Ora c'è stata una notizia falsa, sulla sua liberazione, ma purtroppo non era vero, non era vero nulla.
Invece tutto è fermo, tranne la certezza della sua allenatrice di ginnastica ritmica: sostiene che Yara non era tipo di incontri segreti, era solare e senza pensieri nella testa.
Forse è così, forse Yara voleva andare alla palestra ad allenarsi: lo faceva appena poteva, aveva quella passione dentro.
Allora chi l'ha rapita ha preso la prima ragazzina a caso e l'ha fatto senza che lei potesse urlare, tentare la fuga, farsi notare in una strada non proprio deserta.
C'è qualcosa che non è chiaro, che sfugge.