Uno svizzero di 53 anni è rimasto ferito per l'esplosione di una bomba all'ambasciata Svizzera a Roma.
E' un addetto alla corrispondenza dell'ambasciata elvetica: è rimasto ferito gravemente ad entrambe le mani per l'esplosione di un pacco bomba, ma non è in pericolo di vita.
L'attentato pare far parte di quella strategia solita, che vuole colpire vittime innocenti, in questo caso l'addetto alla posta di un'ambasciata, convinti di terrorizzare uomini importanti, ambasciatori e politici.
Potrebbe far parte di quella strategia del terrore proveniente dallo Yemen, oppure è più nostrana, con i soliti attentatori della bomba spedita, tipica di certi gruppi anarchici, noti per la loro stupidità.