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1 feb 2019

Venezuela e la politica sporca dell’Unione Europea, veramente fascista - Arduino Rossi

https://notizienews1.blogspot.com/search?q=politica+sporca+UE

Lo scontro contro il Venezuela è solo per il controllo dei pozzi petroliferi di quel Paese, ora nazionalizzati, ma che fanno gola alle iene statunitensi.
Così ecco lo scontro internazionale, ma anche interno al Venezuela, da una parte abbiamo il ceto medio che vuole stare con i potenti Usa, dall'altra abbiamo la base popolare che sta con il presidente Maduro: imporre un presidente dall'estero è una scelta criminale, antidemocratica e imporre altre elezioni, pilotate, è da colonialisti.
Ecco perché i buffoni di Bruxelles, dannosi per loro stessa ammissione, proseguono nelle loro scelte anti storiche, ma prima o poi finiranno negli archivi polverosi della storia, tra imperatori decadenti, cortigiane sporcaccione e impestate, sadici dittatori psicopatici.

10 apr 2010

10/4 Due italiani spariti in Venezuela, forse sono stati rapiti (Teresa Togni)


Simone Montesso, 23 anni, di Bolzano, e Massimo Barbiero, 37, di Padova, scomparsi in Venezuela sono scomparsi in Venezuela dopo una passeggiata in montagna: i due operavano per la Comunità Papa Giovanni XXIII, fondate don Benzi. Montesso.
I due erano dei volontari che operavano in case famiglia: la zona confina con la Colombia e i rapimenti sono numerosi: si teme un rapimento.

8 ott 2012

Venezuela e Chavez è ancora presidente.... la politica democratica di un dittatore


Venezuela e Chavez ancora presidente, capo uno Stato, che lui ha governato con populismo, tipico della regione, con vigore socialista, o di un socialismo scandito da proclami, con retorica e anti democrazia, da repubblica delle banane.
Lui ha vinto, pur non avendo l’appoggio degli stati Uniti, semplicemente perché ci sono degli interessi economici sotto, ovvero il prezzo del petrolio, visto che il Venezuela è un Paese produttore e il principale dell’America del Sud.
Quindi abbiamo ancora un presidente populista, tanto amato dai suoi cittadini e tanto odiato allo stesso tempo, che farà buoni affari con qualcuno … di cui non si conosce il nome, some Gheddafi e altri tiranni locali.
Chavez cadrà quando non servirà più a certi interessi.

23 giu 2018

Venezuela e l'ipocrisia di quell'ente inutile di nome ONU - ARDUINO ROSSI

Il fatto che esista un'organizzazione internazionale che valuti sul comportamento dei Paesi o meglio dei....diritti umani di questi e non di quelli lascia perplessi tutti coloro che hanno il cervello per pensare.
Il governo del Paese sudamericano, Venezuela, si sta ribellando all'arroganza degli occidentali, primo fra tutti gli Stati Uniti e paga caro la sua scelta: tutti sanno che per vincere la criminalità gli squadroni della morte sono sempre pronti ad agire e la gente sparisce, se ostile al potere costituito, senza tornare più a casa.
Ora la polizia del Venezuela uccide i piccoli criminali?
Lo fanno in Perù, in Brasile, nel Messico, ma anche in Africa e in Asia, però nessuno si interessa a loro, ma uno dei più grandi produttori di petrolio al mondo sì, deve essere messo sotto il controllo dai ridicoli giudici internazionali, che condannano per crimini contro l'Umanità chi a loro garba: ovviamente tutti coloro che sono ostili alle politiche economiche ed estere dei principali Paesi occidentali.
Ma andate tutti a ......

22 feb 2019

Venezuela e la politica dei nuovi colonizzatori, ipocriti e bugiardi - Arduino Rossi

https://notizienews1.blogspot.com/search?q=venezuela

La scelta di Trump dimostra che certi interessi economici, neocoloniali, non muoiono mai: Maduro non è un santo, ma qualcuno dice che il rappresentante dell’opposizione, Guaidò sia una puttana degli interessi Statunitensi ed Europei nel Venezuela.
Tutta la vicenda è sporca, contraddittoria e ambigua: Maduro ha dalla sua Cina e Russia, mentre il vecchio Occidente è con questo ….democratico del sabato sera, che ha gli stessi diritti del suo avversario a ….non governare.
La democrazia non si vede in tutto questo e la guerra, sulla pelle del popolo venezuelano, è per il loro petrolio…..da rubare.

