21 set 2022

Perché la destra vincerà in Italia?

Perché la sinistra non fa più la politica di sinistra, ovvero non difende gli interessi dei lavoratori, addirittura ha venduto le leggi che tutelavano i diritti dei lavoratori per trenta denari, ottenuti dai faccendieri, razza potente in Italia, che non conosce la logica del libero mercato, ma pretende di imporla ai lavoratori e a tutti i cittadini meno fortunati.
La destra vince perché difende gli italiani, ovvero anche i lavoratori immigrati inseriti regolarmente, mentre la sinistra pare impazzita e vive in un suo mondo falso, esistente solo nelle loro menti.
La sinistra ha ai suoi vertici i figli e i nipoti dei vecchi carrieristi, figli di caste medioevali, che eriditavano, di generazione in generazione, libere professioni, situazioni vantaggiose, posti pubblici, a livelli alti o medio alti.
Sì, i bisnonni furono fascisti, i nonni democristiani, i padri socialisti o del Partito Comunista e loro sono democratici, così si definiscono
L'esempio perfetto lo trovi in Enrico Letta, imposto dai potentati italiani e stranieri, a guida di un partito che è tutto e il contrario di tutto, che ha come priorità la censura contro chi vuole vivere, come capita dall'inizio dei tempi, secondo le leggi della natura, con maschi e con femmine, imponendo la famigerata legge Zan.
Vuole dare la cittadinanza a tutti i nuovi venuti, spacciatori, papponi, prostitute, ricettatori, ladri e rapinatori al seguito, dicendo che servono migranti, in un'epoca che il lavoro pare sempre più un bene raro per le nuove tecnologie, dove moltissimi poveri hanno uno stipendio da fame, perché la concorrenza dei migranti li mette alle strette, perché le nuove famigerati leggi liberiste per il lavoro, fatte a sinistra, li affama, con stipendi e condizioni da fine Ottocento.
Forse Letta non lo sa, ma grazie a lui e ai suoi amichetti, per la prima volta nella storia italiana, la destra vincerà le elezioni regolarmente e bisogna ringraziarlo.
Senza di lui e la sua politica non sarebbe stato possibile.
Meloni è post fascista?
Agli italiani non interessa, ma vogliono solo andare a fare la spesa senza essere aggrediti, minacciati, rapinati, vogliono andare al lavoro senza rischiare la vita, passando per una stazione per esempio.
Le donne, le ragazze, vogliono andare al lavoro, al supermercato, a scuola senza subire molestie sessuali, aggressioni fisiche e stupri.
È per questo che Meloni vincerà, ma Letta non lo sa quanto l'ha aiutata, senza le sue fregnacce non sarebbe mai arrivata così in alto.
A questo punto il dubbio di Renzi è pure il mio.
Non sarà un agente della Meloni?

19 set 2022

Enrico Letta non conosce la storia?

L'errore storico è troppo grave, anche per uno studente delle medie inferiori.
Dire che i Fascisti hanno preso il potere con le elezioni è da analfabeti di ritorno e non da docente universitario che insegna a Parigi.
Quindi o il signor Enrico Letta occupa il posto di docente in modo indegno oppure non conosce l'onestà intellettuale, sapendo che il mondo politico e giornalistico è formato da capre.
Infatti i Fascisti presero il potere con la marcia su Roma, mentre nelle elezioni politiche precedenti avevano ottenuto pochissimi voti.
Poi si sa, per chi ha frequentato almeno le scuole dell'obbligo in modo decente, che imposero un'elezione farsa, dove vinsero grazie al manganello e all'olio di Ricino, perché il voto non era segreto e chi votava contro di loro la pagava cara.
I brogli e le violenze poi furono documentati dal deputato Matteotti, che denunciò il tutto in parlamento, ma pagò con la vita la sua scelta coraggiosa.
Questi sono gli avvenimenti storici e un docente universitario, che non ruba lo stipendio, dovrebbe conoscere, oppure è una faccenda di presa per i fondelli, facendo confusione apposta, per spaventare i fessi e fare passare la tesi che solo se si vota a sinistra le elezioni sono valide, ma questo però è fascismo, nel vero senso della parola.

