Non c’è nulla di geniale nella
creazione di tali giochi e sistemi di comunicazione, ma la scaltrezza di chi li
ha inventati è evidente.
Più che qualcosa di geniale si
può parlare di qualcosa di socialmente abile, ovvero di conoscenze attente
della natura umana.
Siamo una specie che desidera
socializzare e mostrare la sua natura di esibizionista, maschi e femmine, che
cerca donne e uomini, per fare amicizie, per sesso, per farsi notare.
Il mondo della vanità e della
vacuità domina nella società umana.