13 apr 2010

13/4 Gli italiani scomparsi in Venezuela non sono stati sequestrati (Mecca Elisa)


L’ambasciata italiana a Caracas spiega: "Sulla base degli elementi avuti finora escludiamo un sequestro".
Da una settimana i due italiani dell'associazione "Giovanni XXIII" di Rimini, Simone Montesso e Massimo Barbiero, sono introvabili: sono scomparsi sulla cordigliera Andina di Merida, in Venezuela, al confine con la Colombia.
Si temeva un sequestro perché la zona è infestata dai guerriglieri colombiani e i sequestri di persona sono numerosi.
Sempre le fonti dell’Ambasciata italiana in Venezuela hanno precisato: "Stiamo operando per cercare di ottenere qualche indicazione dal telefono cellulare ……… anche se sarà difficile avere dati utili".
Forse si teme un incidente o una difficoltà da parte dei due volontari italiani.

4 gen 2013

Venezuela . Chavez . infezione polmonare peggiora


Il presidente del Venezuela, Hugo Chavez è sempre in gravissime condizioni, forse disperate: continua a soffrire di una grave infezione alle vie respiratorie e si prega per lui.
Il popolare, ma anche caratteristico presidente venezuelano, tanto popolare in patria e tanto deriso, temuto, presentato come un tiranno fuori dal Venezuela, pare che abbia il tempo contato.
Anche se riuscirà a sopravvivere, questa volta è allo stremo e difficilmente prenderà il potere: visto che Chavez è il tipico dittatore di una repubblica …. democratica, sarà impossibile sostituirlo con un personaggio simile: i condottieri di questa razza non si sostituiscono mai, ci sarà certamente un grave vuoto di potere, ma le potenza che avrà presto una probabile forte influenza non sarà più gli stati Uniti, ma il Brasile.
Il nuovo quadro del Sud America muta aspetto.

2 mag 2010

01/5 Il presidente del Venezuela Hugo Chavez vuole i rivoluzionari uniti sulla rete (Antonio Rossi)



Il leader del Venezuela Hugo Chavez vuole unire tutti gli ultimi socialisti del mondo su Twitter.
L'invito venezuelano è verso al boliviano Evo Morale e al cubano Fidel Castro di ritrovarsi su Internet e sostiene che sono 200 al minuto che si collegano collegano con loro.
Formeranno un bel gruppo di amiconi, ma se fossero così tanti sarebbero 2.920.000 al mese circa e in un anno 105 milioni circa: Hugo Chavez o dà i numeri o veramente i rivoluzionari sulla terra sono sempre di più.
Forse è più probabile la prima ipotesi.

4 apr 2010

04/4 Vladimir Putin a Caracas (Angelo Mistri)

Il Premier russo Vladimir Putin visita il più grande produttore di petrolio dell'America Latina, Venezuela.
Ci sarà, grazie ai russi un'industria spaziale, ma ci sarà pure un accordo petrolifero multimilionario: tutto favorirà un accordo sul prezzo del petrolio.

Chavez ha precisato quali sono i fini delle scelte nucleari del Venezuela: “Non vogliamo costruire la bomba atomica, ma sviluppare l'energia nucleare per scopi pacifici”.
C'è stata una cerimonia militare all'aeroporto internazionale di Caracas per accogliere l'ospite d'onore Putin: la politica internazionale si complica e le area di influenza si spostano da continente a continente.
Il “cortile di casa”, l'America Latina è ora insidiata dagli antichi nemici, ormai avversari nel mondo degli affari, i Russi.
In America sono sbarcati i Russi, almeno in quella del Sud.

4 feb 2019

Politica estera neocoloniale in Venezuela - Arduino Rossi


Lo scontro….democratico è tutto per il petrolio: nell’America Latina una parte consistente della popolazione non vota, è la folla delle periferie super degradate, dove si può anche nascere, vivere e morire senza risultare iscritti all’anagrafe.
In Venezuela non è in corso lo scontro tra un dittatore….comunista, come sostiene certa stampa, contro bravi, buoni e …. belli democratici: è solo la guerra per il controllo del petrolio venezuelano e dei frutti di investimenti di stampo neo coloniale.
Infatti abbiamo la vecchia Europa colonialista, gli Stati uniti di Trump, contro Putin e la Cina neocapitalista.
Solo i nostri pennivendoli vedono in tutto questo una guerra per la democrazia.

6 lug 2013

Datagate ...Nicaragua e Venezuela, Nicaragua pronti a dare silo a Edward Snowden,


Nicaragua e Venezuela, Nicaragua pronti a dare silo a Edward Snowden, si sommano alla Bolivia ed è una ribellione al predominio militare ed economica degli Usa sull'America Latina.

