La scena disgustosa prosegue ed è una vergogna, per una città come Bergamo e non solo: gli zingari usano ancora i bambini per chiedere l'elemosina in centro, esattamente davanti alla chiesa di San Bartolomeo, all'inizio del Sentierone, luogo tipico delle passeggiate tranquille e rilassate dei bergamaschi: è il salotto buono di Bergamo, è un luogo di esibizione dei bei vestiti e degli atteggiamenti altezzosi dei bergamaschi bene.
Proprio in questo posto elegante talvolta, si consuma la scena disgustosa, contrastata dalla polizia locale, ma non dalle leggi e dalla volontà della giunta comunale, dove un bambino, o bambina che sia, viene esibita per richiedere l'elemosina.... ai pietosi e ipocriti passanti, che cedono soldi per non vedere e per non agire, per far tacere le loro coscienze, magari sentendosi pure buoni.
I bambini hanno dei diritti e non devono crescere chiedendo denaro per gli adulti: essere utilizzati per impietosire i passanti e far campare qualcuno alle loro spalle, togliendo a loro il gioco e un ambiente sano dove stare.
Nessuno si accorge di nulla?
Eppure le leggi sono chiare ed evidenti, i diritti dell'infanzia sono pure nella legge nazionale, nei trattati internazionali e anche nelle nostre coscienze, così dovrebbe essere.
