Pure in Egitto un poliziotto è morto, calpestato dalla folla: come in Tunisia ed Algeria la folla insorge contro i governi centrali.
Il entro del Cairo è stato trasformato in terreno di guerriglia da manifestazioni organizzate dall'opposizione: c'è stato il tentativo di assaltare il parlamento e ci sono stati diversi feriti.
La rivolta di tutto il Nord d'Africa, tranne per il Marocco e la Libia, segue sempre le solite argomentazioni: la crisi del pane, dovuto al caro vita, sprona le masse ad aggredire i governi filo occidentali, quasi laici.
E' un brutto segno che presagisce un futuro nero sull'altra sponda del Mediterraneo.
