In pratica quando si parla di intelligenza artificiale si deve parlare di qualcosa che interagisce con la realtà, procedendo per fini imposti dall'uomo, ma anche in modo autonomo: in pratica si intende di computer e di robot che si programmano da soli per giungere a certi scopi, per esempio coltivare un campo, badare a un anziano disabile, esplorare un pianeta extra terrestre.
Nella definizione corretta si definisce: “Intelligenza artificiale (IA, dalle iniziali delle due parole, in italiano) si intende generalmente l'abilità di un computer di svolgere funzioni e ragionamenti tipici della mente umana.”
Così la paura è grande, perché si teme che queste macchine … impazziscano, prendendo il controllo su di noi, magari per distruggerci.
E’ fantascienza?
Il pericolo vero sta nell’apprendista stregone, che diventa vittima dei suoi sortilegi, quando è troppo presuntuoso.