Politica estera, Obama impone le sue scelte assurde alla debole Europa, che appare ferma a una sudditanza da colonia docile.
Obama segue la logica di una politica tipicamente anglosassone, che prosegue da secoli a far danni nel mondo, con prima un colonialismo viscido o violento, poi con un neo colonialismi immorale, tutto teso a far salire dominatori simili a marionette, tiranni locali, che siano docili e piegati agli interessi della super potenza, allora era la Gran Bretagna, oggi sono gli Stati Uniti.
La scelta di favorire gli islamisti sunniti è chiara e indecente: si vuole poi acquistare al miglior prezzo il petrolio delle zone in pugno a costoro e fare lo scambio di armi con petrolio.