Il presidente nicaraguense Daniel Ortega vuoe concedere l'asilo a  Edward Snowden, l'ex tecnico della Cia divenuto la talpa del Datagate, ovvero svelò i segreti del programma di spionaggio statunitense denominato Prism.

La caccia al ... traditore segue un gran malcontento contro Obama, che ha tradito la buona fede dei cittadini statunitensi, violando la loro privacy, non solo per la sicurezza, ma per ostacolare gli oppositori.

4 apr 2010

04/4 Russia e Venezuela, ottimi rapporti (Maria Valota)

La Russia darà una mano al Venezuela a costruire un impianto nucleare per l'era ''post-petrolifera''.
Hugo Chavez ha trovato accordi nei settori militari, energetici e finanziari.
Il Premier russo Vladimir Putin aiuterà il Paese latino anche per crearsi un industria spaziale.
Il petrolio rurro e venezuelano rende come fratelli i due Paesi.

5 mag 2016

Papa Francesco, il grande diplomatico

Come è possibile che un semplice e … ingenuo come lui sia poi così abile nella diplomazia?
Lui arriva dove gli altri non arrivano, ovvero a Cuba, portando rapporti diplomatici normali con gli stati Uniti, ora ci prova con il Venezuela: solo lui arriva a tanto e avvicina nemici storici, giurati da molti anni.
Un ingenuo sa fare tante cose così difficili?

Si vede che la cultura da gesuita è ben incarnata in lui, ovvero quella dei diplomatici, i migliori in assoluto della storia, ma…..  qualche dubbio cresce, per la sua sceneggiata da ingenuo.

11 set 2018

Onu e i suoi numerosi crimini contro l’Umanità - ARDUINO ROSSI

Da tempo questa organizzazione internazionale, che dovrebbe rappresentare tutti gli abitanti della terra, si pone a servizio di dati interessi e della politica dei Paesi più potenti: non interviene contro le teocrazie criminali del pianeta, ma solo contro chi a loro fa comodo.
Oggi combatte la Corea del Nord, Venezuela e Tailandia, ma mai se la prende contro Stati Uniti e Europa Occidentale, scordandosi i numerosi interventi militari, definiti come azioni per la ….protezione delle popolazioni civili.
Sì, l'Onu ha benedetto troppe volte le bombe della Nato, definite lecite e pacificatrici, o per ….il bene delle popolazioni: in pratica la violazione dei diritti umani e di quelli internazionali seguono la logica economica solita del più forte, a cui tutto è lecito.
Abbiamo avuto azioni militari a scopo coloniale e neocoloniale, ma mai si è visto azioni contro  i paesi più forti: Francia, Gran Bretagna e Stati Uniti potevano tutto, bombardare case, scuole, affamare popoli con embarghi, provocando centinaia e anche milioni di morti, per fini evidentemente di egemonia ed economici.
Possiamo affermare che l'Onu è servito per troppe azione criminali e servirebbe un tribunale speciale per processare, per i crimini contro l'Umanità commessi, i suoi vertici.

1 set 2011

AEROPORTO DI FIUMICINO: SEQUESTRATI 9 KG DI COCAINA PURISSIMA, VALORE OLTRE TRE MILIONI DI EURO


Nell’ambito dell’attività  di contrasto al  traffico internazionale di stupefacenti, i funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Roma 2, con la collaborazione dei militari della Guardia di Finanza, hanno rinvenuto e sequestrato circa 9 Kg di cocaina purissima, trasformabili, per l’elevato grado di purezza, in oltre 100.000 dosi, per un valore totale di oltre 3 milioni di euro.
La droga era in possesso di tre viaggiatori, due donne venezuelane, madre e figlia in arrivo dal Venezuela e un cittadino greco in arrivo dal Brasile.
I tre viaggiatori trasportavano  la cocaina nei loro bagagli, nascosta  in diversi involucri sottovuoto, abilmente occultati tra il rivestimento esterno e la fodera interna delle valige.
L’operazione  si è conclusa con l’arresto dei tre trafficanti, trasferiti con l’accusa di traffico internazionale di stupefacenti nel carcere di Civitavecchia, a disposizione della locale Procura della Repubblica

26 mag 2010

26/5 Parmalat, condanne finamente in Italia per una bancarotta (Paolo Rossi)



La Corte d'Appello ha confermato la sentenza di primo grado del 2008 per Calisto Tanzi a 10 anni, in più hanno dato ad altri imputati, Giovanni Bonici ha avuro una condanna a 2 anni e 6 mesi, ex responsabile di Parmalat Venezuela, mentree per Luciano Siningardi, ex consigliere indipendente di Parmalat è stato condannato a 3 anni.
E' una piccola soddisfazione per i risparmiatori imbrogliati, benché difficilmente gli imputati entreranno in prigione, o pagheranno la grande truffa del secolo, almeno per noi italiani.