18 set 2022

I padroni del mondo giocano con le nostre vite.

Il nucleare non avrebbe vinti o vincitori, ma solo morti, tantissimi morti se non la fine del mondo.
Il dramma sta che dietro queste minacce abbiamo i potenti della terra e con loro i loro immensi apparati burocratici e politici.
È una roulette russa, ma il colpo colpirebbe tutti, se partisse, mentre il motore di questo conflitto è geopolitico, con le speculazioni economiche alle spalle.
Da noi ci prendono per il naso, con il trionfo degli ucraini, in avanzata qualche chilometro, mentre i russi vendono gas e petrolio molto bene e tutto funziona come dovrebbe.
Al fronte abbiamo volontari di tutto il mondo, si chiamano così oggi i mercenari, mentre altri patetici individui ci raccontano le prodezze dei...... buoni contro i cattivi, come se fosse un brutto film wester in bianco e nero.
Io sono ottimista e alla fine il prezzo del gas e del petrolio scenderanno, le forze che vogliono la guerra riterranno che converrà fare la pace, ma tutti vinceranno, nei loro proclami.
Sì, questa è la solita guerra dove la verità muore, ma soprattutto gli idioti, i pecoroni si bevono tutte le panzane spuntate dalle fonti ufficiali.
Signori miei, si combatte per il prezzo del gas e del petrolio, per allargare gli interessi occidentali alle porte di Mosca, per una democrazia che democratica non è, ma è solo una farsa.
Vedete voi se conviene battere le manine ai guerrafondai di turno, a chi vi taglia il gas e vi fa dormire al freddo, per questi..... ideali superiori.
Non sarebbe meglio ribellarsi e pretendere di arrivare, al più presto, almeno a un cessate il fuoco, così nessun pazzo o nessun demente premerà il tasto sbagliato, portandoci tutti all'estinzione, tranne per i ragni e gli scarafaggi.
Io vi consiglio di spegnere la televisione e di spalancare le vostre menti.

17 set 2022

Elezioni, Europa e guerra, abbiamo i cretini ai massimi livelli.

Il potere non è sempre in pugno ai migliori, anzi spesso dei perfetti cretini ci guidano al disastro.
La storia è zeppa di dittatori da ricovero coatto che impongono guerre disastrose, disastri, morte e dolore.
Poi non è detto che uno sia per forza capace in tutti i settori del potere, per esempio Draghi è un abile e cinico contabile, ma in politica estera e nazionale è una perfetta capra, al punto di essere superato da Erdogan il turco, che sta portando al disastro economico la Turchia, ma si muove abilmente tra Occidente e Russia.
Poi i nostri squallidi pennivendoli non sanno proprio cosa dire e scrivere, ci presentano Putin come un pazzo criminale, un idiota, ma di costui si può dire tutto e il suo contrario, ma non certamente che sia uno sciocco, perché è il politico più scaltro di questo secolo e si sa ben muovere.
Una sua frase spiega il suo programma, ovvero non ha fretta e ha utilizzato una parte piccola del suo esercito.
Che tradotto significa che se volesse vincerebbe la guerra quando desidera, ma la situazione gli va bene, perché gli embarghi lo favoriscono, con la crescita del prezzo del gas e del petrolio.
Infatti vende questi due idrocarburi ai cinesi e agli indiani, ma sfrutta così le riserve siberiano, difficilmente utilizzabili, per le distanze, in altro modo.
Sì, ci guadagna e l'Europa soffre.
Invece abbiamo chi cerca i nemici della Nato e dell'Occidente in Italia, scordandosi i miliardi donati dall'Unione Sovietica al partito fratello italiano, il PCI, ma allora nessuno parlò di tradimento.
Questa squallida e demenziale Unione Europea, nata appunto per la gioia dei banchieri come Draghi, è in pugno a dei biechi e ridicoli ragionieri, ottusi come polli, che non sanno valutare la situazione attuale.
L'unico diritto che rimane per costoro è quello di andare a fan culo in massa e io dico che vadano.
Da noi abbiamo il povero Enrico Letta, per esempio, parassita della casta nazione, figlio di un democristiano di destra che difende i valori del Partito Radicale di un tempo, con banalità e luoghi comuni patetici, ridicoli e miserelli, oltre che altezzosi.
Abbiamo una casta di parassiti, figli e nipoti questi del fascismo vero, che divennero democristiani, stalinisti ed oggi sono.......... democratici.
Mi chiedo, come costui possa insegnare a Parigi, con il suo misero livello intellettuale, le sue banalità patetiche e il nulla di un pensiero che si erge su frasi ridondanti e vuote.
Sì, perderemo la guerra e pure la pace, mentre questa Unione Europea deve  mutare, diventando veramente democratica e sarà la fine per costoro, che io sogno sempre impegnati nella pulizia dei cessi, così avremo i bagni pubblici lucidi come specchi.

