Le scelte del M5S sono in linea alla cultura dominante, anzi alla non cultura, che trionfa oggi, infatti non si trova un’analisi sensata della situazione, ma frasi assurde, come la guerra ai partiti, giusta e sacrosanta, ma non sono i partiti i nemici degli italiani.
La guerra a tutti, basta non approvare la confusa linea del movimento, anzi fumosa linea: le contraddizioni non si possono far notare o si è … nemici del popolo.
Grillo e amici poi hanno riunito, sotto un solo movimento, troppe idee di destra e di sinistra, fasciste e anti fascite, comuniste, populiste e anche, qualche volta, pure sensate, ma certamente mal capite e miscelate con fatti e situazioni che null hanno a che vedere con il resto del discorso politico.
Tutto questo promette un futuro nero, oso dire …. fascista.