13 apr 2010

13/4 Gli italiani scomparsi in Venezuela non sono stati sequestrati (Mecca Elisa)


L’ambasciata italiana a Caracas spiega: "Sulla base degli elementi avuti finora escludiamo un sequestro".
Da una settimana i due italiani dell'associazione "Giovanni XXIII" di Rimini, Simone Montesso e Massimo Barbiero, sono introvabili: sono scomparsi sulla cordigliera Andina di Merida, in Venezuela, al confine con la Colombia.
Si temeva un sequestro perché la zona è infestata dai guerriglieri colombiani e i sequestri di persona sono numerosi.
Sempre le fonti dell’Ambasciata italiana in Venezuela hanno precisato: "Stiamo operando per cercare di ottenere qualche indicazione dal telefono cellulare ……… anche se sarà difficile avere dati utili".
Forse si teme un incidente o una difficoltà da parte dei due volontari italiani.