16 set 2022

Lo Stato sociale sta morendo con l'immigrazione.

In un'epoca dove il lavoro è sempre più un bene raro, dove servono sempre più tecnici e meno manovali, la folla dei migranti, che sbarcano sulle nostre coste, hanno solo uno scopo, quello di distruggere le condizioni sociali attuali.
Dopo 100 anni di lotte e scontri sociali, per i diritti dei lavoratori, abbiamo una sinistra che favorisce la fine di questi diritti, che sono pure umani.
I lavoratori vengono trasformati in precari senza futuro, sotto pagati e come mezzo per favorire tutto questo abbiamo le folle dei disperati, sempre inadeguate, culturalmente, alle nostre realtà.
Così questi nuovi lavoratori, manovali sempre meno pagati, si trasformano spesso in folle che sfruttano lo Stato Sociale, o ciò che resta di esso, portando il debito pubblico a livelli mai visti, costringendo i politici a tagliare i fondi e a far  tornare i cittadini a una forma di assistenza privata, assicurativa, per la salute e le pensioni per esempio, mentre per i redditi bassi rimane solo la miseria dei nuovi ghetti.
Infatti non sorprende che gli accoglienti appartengano al ceto medio alto, che vive in quartieri di lusso, nel centro delle città, mentre i ceti sociali dei lavoratori siano contro l'immigrazione.
Il gioco è evidente ed è molto sporco, dietro ai discorsi fasulli, ipocriti, dei buonisti abbiamo la mafia con lo spaccio della droga, il riciclaggio, il caporalato.
Quindi non bisogna stupirsi se difficilmente vengono individuati i miliardi dei traffici illegali, che sono almeno 100 miliardi del PIL nazionale annuale, dai controlli fiscali.
Tutti questi soldi poi finiscono nelle tasche giuste, dopo una bella ripulita e senza i nuovi manovali del crimine, immigrati senza paura e nulla da perdere, non ci sarebbero.
Invece di cercare i soldi dei russi nella nostra politica si dovrebbero cercare i soldi dei mafiosi, che finanziano la politica nazionale.
La risposta è evidente, la politica dei porti aperti premia le cosche, in conseguenza i finanziamenti degli uomini d'onore vanno a chi lotta per questo.
Questo fatto lo capirebbe anche un volontario del PD se volesse impegnarsi un po'.

15 set 2022

Facebook censura, violando i diritti umani delle persone.

