30 set 2011

PRESENTAZIONE DEIRISULTATI DI PHENOFORM, PROGETTO PER IL MONITORAGGIO DELLAFENOLOGIA


Aosta, venerdì30 settembre 2011
L’Assessorato dell’agricoltura e risorsenaturali comunica che giovedì 6 ottobre, a partire dalleore 10, a Fénis in località Tsantì deBouva, si svolgerà la giornata conclusiva di presentazionedelle attività svolte dalle scuole nell’ambito delprogetto PhénoAlp-Phénologie alpine.

 

Il progetto, realizzato dal 2009 al 2011, era dedicato allostudio della fenologia, intesa come l’alternarsi delle fasi disviluppo annuale delle specie vegetali e animali, influenzata daicambiamenti climatici. I partner coinvolti - l’ARPA Valled’Aosta, la Regione attraverso il Servizio aree protettedell’Assessorato, il Parco naturale Mont Avic, il Centre deRecherches sur les Ecosystèmes d’Altitude di Chamonix(CREA) e il Parc Naturel Régional du Massif des Bauges - hannoapprofondito le conoscenze sulla fenologia nelle Alpi, definito unmetodo integrato comune di analisi, ampliato la rete di osservazione esvolto azioni di informazione e sensibilizzazione rivolte al grandepubblico coinvolgendolo nel monitoraggio deifenomeni.   

 

Il Servizio aree protette è stato responsabile, inparticolare, dell’azione PhénoForm, dedicata allaformazione e alla sensibilizzazione del pubblico, riproponendoesperienze già realizzate dai partner francesi del CREA. Nellospecifico, sono stati organizzati interventi di formazione destinatiagenti del Corpo Forestale della Valle d’Aosta, ai guardiaparco,alle guide escursionistiche-naturalistiche e agli insegnanti, chehanno poi coinvolto alcune scuole della regione.

 

Nel corso della giornata di giovedì, alla qualeparteciperanno gli Assessori all’agricoltura e risorse naturaliGiuseppe Isabellon e all’istruzione e cultura LaurentViérin e il Sindaco di Fénis Giusto Perron, gli alunnidelle scuole di Nus, Fénis, Saint-Marcel, Brissogne e Torgnonpresenteranno i risultati delle loro osservazioni e i lavorirealizzati, frutto anche della loro interpretazione della fenologia.Il progetto didattico, nato da questa esperienza, è ora unadelle proposte contenute nel Catalogue de l’offreculturelle, edito dall’Assessorato dell’istruzione ecultura.