politica economica estera?

22 ago 2014

Politica italiana 2014 dopo le scivolate del M5S, Renzi .. trionfa

La politica segue la logica del non saper fare, tanto meno della voglia di analizzare e capire: la gente non capisce invece che serve un programma politico chiaro, che i metodi delle grandi costruzioni, delle grandi opere sono superati, stimolano solo il debito pubblico e nulla più.
Le scelte giuste vanno nell'aiuto alla famiglia naturale, all'aiuto a chi vuole assumere regolarmente lavoratori, nella semplificazione della demenziale burocrazia italiana, nella politica a favore della ricerca scientifica e dei brevetti tecnici.
Lo sviluppo sicuro e per il futuro parte da questo.