Dicono che stanno sempre dalla parte della democrazia, ma mi pare tutto una grande buffonata, ho subito una censura di un mese, guarda il caso, prima delle elezioni.
Sì vede che i volontari del PD agiscono nell'ombra e fanno le spie a Facebook.
Di ruffiani ne ho conosciuti molti, è la gente più schifosa del mondo.
Quindi il miserello, sempre anonimo, sempre violando la privacy, agisce con e per  Facebook, che si comporta come fossimo in un regime autoritario, che si deve affidare ai meschinelli, codardi e idioti.
Il diritto alla critica, all'opinione personale, è sacro, ma siamo nella demenziale cultura della censura, perché si temono le persone che usano il cervello, non avendo argomenti per rispondere alle loro osservazioni.
Sono tornato, ma penso che utilizzerò sempre meno questo strumento, comodo in apparenza, ma di scarso valore pratico, adatto a chi di internet non capisce nulla.
Ci sono altri mezzi per diffondere le proprie idee, superando questo strumento adatto ai ragazzini, principalmente.

14 set 2022

Combattere le dittature in Italia.

Chi sono i tiranni, gli anti democratici, i fascisti, gli stalinista, i neonazisti?
Sono quelle forze che occupano i posti di comando con sistemi mafiosi e clientelari, con favori che si pagano con denaro pubblico e si favoriscono faccendieri che hanno una sola dote, quella di sapersi appropriare dei beni pubblici.
È divertente notare che gli eredi del vecchio partito comunista, molti hanno ancora in casa le vecchie tessere del PCI, criticano la destra di essere nemica dell'alleanza atlantica, della Nato, loro che prendevano soldi dall'Unione Sovietica.
Oggi difendono l'Occidente contro i tiranni, da Putin, ma servono le schifezze trionfanti che provengono dagli Stati Uniti, Paese in decadenza che vuole imporre una sua morale immorale, diciamo neonazista filo pederasti e io aggiungo filo pedofili.
La decadenza di questo Occidente è evidente e la guerra in Ucraina è già persa, anche se parlano, fatto da dimostrare, di una avanzata degli ucraini, scordandosi che siamo disperati, che compriamo sempre il gas russo attraverso la Cina e l'India.
Stiamo subendo una grave crisi economica, ma la stampa di regime ci presenta le solite barzellette, di carrarmati russi distrutti e di russi uccisi, per la gioia di sadici degenerati, dementi.
Io sto pensando a tutti i tesserati del PD, che sino al 1989 urlavano, "Fuori l'Italia dalla Nato e fuori la Nato dall'Italia".
Oggi come staranno con le loro coscienze?
È semplice, come si diceva nella commedia dell'arte italiana un tempo, "Francia o Spagna? L'importante che se magna".

13 set 2022

Io penso al dopo elezioni.

Cosa potremo fare?
Cosa ci attende?
Il pericolo maggiore sta nel debito pubblico e per risolverlo servono azioni coraggiose, ovvero il taglio a spese clientelari, agli sprechi e alla corruzione, tutti fatti eclatanti, ma nessuna forza al potere è mai riuscita o ha voluto agire realmente contro il marcio nazionale.
In troppi ci campano su questo schifo, i ratti di fogna scenderebbero in strada, provocherebbe disordini sociali.
Altro grande problema, legato al discorso sopra citato, sta negli interessi sull'immigrazione, che ci costano dai 30 ai 50 miliardi all'anno.
Inoltre la manodopera sotto costo, per lavori di manovalanza, a sentire certi nostri imprenditori, è sempre ricercata.
Non basta fermare gli sbarchi, bisogna agire contro chi guadagna con il traffico criminale dei migranti, con arresti e sequestri di beni.
Poi abbiamo il problema della sicurezza, della criminalità spicciola, quella che aggredisce le donne sole per esempio, che occupa le case ed altro ancora.
Non servono prigioni, ma lavoro per i criminali, in alternativa al carcere, dove costoro devono sempre lavorare.
Per fare questo ci si scontrerebbe con le ridicoli corti dei diritti umani, sempre pronte a difendere i diritti umani dei tagliagole, dei mafiosi che sciolgono i bambini nell'acido, fatto avvenuto realmente.
Sì, vedo un futuro difficile per il governo di centro destra, con Meloni Presidente del Consiglio, poi mi immagino gli anarchici in piazza e la magistratura sempre pronta a trattarli con i guanti di velluto, la stampa a definire certe azioni non come azioni squadristiche, ma legittime proteste.

