Francesco Tadini è un noto gallerista, figlio di Emilio, pittore scomparso: è direttore di gallerie d’arte in Italia e all’estero.
E’ stato arrestato per il reato di rapporti sessuali con minorenni, per ragazze sotto i 16 anni, oltre per il possesso di materiale pedo-pornografico.
Il critico d’arte si è difeso sostenendo che il suo scopo era quello di mostrare artisticamente l'abiezione degli esseri umani.
Gip Michaela Curami su richiesta del Pm Antonio Sangermano ha disposto che Tadini fosse incarcerato anche per la sua richiesta a bande di albanesi e di romeni.
Cercava una sedicenne da abusare e una bambina di 3 che non era stata trovata, per fortuna.
Secondo l’accusa aveva versato 500 euro per la ragazzina di 16 anni.
Il materiale pedo-pornografico sequestrato è parecchio: 14.0028 file visibili più file compressi e video di mostruosità sadiche e sessuali contro bambini.
Ora Francesco Tadini è nel carcere di San Vittore a Milano.