30 set 2011

EMERGENZA ABITATIVA: RISOLTA LA SITUAZIONE DELLE FAMIGLIEOSPITATE NELL’ALBERGO AU COIN VERT


Aosta, venerdì 30settembre 2011
L’Assessorato della sanità, salute e politichesociali informa che è stata risolta positivamente la situazionedelle famiglie ancora ospitate, nell’ambito del servizioEmergenza abitativa, nell’albergo Au Coin Vert diAosta.

Dopo il mese di proroga dell'accordo tral'Assessorato regionale della sanità, salute e politichesociali e la struttura, è infatti pronta, a partire dal primoottobre, una nuova soluzione per i cinque nuclei familiari ancorasenza casa. La Direzione politiche sociali dell’Assessorato, aseguito di un'attenta ricognizione tra le disponibilitàabitative idonee ed economicamente più vantaggiose presenti incittà, ha provveduto a indirizzare le 29 persone, di cui 16bambini, in parte verso una unità ricettiva gestita da unacooperativa sociale, in parte tra i cinquanta posti disponibili nelServizio di emergenza abitativa recentemente appaltato, distribuiti inquattro strutture ubicate in Aosta, Pollein, Montjovet e Saint-Marcel,dedicati a nuclei familiari soggetti a sfratti esecutivi o insituazione di disagio sociale e a donne sole vittime dimaltrattamenti.

I beneficiari, compatibilmente con la loro situazioneeconomica, sono tenuti a partecipare alle spese sostenutedall'Amministrazione regionale e a collaborare a un progetto diriconquista di piena autonomia messo a punto dai servizisociali.

«È questa una rispostaimportante fornita dall'ente pubblico insieme alle associazionidel terzo settore – sottolinea l’Assessore AlbertLanièce - per far fronte a un bisogno cogente che, nellasituazione congiunturale difficile in cui ci troviamo, richiede azionidi sistema capaci di garantire soluzioni stabili e orientate versopolitiche di autentica integrazione.»

Si ricorda che il servizio Emergenza abitativa hacaratteristiche di straordinarietà e temporaneità edè riconosciuto dalla Regione, su segnalazione del Comunecompetente, per motivi di disagio sociale o sanitario oppure perprocedimenti di rilascio forzoso dell’abitazione coinvolgenti nuclei familiarieconomicamente e socialmente deboli. L’intervento ha unadurata massima di tre mesi prorogabile, in casi eccezionali, per unulteriore periodo di altri tre mesi. Situazioni come quella generatasiall’hotel Au Coin Vert superavano ampiamente questotermine di tempo.