La Corea del Sud ha inizia un'imponente esercitazione militare terrestre, con aviazione, marina e utilizzo di munizioni vere, a solo 20 Km dal confine Nord coreano: la Corea del Nord reagisce, minacciando e insinuando una risposta atomica.
Pyongyang potrebbe rispondere: è pronta alla guerra contro il nemico e fratello del Sud. Ma solo a parole.
Dopo il sequestro di centinaia di scarpe da “tic tac” all'aeroporto di Orio, vicino a Bergamo, che servivano ai dirigenti e amici potenti del regime.
Erano beni di lusso, sequestrati dalla Dogana per l'embargo internazionale contro la Corea del Nord.
Si può dire che i burocrati dell'ultimo autentico partito comunista del mondo hanno altro da fare: non possono certo morire in un olocausto nucleare, devono ballare il “tic tac”.