24 ago 2010

Bioenergetic Landscape, i giardini del benessere



 
Bioenergetic Landscape, i giardini del benessere
A Castello Quistini in provincia di Brescia da Settembre a Novembre per un bagno di energia tra collezioni di rose e ortensie


Il Bioenergetic Landscape è una nuova tecnica di realizzazione di parchi e giardini e rappresenta il concreto risultato di specifiche ed approfondite ricerche sull'interazione energetica esistente tra gli esseri viventi e l'ambiente.
Questa tecnica innovativa consente di usufruire delle proprietà benefiche di selezionate piante ed alberi anche a distanza di decine di metri da esse, perchè collocate a dimora in specifiche posizioni e scelte proprio in base alla loro capacità di influire positivamente sull'organismo umano.

Un "giardino bioenergetico" creato applicando questo metodo offre quindi il rilassante piacere di una sosta in un luogo verde, bello ed armonico, arricchendolo inoltre di una benefica e stimolante carica vitale perchè realizzato secondo regole che potenziano le naturali emissioni bioenergetiche delle piante selezionate.

Se siete curiosi e questa tecnica vi affascina, a Castello Quistini a Rovato, in provincia di Brescia, è stato realizzato uno dei primi giardini bioenergetici dall'architetto Eco-designer Marco Nieri, e dalla prima Domenica di Settembre fino al 2 Novembre potrete approfondire l'argomento visitando il castello, il suo giardino bioenergetico e il suo magnifico giardino botanico, che aprirà al pubblico dalle 10,00 alle 12,00 e dalle 15,00 alle 18,00 per far conoscere i suoi magnifici giardini e le sue bellezze.

Il oltre 10.000 metri quadrati di verde potrete anche ammirare oltre 1500 varietà di rose, il giardino segreto delle ortensie e il giardino dei frutti antichi, con diverse varietà di piante da frutto ormai non più utilizzate come il biricoccolo, incrocio naturale tra un susino e un albicocco, che presenta caratteristiche di entrambe le piante.

Novità 2010 è l'Hortus, con una splendida collezione delle più affascinanti varietà di piante aromatiche, per un percorso olfattivo alla ricerche di essenze uniche come l'Elicrisio, dall'intenso aroma con note di liquerizia. Sfogliando il fogliame con le mani, a lungo rimane sulla pelle il suo buonissimo profumo. Ma tra le decine di varietà, in un percorso olfattivo unico potrete assaporare anche profumi di Melissa, le cui foglie emanano un delicato ma intenso profumo di limone e di Artemisia (Assenzio aromatico).

Nel periodo autunnale, nello splendido giardino di rose del palazzo, si potrà inoltre assistere alla rifioritura di bellissime varietà come la Cocorico, dai colori molto vivaci o la clair matin, rampicante dal fogliame fitto verde scuro da cui nascono grappoli di piccoli fiori rosa chiaro tendenti al salmone.

Tra le rose antiche, definite così quelle riconosciute prima del 1867, non si può non citare F.J Grootendorst, rosa che ben si adatta ad ogni tipo di terreno e porta fiori che sembrano piccoli garofani. E tra le rose più particolari della famiglia delle rose cinesi si segnala Chinensis Viridiflora, rosa a cespuglio tra le più discusse, dall'insolito fiore verde; con il tempo il verde assume sfumature rossastre.

Il biglietto intero è di 8,00 € e prevede una mappa dei giardini e delle varietà botaniche. Alle ore 16,00 è invece prevista una visita guidata intitolata "Tra Rose, Storia e Leggenda", percorso botanico e storico al palazzo realizzato da Marco Mazza, proprietario del palazzo e progettista di magnifici giardini.

Non resta quindi che programmare una visita al parco per sperimentare una nuova dimensione del concetto di Benessere e per immergersi tra odori e profumi delle regine dei fiori.

Andrea Mazza
Ufficio stampa Castello Quistini
info@andreamazza.com
Tel 339 1351913
 
Giardino Botanico di Castello Quistini
Via Sopramura 3A
25038 Rovato (Brescia)
www.castelloquistini.com
www.rosae.org
Tel 320 8519177
 
Apertura Autunnale
Dal 5 Settembre al 2 Novembre
Domenica e festivi
10,00-12,00 e 15,00-18,00
Ingresso intero: 8,00 €
Ingresso ridotto: 4,00 €, da 6 a 13 anni
Gratis: fino a 6 anni
 
"Bioenergetic Landscape", per saperne di più: www.archibio.it