Fini non vuole ribaltoni e afferma: "La politica è onestà intellettuale, se qualcuno pensasse che ha torto invece di invocare il complotto, le cose sarebbero migliori".
Così promette di mantenere il suo posto a destra, perché non ha altra casa, ma spiega le sue scelte politiche con una grande delusione politica e personale: "Cosa ne pensa di tante promesse non mantenute, di tanti impegni disattesi, di chi aveva promesso che la legge è uguale per tutti …...”
Ora si vedrà cosa capiterà, ma forse è giunta l'ora di un nuovo governo, o meglio di un nuovo premier, valido e intelligente, si spera anche onesto.