14 dic 2010

Si pensa che non abbia conseguenze sul fisico e sulla mente, invece i danni e i disastri sono tanti: ci sono infarti e ictus giovanili, pure danni ai reni e al cuore.


La realtà è spesso dura, durissima e la si vuole evitare: così un tempo



era solo l'alcool che creava...mostri, vecchi beoni, alcolizzati abbruttiti.



Oggi abbiamo altre sostanze che paiono più...nobili, pulite: anfetamine, cocaina fanno credere che nulla può fermarli, i consumatori si sentono onnipotenti.



Il dramma sta nel fatto che in tanti, si può dire che tutti ne conoscono gli effetti disastrosi, anche se per la cocaina tutto pare sminuito: si crede che non dia assuefazione o solo scarsa assuefazione, dopo aver fatto un uso smisurato.



Si pensa che non abbia conseguenze sul fisico e sulla mente, invece i danni e i disastri sono tanti: ci sono infarti e ictus giovanili, pure danni ai reni e al cuore.



Abbassa il livello di guardia e di controllo delle menti e provoca incidenti stradali, sul posto di lavoro, in casa.



Porta poi spesso a forme di quasi psicosi, con manie di grandezza e di persecuzione.



Poi non è da sottovalutare i comportamenti sociali, anzi moltissimi crimini si consumano con e per queste sostanze: alcool, droga sono usati prima di compiere delitti, anche volontari, azioni violente in famiglia.



Poi ci sono quelle sociali e pure su Internet non mancano costoro, spesso i social network sono colme di insulti, parolacce, minacce, anche gravi tra gente che neppure si conoscono, solo per opinioni dette: l'avversario così diventa il nemico da annientare, da distruggere, perché ha osato esprimere idee contrarie, differenti dalle proprie.



Si combatte così il nemico perché pensa in modo diverso: non lo si contrasta.



Se si somma la crisi economica e le paure per la criminalità crescente, non sorprende che gruppi, piccoli e aggressivi, schiamazzanti, ma talvolta violenti, si scatenano contro.... i nemici di turno.



I sindacati, questo o quel politico, questo o quel partito e spesso c'è la presenza di stimolanti ...all'azione, come droga e alcool.



L'odio porta non solo al desiderio di veder distrutto i......nemici, ma di sorridere compiaciuti quando qualcuno di loro si fa male, o muore: non c'è pietà, ma solo soddisfazione per i guai altrui.



Così si preparano le basi per nuovi scontri, per la mancanza di freni inibitori: si sa che una società può perdere i suoi freni e diventare qualcosa di selvaggio e barbaro.



Basta poco, paura, crisi economica, ma anche alcool e droga dilagante, che diventano uno strumento di destabilizzazione sociale: quando l'equilibrio interno di una società si sbilancia allora è il turno delle urla, di chi minaccia, di chi insulta ed aggredisce gli avversari.