10 mar 2014

Accedi a Facebook, twitter e login in Google +... il pensiero vola libero, o quasi

Il pensiero deve essere libero, poi l'assurda legge sulla diffamazione, presente solo in Italia, in Venezuela, in Arabia Saudita e in Cina, in Corea del Nord, e a Cuba, limita la libertà di espressione.
Infatti solo da noi e in questi Paesi il dire il vero è un crimine, da punire con il carcere, da noi trasformato in pena economica, per bontà loro. 
Quindi state attenti ragazzi: tutto ciò che dite potrà essere usato contro di voi, specialmente se è vero.

17 nov 2021

Gli idioti di regime, detti giornalisti.

Sono più corrotti i giornalisti o i politici?
Lo schifo che provo per entrambi le categorie sociali è immenso, i primi, i pennivendoli, ne raccontano tante, spesso hanno molte condanne penali per diffamazione, mentre i politici hanno spesso molti finanziatori....... misteriosi, ma non troppo.
Durante la guerra fredda in Italia il Partito Comunista era finanziato dall'Unione Sovietica, mentre la Democrazia Cristiana dalla C. I. A. statunitense.
Oggi invece, oltre alle solite tangenti, che portarono molta sfortuna ai socialisti di Craxi, abbiamo finanziamenti internazionali loschi, da dittature varie, criminali, come l'Arabia Saudita e il Venezuela, ma anche dalla Cina, più da organizzazioni criminali, dedite al riciclaggio del denaro sporco.
La storia si ripete, con le democrazie spesso corrotte, con poteri criminali, di faccendieri senza scrupoli. 
La stampa come si comporta? 
Qui i criminali senza scrupoli sono in doppio petto, fanno la morale e diffamano quelli delle bande....... avversarie, esponendosi a denunce, che poi finiscono anche con risarcimenti per centinaia di migliaia di euro, con condanne penali che non vengono mai scontate grazie ai trucchi che favoriscono la prescrizione, che funzionano molto bene per costoro. 
Sì, lo scontro tra giornalisti giustizialisti, forcaioli e politici....... corrotti appare tutto una grande buffonata per un pubblico di allocchi che tifa per questi o per quelli. 
Di pulito nella stampa, che ha sempre molti debiti misteriosi, sempre pagati non si sa come da..... qualcuno, ha praticamente nulla, mentre i politici sporchi hanno alle spalle tradimenti internazionali, affarismi e crimini in quantità. 
Gli idioti creduloni battono sempre le manine per gli uni o per gli altri e perdono in qualità della vita, in sicurezza nelle strade, con il crimine sempre trionfante, con le varie mafie che si arricchiscono e spendono soldi per avere appoggi politici e giornalisti.

16 dic 2015

Petrolio dello Stato Islamicom comprato da molti

E' incredibile, ma l'Arabia Saudita la patria dell'integralismo islamico non è colpevole, per motivi concorrenziali, invece è la Turchia, che tutti accarezzano, tranne la Russia di Putin, sempre per motivi  concorrenziali, che no compra il petrolio turco.
Qui sono in ballo sistemi economici dei paesi produttori di grezzo, in contrasto con i consumatori.
in crisi è la Russia di Putin, il Venezuela, l'Arabia Saudita, l'Iran e il Golfo Persico intero.
Ora la guerra contro l'Isis è solo una questione economica o meglio è una guerra contro il contrabbando petrolifero: c'è chi guadagno e chi perde e la religione ha poco a che vedere, anzi nulla.


13 apr 2010

13/4 morti i due volontari italiani scomparsi in Venezuela (Mecca Elisa)


Simone Montesso e Massimo Barbiero sono stati trovati morti in fondo a un crepaccio nelle montagne di Merida.
L'ambasciata italiana ha riferito: “I corpi dei due sono stati trovati in fondo ad un crepaccio, vicino al tratto iniziale di una funivia, in un'area a circa 2 mila metri d'altezza”.
Probabilmente un'escursione troppo in alto è costata ai due la vita, ma si attendono altre informazioni sul caso.