Pier Ferdinando Casini, Gianfranco Fini, Francesco Rutelli si sono incontrati per chiarire e chiarirsi, annunciando di fatto la nascita del Terzo polo, con 80, 85 parlamentari.
Questo gruppo intermedio vuole salvare l'Italia dal Cavaliere, dalla Lega, ma anche dagli estremisti, dalla sinistra confusa: è il polo del ceto medio, sempre se esiste ancora un ceto medio in Italia.
Tutti assieme dialogheranno con il Cavaliere, che ha vinto alla Camera dei deputati con 3 miseri voti in più: ora si tratta, sotto banco naturalmente e lontano dai comunicati ufficiali.
C'è aria di inciucio?
Vedremo poi, ma si sa, forse la legislatura durerà, all'italiana, sino alla fine del suo mandato, 5 anni, con tanti, tanti, tanti compromessi: un po' a me e un po' a te.
Il terzo polo però è un po' variegato e con tante anime: oltre a Casini e a ciò che rimane della vecchia DC, la componente tradizionale e storica, abbiamo pure i “profughi” di destra, con Fini e i finiani e quelli di sinistra con Rutelli e amici.
I due poli, destra e sinistra, si sono radicalizzati e così lo spazio al centro, che si allarga, è una logica conseguenza: destra e sinistra si odiano e lanciano accuse a non finire, pesanti, anzi feroci.