4 giu 2010

03/6 Variante di Zogno - Prov. di Bergamo


PROVINCIA DI BERGAMO
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UFFICIO STAMPA
Bergamo, 4 giugno 2010
COMUNICATO STAMPA
Questa mattina alle ore 11 si è riunita in seduta straordinaria la Giunta provinciale. All’ordine del giorno la costituzione in giudizio per il ricorso presentato al Tar di Brescia da parte dell’impresa Betonvilla S.p.A. di Merate, per essere stata esclusa dall’appalto di aggiudicazione provvisoria della variante di Zogno.
L’impresa era stata esclusa perché non aveva allegato all’offerta la dichiarazione prescritta, a pena di esclusione, dal DPR 554 del ’99 e, di conseguenza, richiesta dal Capitolato Speciale d’appalto.
Sono state in tutto 17 le imprese che non hanno presentato tale allegato e che sono state quindi escluse dalla gara d’Appalto.
L’Impresa Betonvilla, che aveva presentato il ribasso più elevato, (51,55%) richiede, con il ricorso depositato, l’ammissione ritenendo illegittima l’esclusione dalla gara.
L’esecuzione dei lavori è stata aggiudicata provvisoriamente all’Impresa Itinera S.p.A. di Tortona che ha offerto un ribasso del 35.55%.
Il prossimo 10 giugno il giudice amministrativo si pronuncerà sulla richiesta di sospensiva: “Se dovesse concederla, la Provincia sospenderà le attività per i 60 giorni a disposizione del Tar per pronunciarsi nel merito – spiega il dirigente del settore Viabilità e Trasporti Renato Stilliti -. Se il ricorso dovesse essere accolto, si dovrà riaprire la procedura di gara e procedere ad una nuova aggiudicazione provvisoria.”
.Qualora il giudice non sospenda gli atti, la Provincia, in attesa della sentenza di merito, proseguirà comunque nell’attività amministrativa, attualmente in corso, rivolta a verificare i requisiti autocertificati dall’Impresa Itinera S.p.A. in sede di gara e l’anomalia dell’offerta presenta.
Sul sito della Provincia tutti i cittadini bergamaschi potranno seguire in tempo reale gli aggiornamenti sull’iter progettuale della tanto attesa variante di Zogno.