Il futuro premier kosovaro Hashim Thaci è stato accusato di traffico di organi e queste accuse sono state portate al Consiglio d'Europa: l'UE valuta con molta serietà il rapporto del parlamento svizzero.
Il PKK fu accusato di parecchi crimini e questo è certamente il peggiore: speriamo che gli interessi economici e politici non soffochino le inchieste serie e al di sopra delle parti.
Le vittime erano prigionieri serbi, che erano tenuti in fattorie, nutriti e lasciati a riposo, per poi ucciderli ed estrarre gli organi, per il mercato nero degli organi, per i trapianti.
Pare un film dell'orrore e così si può capire quanti sporchi interessi nascondono certe simpatie politiche.
I kosovari erano tutti bravi e buoni, i serbi erano tutti cattivi: è la cultura manichea, ipocrita che non rende in considerazione le persone, non le vittime e i carnefici, ma le identità con luoghi comuni ed affari vari, sporchi, anzi luridi, da Visitors, mostri non umani da film per la TV.
Pensare che l'Europa ha imposto al mondo, con la scemenza criminale statunitense, questa repubblica di contrabbandieri, trafficanti e spacciatori.
