31 lug 2019

Pd e la censura, sono democratici? - ARDUINO ROSSI

La libertà di parola non dovrebbe macchiarsi di insulti e neppure di minacce, ma la critica è legittima, specialmente se motivata con argomentazioni oggettive.

Invece il partito che si definisce Democratico usa l’ultima sua arma, in modo improrprio ed illegale, ovvero la querela facile per terrorizzare chi osa ribellarsi a loro sulla rete.

Costoro commettono un reato, violando la legge sulla privacy, raccogliendo dati su persone, per posizione politica differente dalla loro, ma se ne fregano e le minacce potrebbero ricadere su di loro, anche perché decine di migliaia di processi costano decine di milioni di euro, se non di più, le sentenze definitive giungeranno tra vent'anni e difficilmente  copriranno le spese sostenute, invece l’odio contro i censori sarà tanto e ci saranno certamente nuove leggi che limiteranno le querele per banalità simili, giustamente, perché intasano i tribunali inutilmente.

Infine bisogna ricordare che l’attività di violare la privacy delle persone, come vuol fare il Pd, è ben più grave e pericolosa, oltretutto il risarcimento richiesto, al partito disperato della sinistra in rovina, sarà molto, molto più saporito.

Peggio per loro.

La chiesa cattolica e il vittimismo di Caino - ARDUINO ROSSI

Io non metto tutto sullo stesso piano e considero cristiano chi vive e si comporta in tal modo, non chi si professa cattolico, protestante, ortodosso o altro.

Sono i vertici delle diverse chiese che paiono tutti sporchi, disonesti e se hanno le radici nel passato, anche recente, hanno molti crimini sulla coscienza.

I cattolici però sono i più abili a compiangersi, a fare le vittime, mi ricordo il metodo vigliacco di costoro, che colpivano alle spalle, ma se tu reagivi… eri tu l’aggressore, magari per averli mandati al diavolo dopo che ti hanno rovinato la vita con calunnie infami e trucchetti per farti finire tra i barboni, senza lavoro.

Oggi qualcuno dice che papa Bergoglio è…. perseguitato, confondendo il termine perseguitare con criticare, invece i veri perseguitati sono le vittime di questa immigrazione sciagurata, le donne abusate, molestate, la gente, spesso anziana, terrorizzata in periferia da bande etniche.

Le vittime sono pure i drogati, che acquistano dagli spacciatori immigrati la droga e soprattutto lo sono le loro famiglie, spesso assediate da questi criminali.

Loro, i preti, i vescovi e il papa, fanno i perseguitati, confondendo appositamente i significati delle parole, perseguitato con criticato, ma a pagare sono altri, come le vittime dei preti pedofili, il cui silenzio dell’alto clero pesa come la dannazione eterna.

Diritti dell’uomo e l’ipocrisia dei vecchi colonialisti - ARDUINO ROSSI

La logica neocolonialista è dura a morire e prosegue a colpire, facendo molte vittime, si supera il ridicolo, l'assurdo, perché si riconoscono diritti umani solo a quelli e non agli altri.

L'islam è una religione ideale, da sfruttare bene, dove le masse restano sottomesse e non si ribellano ai loro mullah o iman che siano, l'economia, le ricchezze sono in mano a dei personaggi inqualificabili, che favoriscono lo sfruttamento, da parte delle multinazionali, delle risorse naturali, petrolio al primo posto, con giochi finanziari che fanno scivolare i soldi dalle tasche dei signorotti a quelli dei furbastri infedeli.

Ecco perché non si può criticare certi crimini internazionali e si rischia di finire sotto processo, parlo delle violenze sulle donne, delle spose bambine, delle prepotenze e delle violenze sugli infedeli, nei loro territori.

Le corti di giustizia e dei diritti umani, compreso gli organi dell'Onu, tacciano, in modo vergognoso, perché sono sotto il controllo delle ridicole e anacronistiche potenze neocoloniali, Francia, Stati Uniti, Gran Bretagna e io aggiungo Germania, che ebbe poche colonie, ma i suoi interessi oggi spaziano oltre i confini europei.

Peccato che Oriana Fallaci non volle denunciare questa contraddizione occidentale, che spiegherebbe certi atteggiamenti dei buonisti, che sono solo le troie di questo sistema, dai sindacalisti, ai giornalisti, ai politici, al clero e al papa.

Io continuo a denunciare tutto questo, con onestà, ma prima o poi  tutto questo finirà in tragedia, la peggiore della storia umana, con orrori, massacri e pulizie etniche: per evitare tutto questo bisogna denunciare il marcio che ci sta portando al bordo del precipizio, per non precipitare.

 

28 lug 2019

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