12 set 2022

Guerra e pace nel Terzo Millennio.

È uguale alle guerre tribali, perché dietro abbiano i soliti impulsi, feroci, i territori da controllare, non più per la caccia oggi, ma per il commercio e il petrolio, il gas.
Poteri anacronistici e ridicoli ci ripropongono le solite storielle per idioti, con nemici sconfitti e i nostri sempre vincenti, coraggiosi, pure fortunati.
Si ride e si scherza per la morte dei nemici, con un sadismo da debosciati e degenerati, sadici dementi.
Sì, siamo ancora delle scimmie appena scese dalle piante, che incontrano i loro simili e li combattono con pietre e bastoni.
Poi abbiamo le bugie dei giornalisti, fatto eclatante, ma non ci si sorprende più della stupidità di chi se le beve tutte, senza dubitare mai delle verità ufficiali.
Dobbiamo pagare le bollette di luce e gas il triplo, dobbiamo rischiare la disoccupazione per restare fedeli alla Nato e a Bruxelles, ma per la Patria si fa questo e altro.
Scusate, ma per quale Patria ci stiamo sacrificando?
Soffriamo per l'Ucraina e il suo presidente comico?
Patiamo per non far perdere la faccia a Biden e alla politica estera statunitense?
Siamo proprio un popolo di fessi, nessuno protesta o i servizi segreti militari ci mettono sotto controllo, Facebook ci censura, Google pure.
Non si combatteva contro Putin per la democrazia?
Certamente, ci stiamo sacrificando per la repubblica delle banane.

11 set 2022

Droga libera e strage certa.

Negli USA abbiamo avuto, in un anno, 200 mila morti per overdose, per l'eroina sintetica in genere, una droga diffusa tra i ceti popolari, etnici, tra i neri  e gli ispanici in genere, perché poco costosa.
I morti per la droga però sono molti di più, almeno il doppio, perché bisogna sommare i morti per incidenti di tutti i tipi, in casa, sul lavoro o stradali, che le droghe provocano, oltre a infarti e morti favorite da queste sostanze.
Questa stragi sono soprattutto tra i ceti ai margini sociali negli Stati Uniti, mentre la cannabis non uccide, dicono, ma io ribadisco che non uccide direttamente, ma indirettamente.
Ovvero da sempre gli spinelli abbassano il controllo mentale sulle situazioni, sui problemi e sulle paure soprattutto, aprendo la strada, con i soliti sorrisi ebiti di questi fumatori storditi, verso le altre droghe, come insegna la cronaca nera.
La politica della cannabis libera è la più viscida e criminale della storia, ovvero si vuole fare pulizia etnica delle persone ai margini della società, lasciandole inebetire con questa droga detta leggera, che prepara poi ad altre sostanze.
I sostenitore della cannabis libera poi accusano l'alcool, che è da sempre un grosso problema, nel suo abuso, ma non è aggiungendo un'altra sostanza che si risolve il problema dell'alcolismo, anzi lo si aggrava.
Infatti tanti alcolisti provengono dall'uso delle droghe e non viceversa.
Così sono certo di un fatto, i sostenitori della droga libera sono gli stessi, o i loro legittimi discendenti, che favorirono la diffusione della droga degli anni Settanta da noi, che provocarono due fatti, migliaia e migliaia di morti, con tantissime vite rovinate, la fine di tutte le lotte per i diritti dei lavoratori e dei ceti popolari di allora.
Si parla tanto di fascismo, di nazismo e credo di aver riconosciuto il volto ghignante e sadico di costoro tra i buonisti, filo droga libera, sognano pure da noi tanti morti tra ragazzi deboli, emarginati, tra le minoranze etniche, con le nuove droghe, che troverebbero un varco con la cannabis, droga che rende sorridenti e dementi, pronti a tutto, senza più il controllo su di sé.